...tenuto conto del rispetto che ho per i papà a cui piace bere vino e della premessa che vuole le condizioni di conservazioni ideali per ottenere almeno una soddisfaciente conservazione del vino con conseguente almeno potabilità del contenuto delle bottiglie:
- Barolo Giordano '82. Produttore fra i più odiati dagli appassionati per la sgionfatura di palle da parte del noto produttore/venditore per corrispondenza, che ha fatto della quantità a basso prezzo una specie di cult movie, secondo solo al mitico Timoteo Metelli, davvero insuperabile. L'annata è buona, il potenziale di invecchiamento come tipologia c'è, prova aprirlo e sperare nel miracolo. Quindi una questione di fede. Era gramo all'inizio, peggiorato più di tanto non può. Alternativa, la destinazione d'uso per il classico "Brasato al Barolo".
- Rinaldi: eccellente in annata straordinaria ('96) e discreta ('93) . Se conservato bene , anche la '93 può darti qualche soddisfazione. Anche tenuto male, la '96 dovrebbe essere apprezzabile, salvo tu non l'abbia portato a temperatura nel microonde...
- Barolo '92 Marchesi. Annata oscena, fra le peggiori delsecolo. Cosa ci sarà? Prova ad aprirla, non ti costa niente. Mal che vada, per fare un brasato come si deve , 2 bottiglie ci vogliono ...
- Spanna '64: una delle migliaia di bocce che girano oggi di Spanna '64. Ananta mitica, ma non fidarti più di tanto. Mal che vada (come sospetto) raddoppia la quantità di carne per il brasato e invita qualche amico in più fra i gaudenti mangiatori...
- Gattinara '99 Nervi: sono possibilista. Nervi è bravo e la '99 grande annata in nord Piemonte. Vale il discorso di Rinaldi: sono confidente di buona bevuta
- Freisa '95 Marchesi.Vino da bere giovane,cosa che non è più. Se lo metti anch'esso nel brasato al Barolo, guarda che non se ne accorge nessuno che non ci hai messo solo Barolo
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