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Adeguamento prezzo vini

da margotxxx il 04 giu 2011 10:23


Buongiorno a tutti. Ieri sera abbiamo avuto una bella discussione su come aumenta il prezzo in carta di una bottiglia di vino importante, anno dopo anno.
Ad esempio barolo x annata 2003 a 50€. L'anno prossimo quanto costerà? E quello dopo?

Grazie a chi mi darà un consiglio.

Re: Adeguamento prezzo vini

da inappetente il 04 giu 2011 10:50


margotxxx ha scrittoBuongiorno a tutti. Ieri sera abbiamo avuto una bella discussione su come aumenta il prezzo in carta di una bottiglia di vino importante, anno dopo anno.
Ad esempio barolo x annata 2003 a 50€. L'anno prossimo quanto costerà? E quello dopo?

Grazie a chi mi darà un consiglio.
... a seconda della tipologia , della cantina dove riposa , dell'annata , del produttore e della rivalutazione del mercato data da fenomeni speculativi o , viceversa, deprezzamento dovuto a tam tam sfavorevole , il vino può aumentare o diminuire , quindi le variabili sono tante . Regola prima:
- Proprio per le ragioni suddette , non fare aumenti indiscriminati generalizzati con ragionamenti un pò idioti relativi all'"immobilizzo del capitale" . Se non sei capace di comprare vino perchè ogegttivamente non ne capisci un cazzo , chiedi supporto ad un professionista o a qualche amico che di vino ne mastica , sarà il miglior investimento per la tua impresa . Non affidarti , quindi , per l'assortimento ai distributori di vino che ti riempiranno la cantina di inutilità che dopo pochissimi anni nessuno più vorrà , soprattutto fra i vini bianchi . Per i rossi ,ho visto carte dei vini di trattorie con Valpolicella , Chianti base , Dolcetti , Sangiovese di Romagna ed altre amenità di produttori improponibili e vecchi di 6-7 anni proposti al 30-40% in più delle corrispondenti annate recenti "perchè più il viuno invecchia e più è buono e l'onere di averlo conservato è alto" (tra l'altro in scaffalature nella sala da pranzo...) ... chiaro , non avevo un bastone o un coltello a portata di mano , quindi sono stato costretto a sopprimerli a mani nude...

da inappetente il 04 giu 2011 11:02


...se il vino è "importante" , il discorso si semplifica , salvo la variabile conservazione che rimane primaria , quindi se non hai una cantina adeguata , molto più onesto avvertire l'avventore della cosa e non aumentare in nessun modo il prezzo , anzi , proprio per il rischio connaturato con il bene deperibile , sarebbe quasi una bella iniziativa promuoverlo economicamente invogliando il cliente a consumarlo . Attenti : fenomeni speculativi sono solo relativi a poche centinaia di vini che in pochi conoscono ; il più delle volte si rischia solo la brutta figura perchè chi richiede certe tipologie sa il fatto suo , in senso enologico .
Per l'esempio fatto : Barolo X 2003 a 50 Euro nel 2007 all'uscita(annata del cazzo , con poca acidità , il più delle volte cotto per grandi squilibri idrici dell'annatae quindi con pochissima prospettiva di miglioramento oltre i 3-4 anni dall'uscita in condizioni di conservazione ottimale) :
- 2008 : 50 Euro
- 2009 : 45 Euro
- 2010 : 40 Euro
- 2011 (oggi): 30 Euro
- 2012 (l'anno prossimo) : al miglior cliente gli propongo , per la sua fedeltà , di aprirglielo con il carrello dei formaggi stagionati (che riducono la sensazione di difettosità dei vini) e di bervelo assieme . Farai una gran figura e fidelizzerai ulteriormente il cliente ...
Ultima modifica di inappetente il 04 giu 2011 11:10, modificato 1 volta in totale.

da inappetente il 04 giu 2011 11:05


...esempio invece di vino di buona prospettiva , mediatico , di buona annata e grande prospettiva di miglioramento ... senza andare ai top improponibili economicamente , Brunello "annata" Biondi Santi 2004 , all'uscita nel 2008 a 80 Euro in carta (34 + IVA dal distributore) :
- 2008 : 80 Euro
- 2009 : 90 Euro
- 2010 : 100 Euro
- 2011 : 120 Euro
Il tutto , chiaramente , con una cantina ineccepibile...

da margotxxx il 04 giu 2011 11:28


Grazie!

da primus il 04 giu 2011 13:20


inappetente ha scritto Brunello "annata" Biondi Santi 2004 , all'uscita nel 2008 a 80 Euro in carta (34 + IVA dal distributore) :
- 2008 : 80 Euro
- 2009 : 90 Euro
- 2010 : 100 Euro
- 2011 : 120 Euro


leggo in carta...quindi intendi prezzi al ristorante? qual'è secondo te il prezzo giusto per il 2001?

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da inappetente il 04 giu 2011 14:40


primus ha scritto
inappetente ha scritto Brunello "annata" Biondi Santi 2004 , all'uscita nel 2008 a 80 Euro in carta (34 + IVA dal distributore) :
- 2008 : 80 Euro
- 2009 : 90 Euro
- 2010 : 100 Euro
- 2011 : 120 Euro


leggo in carta...quindi intendi prezzi al ristorante? qual'è secondo te il prezzo giusto per il 2001?
...dipende dal target e dal tipo di locale : dai 90 ai 140 , se perfetta e con cantina o climatizzata o "naturalmente" fresca . Esistono poi esercizi dove si accontentano di aggiornare il prezzo all'ultima uscita utilizzando il "delta" all'acquisto della bottiglia vintage rispetto all'ultima annata come compensazione del costo di immobilizzo capitale . Ma questi più che eessere commercianti sono appassionati pure loro , quindi hanno una logica di gestione direi diversa...

da stefanbo il 04 giu 2011 14:48


x Inappetente:

se "normale" dall'enotecaro tra i due leader di Roma il 2004 sta 32€ già ivato (quindi prezzo simile a quello da te indicato, ma valido ancora oggi!!!)

se riserva sta 280€ :shock:

http://www.pierocostantini.it/listaprod ... ezione=ASC

Non vedo proprio quindi da dove trai i tuoi 120€.... :roll: (ricarico alla "francese" in senso di ristorante? ) cioè x 3,8? :wink:

(Se fosse il normale non riserva è un furto NON legalizzato, in caso contrario un regalo :wink: )

da inappetente il 04 giu 2011 16:01


stefanbo ha scrittox Inappetente:

se "normale" dall'enotecaro tra i due leader di Roma il 2004 sta 32€ già ivato (quindi prezzo simile a quello da te indicato, ma valido ancora oggi!!!)

se riserva sta 280€ :shock:

http://www.pierocostantini.it/listaprod ... ezione=ASC

Non vedo proprio quindi da dove trai i tuoi 120€.... :roll: (ricarico alla "francese" in senso di ristorante? ) cioè x 3,8? :wink:

(Se fosse il normale non riserva è un furto NON legalizzato, in caso contrario un regalo :wink: )
..i dati riportati sulla pagina web sono semplicemente sbagliati . L'ultima annata di Biondi Santi in enoteca , la 2005 annata decisamente inferiore a 2004 e 2001 , sta a circa 65-68 Euro nelle più oneste , agli 85 di alcune del centro . La 2004 oggi non costa , in enoteca , meno di 70 Euro . La 2001 , annata superiore , perchè mai dovrebbe costare meno ulteriormente anche se all'uscita meno costosa? C'è un palese errore nello scrivere il listino informatico da parte dell'enoteca . Altrimenti me ne faccio mandare un bancale , a quel prezzo ..

da inappetente il 04 giu 2011 16:08


..il coefficente di ricarico di un ristorante , appunto dipende da categoria o da posizione o da scelta dell'esercente di ricarico dei costi fissi ,e varia dalle 3 volte per i vini di meno prestigio e poco costosi ( un Lambrusco da 3 Euro all'origine , difficcile lo trovi al ristorante a meno di 10-12 Euro) , all'1,8 di quelli estremamente costosi e prestigiosi dopo l'aggiunta dell'IVA ( salvo quando non lo vuoi vendere e tenere in carta perchè rarissimo , ed allora o paghi quanto in speculazione o ti attacchi al tram) . Biondi Santi oggi costa all'origine 35-40 +IVA a seconda del distributore sul territorio , quindi sui 45-48 Euro ivato . Mi sai dire come qualsiasi esercizio , anche non ristorante , può venderlo a 32 Euro (2001) o 38 Euro? (2004?)

da inappetente il 04 giu 2011 16:11


...inoltre quel listino fa un gran casino non distinguendo Riserva da Annata . I prezzi mi dà l'impressione che o siano esagerati , come le vecchie riserve , oppure si riferiscano in alcuni casi al "Rosso di Montalcino" di Biondi Santi , uno dei più cari della categoria ...

da primus il 04 giu 2011 17:23


inappetente ha scrittodai 90 ai 140


l'ho in carta a 110...direi che è un prezzo corretto no? :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da stefanbo il 04 giu 2011 17:25


Le vecchie annate hanno un prezzo simile anche dal concorrente enotecaro leader a Roma, in compenso ti do ragione sulla probabile confusione tra Rosso/Annata e quant'altro dell'enoteca Costantini: effettivamente l'altro enotecaro, Trimani, vende il Biondi Santi annata 2004 a 82€, dando ragione ai tuoi prezzi :wink: :D

da inappetente il 04 giu 2011 21:37


primus ha scritto
inappetente ha scrittodai 90 ai 140


l'ho in carta a 110...direi che è un prezzo corretto no? :roll:
...correttissimo...

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