Intanto un saluto e un abbraccio al Monty nazionale!!! Se fosse anche una bella ragazza avremo il top dei top
e lascerei subito fante.
Sui passiti c'è una storia antica: anche nella zona di Refrontolo c'erano alcuni vigneron che facevano la loro botticella con uve lasciate maturare (e protette dalle vespe) su graticci coperti di pajon (foglie di granoturco). Era una produzione che rimaneva in loco. Appena però si è sparsa la voce, guarda caso, oggi lo si può trovare abbastanza facilmente in molte parti del Veneto e confinante Friuli. (TV, BL, PN). E siccome la moltiplicazione dei pani e dei pesci non aiuta certo la qualità, quel Passito di Refrontolo che bevevo negli anno 60/70 non si trova più.
Da qui la considerazione che preferisco spendere i 18 euro al mezzo litro dell'olio Comincioli piuttosto che i 135 del vinsanto. Perchè quest'ultimo non mi convice affatto.