ieri sera tre francesi, enocompetenti, provenienti dalla Borgogna in visita alla certosa di pavia, si sono meravigliati di non aver trovato vini francesi in carta...oibò...gli fò notare che siamo a pavia-oltrepò-italia e non in francia e aggiungo che dubito fortemente che in borgogna si beva serenamente bonarda frizzante....li vedo dubbiosi..guardano la carta, capiscono na sega....provo a toglierli dall'impaccio suggerendo ottima minerale boario e/o in alternativa fanta o coca....niente, testardi sti cazzo di mangiarane, il tipo insiste nel leggere la carta e notando una pagina con 74 riesling, con tono sorpreso e quasi schifato, mi dice " pffff...anc vuà je avec lè reisling???"..si certo, pensi che addirittura abbiamo la valle del riesling....niente...passa oltre...non è convinto...quando sto per insistere nuovamente su una fantastica boario frizz del '74 ecco il colpo di teatro....faccia lei..un buon rosso....
..e che cazzo e adesso? vado a gusto personale e stappo
Buttafuoco storico Vigna Borlano di Marco Vercesi annata 2005....conservato perfettamente, temperatura precisa, stappo...tappo perfetto, bicchieri adatti ai cugini di oltre alpe, verso, con calma...respira.....annusano...roteano i calici...esaminano i colori contro luce.....attaccano una filippica sulle spezie i sentori bla bla bla...insomma 2 coglioni che non ne potevo più....."Uì, se bon!"....e alleluia...ce l'abbiamo fatta. a fine serata oltre ai complimenti per la mia splendida cucina
hanno voluto portare via bottiglia e brochure del produttore come "splendido ricordo di una splendida serata di fine luglio italiana" (parole loro.)
io, che da buon ligure non sono avezzo a sdolcinate e complimenti, ovviamente ho gradito assai ma quello che più mi ha fatto piacere è il fatto che abbiano apprezzato i nostri fantastici vini, cosa che i pavesi quasi mai fanno.
w la francia, w l'oltrepò