...non saprei...è giusto il dovere di cronaca ma non lo trovo un gran argomento stimolante, almeno su cui discutere.... chiaramente IMHO ...
PS: senz'altro, se succederanno altri fatti simili, si arriverà al punto che:
a) Vista la gran cassa mediatica, qualche farabbutto ne approfitterà , prendendo stimolo e ispirazione dai fatti, per farsi pubblicità, soprattutto in annate del cazzo o dopo errore tecnico palese in cantina: non tutti coloro che lavorano nel vino sono vignerons sognatori che vedono il loro vino come figlio prediletto da coccolare e testimonianza della propria arte e fatica...
b) Le compagnie di assicurazioni stanno facendo affari d'oro, soprattutto in Langa e Toscana. Non sto scherzando, ho amici assicuratori che me ne parlano fregandosi le mani...
c) Stanno mettendo cattivi pensieri in testa a troppi:
- In Campania , Puglia e Sicilia, alcuni amici locali con cui commentavo il fatto hanno riferito che ci sono molti piccoli produttori allarmati e che vivono ora nella paura, in quanto al punto b) non possono accedere per poche risorse e perchè i premi stanno andando alle stelle. Sul fronte dei "grandi produttori" , invece, tranquillità assoluta ... la cosa, invece di rallegrarmi, mi inquieta...
d) L'indotto dei sistemi di protezione/allarme delle innumerevoli cantine sparse per l'italico stivale avrà un'impennata vertiginosa... l'economia specializzata si rimetterà in moto... in tanti si fregheranno le classiche mani...