santippe28 ha scrittonon so perchè i sommelier siano così , so soltanto che a milano sono puzzoni anche quelli che ti spaludano il rudo da sotto casa , deve essere l'aria schifida che respiriamo che rende tutti così snob , tanto fighi , tanto supeviovi agli altri, a Milano se la tirano di più , non ce n'è...oppure è il fascino della divisa che rende altezzosi ( sia quella da pinguino del sommelier , sia quella un pò pret a porter del netturbino...)
nebbiolo75 ha scrittoE se Trussardi lo pagasse poco?
BUZZY ha scrittoCome mai i sommelier dei ristoranti stellati milanesi son così supponenti e poco professionali e disponibili nei confronti dei clienti?
Spiegazione: ieri ero a pranzo al Trussardi alla Scala dove ho peraltro mangiato molto bene ed il servizio di sala è stato di ottimo livello.
Unica pecca il sommelier che a parte prendere, scazzato, la comanda del vino e servirlo senza averlo preventivamente assaggiato, ma son particolari, non si è più visto e da quello che ho capito è andato via prima della fine del servizio.
Io ho preso un Hermitage Blanc 2004 di Guigal, proposto a €110, non fichi secchi, e visto che conosco poco questa tipologia di vino avrei scambiato volentieri due parole con lui, dal momento che il vino mi sembrava in uno stato di evoluzione piuttosto evidente colore giallo carico, note di frutta surmatura, alcol piuttosto in evidenza... lo definirei scomposto, ma non è stato possibile perchè, fin che è rimasto in sala, ha sfilato per la sala senza degnare i clienti.
O questa è la nouvelle vague della sommelerie oppure non mi sembra un comportamento esemplare.
BUZZY ha scrittoo se aveva le sue cose? Il gatto sè preso le pulci?:shock: E chi se frega, quando lavori in mezzo al pubblico i c...i tuoi li lasci a casa.
maxb. ha scritto...che sfiga , che ho : ma proprio mai mi deve capitare un tanghero del genere? Solitamente insulsetti o insipidi quasi da farmi tenerezza. Ricordo addiruittura a ....... , il bravo sommelier di servizio , dopo 5 minuti che parlavamo , aveva smesso di seguire gli altri avventori e mi tempestava delle domande più assurde dei vini più improbabili ...BUZZY ha scrittoo se aveva le sue cose? Il gatto sè preso le pulci?:shock: E chi se frega, quando lavori in mezzo al pubblico i c...i tuoi li lasci a casa.
io lavoro con il pubblico fin da bambino e vengo da 3 generazioni di gente che lavora con il pubblico, quello che dici è giusto ma devi capire che anche chi lavora con il pubblico è un essere umano e ogni tanto può capitare che sia proprio come lo descrivi. Bisogna essere anche un po tolleranti.
Scherzi a parte, nel ambiente descritto la supponenza purtroppo è malattia diffusa, credo. Io stesso in un locale di pari livello a milano ero stato trattato come una pezza da piedi, quindi comprendo bene di che parli, con la differenza che io al uscita gliene ho cantate 4 e senza neanche andare troppo per il sottile....
Non esistono scusanti al inciviltà, sopratutto in ambienti dove chi ci opera dovrebbe essere un professionista addestrato e pronto a tutto.
inappetente ha scrittomaxb. ha scritto...che sfiga , che ho : ma proprio mai mi deve capitare unBUZZY ha scrittoo se aveva le sue cose? Il gatto sè preso le pulci?:shock: E chi se frega, quando lavori in mezzo al pubblico i c...i tuoi li lasci a casa.
io lavoro con il pubblico fin da bambino e vengo da 3 generazioni di gente che lavora con il pubblico, quello che dici è giusto ma devi capire che anche chi lavora con il pubblico è un essere umano e ogni tanto può capitare che sia proprio come lo descrivi. Bisogna essere anche un po tolleranti.
Scherzi a parte, nel ambiente descritto la supponenza purtroppo è malattia diffusa, credo. Io stesso in un locale di pari livello a milano ero stato trattato come una pezza da piedi, quindi comprendo bene di che parli, con la differenza che io al uscita gliene ho cantate 4 e senza
neanche andare troppo per il sottile....
Non esistono scusanti al inciviltà, sopratutto in ambienti dove chi ci
opera dovrebbe essere un professionista addestrato e pronto a tutto.
tanghero del genere? Solitamente insulsetti o insipidi quasi da farmi
tenerezza. Ricordo addiruittura a ....... , il bravo sommelier di servizio ,
dopo 5 minuti che parlavamo , aveva smesso di seguire gli altri
avventori e mi tempestava delle domande più assurde dei vini più
improbabili ...