senza mettere in discussione o parlare anche solo lontanamente dello spumante di Giorgi altrimenti primus s'encazza

le 3 nomination della categoria "grande rapporto q\p" sono imbarazzanti.

no ma figurati...mica mi pagano...cmq hai assaggiato lo spumante in questione? conosci il prezzo?

no, non conosco.

ma hai visto i vini delle NOMINESCION best q\P?

IL cà del bosco.... ahuhauahuahauhauhauhauahuahauhauhauhauahuahauhauhauahuahauhauhauahuahauhauahuahuahauhauh

comunque questo genere di manifestazione mi fa sempre sorridere.
non ha alcun senso.
innanzi tutto non puoi fare un premio tipo "miglio bollicina" senza dare dovuti parametri: uvaggo, metodo di produzione ecc..
poi credo che se fai un titolo "assoluto" ti ritrovi nella stessa categoria un vino da 20 euro e uno da 200... non ha senso...
si possono confrontare le ferrari e le panda?
un fuoristrada perfetto per attraversare i campi con una lamborghini che nei campi fa cagare ma che in pista è perfetta?

bhà...

senza mettere in dubbio gli organizzatori ma credo che queste cose facciano più male che bene al vino.

se poi vedo nomination tirate per i capelli e spiccatamente commerciali allora mi costringono a dubitare della qualità del vino assaggiato e giudicato dagli stessi organizzatori.
ovvio è un mio pensiero opinabile.

quando faccio delle sbicchierate con gli amici pongo paletti tipo: merlot, italiano, dai 20 ai 30 euro in cantina. Bollicina metodo classico ,100% chardonnay, italia o Francia, 50 euro max.
allora ci si diverte, ti fai una panoramica migliore e confronti sfidanti di pari categoria.

non ci vedo senso nel confrontare il Kurni con il Franchetti, il Monfortino con il Masseto o il chianti docg di Poggio Bonelli con il Cerettalto di Casanova di Neri

...io non sarei così politically correct come Parakarro: queste pseudoclassifiche sono emerite cazzate e non vale la pena prenderle in considerazione neppure minimamente. Pure invenzioni per raggranellare soldi o buttare fumo negli occhi ai consumatori ignari (ignoranti?). Questo lo dico per spirito critico su tutto ciò che contempla l'enogastronomia, come le emerite stronzate dei migliori sommelier del condominio, provincia, regione,nazione, continente, pianeta, sistema solare, universo ,o delle medaglie di vario metallo elargite a destra e a manca in tutte le manifestazioni... oppure le classifiche che sono talmente parziali e il più delle volte frutto di prezzolato interesse da renderle assolutamente inqualificabili , altrochè "solo" non attendibili...

seguendo il Vs. ragionamento allora qualsiasi competizione non avrebbe senso..anche in formula uno ci sono squadre che spendono miliardi e squadrette sgangherate.....anche la notte degli Oscar....competono film che costano milioni di dollari e filmetti fatti al risparmio.
Giorgi in confronto a Cà del Bosco, è una piccola azienda famigliare, è una cacatina di mosca, dovesse vincere ecco che allora ha senso confrontare vini con budget diversi. come nei film. un filmetto costato poco può batter il colossal e vincere l'oscar...se è fatto bene e piace. come il vino.

io penso che nei giudizi terranno conto del prezzo.

ho detto minkiate come al solito?

si, hai detto cagate
non è una questione di quanto uno spende o non spende per produrre il vino.

una squadra di F1 che vince è la migliore perchè arriva prima, c'è un regolamento codificato. così come c'è un regolamento in ogni competizione, in ogni campionato. Un modo chiaro per iscriversi, per partecipare e per vincere.
si cerca di escludere la soggettività.

in più NO , in queste competizioni NON si tiene mai conto di quanto sia il prezzo della bottiglia che si prova.
anzi dovrebbero essere provate alla cieca per non farsi condizionare

giorgi produce 1milione e mezzo di bottiglie... una trentina di etichette e fa il vino di morgan.... piccola è un'altra cosa

da Parakarro » mer apr 17, 2013 11:55 am
si, hai detto cagate
non è una questione di quanto uno spende o non spende per produrre il vino.

una squadra di F1 che vince è la migliore perchè arriva prima, c'è un regolamento codificato. così come c'è un regolamento in ogni competizione, in ogni campionato. Un modo chiaro per iscriversi, per partecipare e per vincere.
si cerca di escludere la soggettività.

in più NO , in queste competizioni NON si tiene mai conto di quanto sia il prezzo della bottiglia che si prova.
anzi dovrebbero essere provate alla cieca per non farsi condizionare

giorgi produce 1milione e mezzo di bottiglie... una trentina di etichette e fa il vino di morgan.... piccola è un'altra cosa

tu hai impiegato un secondo per bollare i miei scritti con "cagate", e in effetti l'esempio della formula uno c'entra poco. ma gli Oscar nel cinema sono a giudizio soggettivo, come per il vino.
Dicendo che Giorgi è una piccola azienda, è evidente e l'ho scritto, intendevo paragonata a Cà del Bosco. Giorgi è, forse, una delle aziende più grandi dell'oltrepo e produce tanta fuffa e qualche vino di qualità.

come vedi ho detto cagate al 50%...è che tu hai letto solo quelle

se non sbaglio Cà del Bosco è attorno al milione e cento. quindi meno di Giorgi.

ma non fa niente. HAI RAGIONE

da Parakarro » mer apr 17, 2013 1:05 pm
se non sbaglio Cà del Bosco è attorno al milione e cento. quindi meno di Giorgi.

ma non fa niente. HAI RAGIONE

si che 2 coglioni collega.... ..cerca di capire e interpretare il discorso. cà del bosco è famosa conosciuta in tutto il mondo, giorgi meno. è da qualche anno che fabiano giorgi va in giro a far del cinema, fino a ieri era una realtà locale.

adesso hai capito cosa volevo dire?..bon, sperem.

cmq, tornando OT, mettendo in dubbio l'Oscar del vino, si mette in dubbio il 99% dei concorsi. di qualsiasi genere siano, mi pare esagerato no?

Mica tanto.

bon.
potete chiudere il topic.

...perchè mai chiudere il topic? Si è partiti dal caso particolare , ma poi la discussione si è allargata ai "massimi sistemi" , alle garucole del piffero pro domo di chi le organizza e basta, ai concorsi da quattro soldi da sagra di paese, alle classifiche dei "migliori" dove l'oggettività è pari all'influenza che abbiamo noi singoli sugli indirizzi di politica mondiale (si contano almeno 1521 concorsi di carattere locale/regionale/nazionale). Chiedi se tutti i concorsi enogastronomici sono cazzate? Ti ha risposto bene e con sintesi zimmy, se sei bravo prova ad elencarmi tutti i concorsi , le difformità di giudizio, la valenza economica che ricade a pioggia solo su chi le organizza e su chi ha pagat...ahem... si è sforzato per vincere/classificarsi, perchè potrà fare bella mostra del trofeo sui siti aziendali e sulle brochures alla presentazione dei propri prodotti. Scusami, Primus, ma tu credi ancora che i bimbi li porta la cicogna? SEi dentro alla ristorazione, hai a che fare tutti i giorni con il mondo reale, direttamente o "indirettamente" sai come si muvono critica, guide, concorsetti... e poi hai questa "ipotesi" di sorpresa sullo scetticismo che ci permea quasi genericamente su certi temi? Io sarei felice come una pasqua se i Cruasé assurgessero alla nobiltà qualitativa dei grandi Champagne, ma così come la negletta Franciacorta, in tutta la sua dignità, non pensi che sia molto più credibile se oggetto di corretto apprezzamento e senza il roboante e un pò poco credibile sostegno di premioni o concorsoni che lasciano il tempo che trovano, alla conclusione dei fatti...

chiudere il topic era una battuta dopo l'intervento esaustivo di Zimmerman.
per quanto riguarda i concorsi io parlavo in generale, non solo di quelli enogastronomici.

se date per scontato che l'oscar del vino sia una bufala e che un giudizio soggettivo non possa rappresentare una sorta di Bibbia, beh....allora casca il mondo e non solo quello enogastronomico.
io in linea di massima mi fido se un esperto di vino mi dice che quel vino tal dei tali è un vino perfetto. poi può non piacermi o meno. mi è capitato con Dom Perignon..non mi è piaciuto, ma non per questo dico che il resto dei bevitori di Dom non capiscono una fava.
se ragioni così non sarai mai daccordo con nessuno.

il concetto che non hai chiaro è questo:
se tra i concorrenti ci sono vini che fanno evidentemente cagare o che , come nel caso della bollicina di cà del bosco, non possono far parte della categoria best q\p allora tutta la manifestazione perde validità.

è un po 'come se agli Oscar del cinema tra le nomination ci fosse "vacanze di natale 2010" ...
oppure se agli Oscar del calcio tra i papabili ci fosse Brocchi...

è come il premio interzazionale dei vini taglio bordolese che si tiene a Bergamo.... vini selezionati da tutto il mondo e vince sempre un Valcalepio.... ma và a ciapà i rat...

poi c'è sto modo "volemose bbene" con centinaia di premi assurdi creati per premiare questo o quello...
qualche anno fa un fornitore mi propose un vino bianco dicendomi che al vinitaly era stato premiato come MIGLIOR VINO BIANCO SFUSO DA ABBINARE CON IL PESCE!!! maddai!

io spezzerei una lancia a favore della cuvee ananmaria clmenti di ca' del bosco. non dico che sia il meglio della sua categoria ma a me non sembra affatto male. boh...

@maxb
PERFETTO!
però non è tra le nomination! non c'è... così come non c'è il Giulio Ferrari che è la bolla italiana che amo di più.

a me l'anna maria dementi non piace (o meglio, mi piace ma a quel prezzo bevo altro) ma è un'opinione mia, ovvio che un vino nonpossa essere amato da tutti (anche se quando poi bevi un vino buono per davvero capiscono pure gli astemi..)

l'oscar del vino mi fa sorridere non perchè non premiano i vini che dico io
ma perchè le nomination mi sembrano tirate per i capelli (qualcun altro direbbe "pilotate", altri "farlocche", altri ancora "pagate")
ed anche se sono presenti vini OTTIMI (lo chardonnay di Tasca d'almerita è il bianco che più m'è piaciuto nel 2012) quando mi diranno: "questo vino ha vinto l'oscar 2013" io risponderò: "e sticazzi?" anche se fosse il vino definitivo.

Clapp!!Clapp!! Clapp!!!