Mauro1980 ha scrittoDato che mi piacerebbe conoscere meglio il mondo dei cruasé, vorrei chiederti Primus qualche parola in più
Come li definiresti? quali sono le principali differenze rispetto ad altri rosati metodo classico?
Senza citare i top come l'Annamaria Clementi rosé (100€ ) il Bellaria di cui ci parli a fianco di un Ferrari rosé in cosa si distingue?
tecnicamente non posso soddisfare le tue richieste più di tanto perchè non sono un professionista del vino ma solo un amatore....posso dirti:
differenze tra il Cruasè e un qualsiasi rosè sta nel fatto che per potersi fregiare del termine cruasè bisogna produrre un pinot nero vinificato in rosa, metodo classico con almeno 24 mesi di fermentazione ed in un determinato territorio ecc. ecc. quindi la differenza , in parole poverissime, tra un cruasè ed un rosè (tanti in oltrepò fanno solo o anche il rosè) è come tra un martinotti e un metodo classico.
io cito Bellaria perchè sono molto amico con Paolo Massone, il produttore, e i suoi rossi sono da sempre, secondo me, al top in oltrepò. poi da quandoo si è messo dietro a fare le bolle, solo cruasè, il risultato è stato ottimo. tieni presente che sono circa 4 anni che fa bolle prima non gli era mai nemmeno passato per l'anticamera del cervello....è un tipo strano ma i suoi vini valgono il viaggio.
ovviamente non è l'unico....io personalmente per la mia carta ne giro tantissime di cantine e seleziono quelli che mi piacciono e quindi posso citarti altri cruasè interessanti, oltre a Bellaria:
http://www.vinibellaria.it/http://www.brunoverdi.it/cbv/index.php/it/http://www.travaglino.it/http://www.marchesidimontalto.it/http://www.anteovini.it/questi sono quelli con i quali lavoro di routine ma ce ne sono altri altrettanto validi...bisogna solo trovare il tempo di girarli tutti, ma conto di farcela prima di schiattare
se vuoi sbirciare la mia carta dei vini....speriamo che nessuno si offenda per questo break pubblicitario....
http://trattoriajolanda.com/la-cantina.html