a ME MI piace
la bolla di Sartarelli (verdicchio)
la bolla di Cà dei Frati ma di qualche anno fa (lugana)

A ME PIACE 100% CHARDONNAY.....

IL MONTU' FA UN BUON BRUT 100% CHARDONNAY

MA IL TOP SECONDO ME E' MAZZOLINO BLANC DE BLANC

Brut di Refosco del Peduncolo rosso vinificato rosè del Castello di Arcano in Friuli....profumato di fragola frutti rossi e mora
Brut di Verduzzo sempre del Castello di Arcano...profumo di fiori d'acacia....

..come da titolo, non c'è solo Chardonnay o Pinot Nero , spumantisticamente parlando... c'è anche ...anche... anche... ...anche .... anche....anche.... ... anche ... anche ... anche .... ...ma sì, un pò di Pinot Meunier , poi anche .... anche .... anche ... ma insomma,ma proprio si deve perderci così tanto tempo a pensarci, che il tempo è denaro? Passiamo ad un altro argomento più serio...

inappetente ha scritto..come da titolo, non c'è solo Chardonnay o Pinot Nero , spumantisticamente parlando... c'è anche ...anche... anche... ...anche .... anche....anche.... ... anche ... anche ... anche .... ...ma sì, un pò di Pinot Meunier , poi anche .... anche .... anche ... ma insomma,ma proprio si deve perderci così tanto tempo a pensarci, che il tempo è denaro? Passiamo ad un altro argomento più serio...

è così difficile dare una risposta invece di fare sempre il bullo?
poi apriamo i topic sul perchè la gente non frequenta più il forum è....

primus ha scritto

inappetente ha scritto..come da titolo, non c'è solo Chardonnay o Pinot Nero , spumantisticamente parlando... c'è anche ...anche... anche... ...anche .... anche....anche.... ... anche ... anche ... anche .... ...ma sì, un pò di Pinot Meunier , poi anche .... anche .... anche ... ma insomma,ma proprio si deve perderci così tanto tempo a pensarci, che il tempo è denaro? Passiamo ad un altro argomento più serio...

è così difficile dare una risposta invece di fare sempre il bullo?
poi apriamo i topic sul perchè la gente non frequenta più il forum è....

Caro Primus, quando disserti con codesti termini, riconosco in te una lungimirante e accorata saggezza.

Sarà la vecchiaia, che incombe ?

PS
Per le Bolle, a mio avviso, trattasi di un "volano in progress", e come tale, le opportunità sono diverse che si possono cogliere con una moltitudine di vitigni e come sempre, chi intende fare le cose seriamente, ben venga.
Senza pregiudizi altezzosi.

inappetente ha scritto..come da titolo, non c'è solo Chardonnay o Pinot Nero , spumantisticamente parlando... c'è anche ...anche... anche... ...anche .... anche....anche.... ... anche ... anche ... anche .... ...ma sì, un pò di Pinot Meunier , poi anche .... anche .... anche ... ma insomma,ma proprio si deve perderci così tanto tempo a pensarci, che il tempo è denaro? Passiamo ad un altro argomento più serio...

Non ti era piciuto lo spumante di nebbiolo bevuto a Buzzoletto nella serata dei nebbiolo?
Era a fianco di uno champagne e secondo me non ha fatto brutta figura, anzi ha mostrato ha carattere.

Questi spumanti, nelle loro versioni meglio riuscite, possono dare il meglio di se, non confrontandosi con lo champagne (avrebbe poco senso), ma piuttosto come abbinamento a molti piatti della cucina italiana, dove spesso lo champagne è, secondo me, carente.
Potrebbe essere una buona scelta per chi beve solo bolle, anche mentre mangia (ce ne sono tanti), e non ama i vini fermi (non è il mio caso ).

Al di la delle sciocchezze che posso aver scritto non penso sia tempo perso

...probabilmente è ancora poco che frequento questo forum, quindi il mio modo di scherzare fa poca breccia in alcuni capiscitori seriali del bere presunto/popular che popolano questi lidi. E' chiaro che la sperimentazione non è negletta nel chi ha da vivere di scienza e conoscenza. Tutto ciò che è vinificabile dal frutto vitis vinifera è possibile trasformarlo in liquido che emetta spontaneamente anidride carbonica, quindi è una questione esclusivamente di tecnica applicata. Sui risultati ottenuti, escludendo "la storia" , si va da risultati indecenti a quelli dignitosi, fra i quali quelli che Mauro ha accennato, ma tanti altri potrei aggiungere, rimanendo sempre in uno spettro di auurea mediocritatis. Se si vuole disquisire di alto livello o, perlomeno, di soddisfazione palatale godereccia , difficile prescindere dalle tipologie classiche e sulle quali la storia enologica ha fondato le sue basi. Aggiungo anche i territori, perchè lo Chardonnay di Franciacorta difficilmente andrà nei secoli a competere con quello della Cote de Blanc ... purtroppo , anche se la mia voglia di scherzare o essere rilassato sul forum rimane immutata, non vorrei essere costretto, tirato per la giacchetta da qualche "scassabulli" di turno, ad essere necessariamente e sempre pedante e serioso, magari addirittura accusato di essere causa determinante di desertificazione del forum... suvvia, un pò di leggerezza anche nel discettere di vino che è notoriamente argomento di altissimo ceto e profilo...

... venendo a noi, sono decenni che mi cimento con spumanti "alternativi" da vitigni a volte improbabili e la potabilità, su chi lavora tecnicamente in maniera corretta , è quasi sempre conclamata, che sia da uve Fiano, che sia da uve Verdicchio, che sia da uve Gavi (signori, il D'Antan della Scolca è uno dei più grandi spumanti italiani in assoluto) che sia da uve Trebbiano o Glera o Carricante o Bianco d'Alessano o tentativi da Nebbiolo stesso (non dimentichiamo i vini di Fongaro , o Murgo o Masseria Jorche o tanti , tanti altri che ci provano). Quindi nessun preconcetto su quanto ha da essere spumantizzato. Se la battuta mi sorge spontanea è perchè, inevitabilmente, qualsiasi tentativo, salvo clamorose eccezioni non sempre replicabili, sortiscono rarissimamente non tanto effetti eclatanti , quanto risultati per lo meno apprezzabili. Tutto lì,la mia battuta era solo "falso snob" e puramente scanzonata nello spirito ... e , anticipando il refrain scontato che sorgerà spontaneo , non è solo una questione di prezzo , che è il mercato il più delle volte che ne stabilisce il posizionamento, salvo morte prematura di ogni tentativo di falso posizionamento qualitativo eccentricamente sopravvalutato, quanto proprio di caratteristiche sensoriali, di longevità, di qualità percepita...

inappetente ha scritto... anche se la mia voglia di scherzare o essere rilassato sul forum rimane immutata, non vorrei essere costretto, tirato per la giacchetta da qualche "scassabulli" di turno, ad essere necessariamente e sempre pedante e serioso, magari addirittura accusato di essere causa determinante di desertificazione del forum... suvvia, un pò di leggerezza anche nel discettere di vino che è notoriamente argomento di altissimo ceto e profilo...

nessuno ti tira per la giacchetta, dico semplicemente che oramai è noto a tutti qui sul forum che sei la treccani del vino ed un tecnico mostruosamente preparato, quindi non devi più dimostrare niente ma , semmai, far godere anche i poveri enoignoranti come me del tuo sapere evitando, quando il livello della discussione non è alla tua altezza, di fare il bullo stile "lo so ma non ve lo dico". perchè ti rende molto ma molto odioso e tu, sicuramente , non sarai così

Belandi qui le bolle le fanno anche con la Lumassina ,più in là con la Bianchetta,Pigato,Vermentino,col basilico non hanno ancora provato ma se lo fanno…qualcuno che se lo beve lo trovano .

Mi piacerebbe mettere a confronto un bianco col suo fratello spumantizzato, come quelli citati da PK, oppure un Trebbiano di buon livello e quello spumantizzato, un confronto a parità di uve, anche perché presumo il lavoro in vigna sia lo stesso (è così?)
Col metodo classico il vino viene imbottigliato con un residuo zuccherino necessario a far avvenire una nuova fermentazione, il cui fine non è l'alcol ma l'anidride carbonica, oltre alla CO2, penso si formino altri composti, solubili, che danno un gusto diverso al vino.
Tra un verdicchio di una certa importanza, invecchiato diversi anni in bottiglia e il suo fratello spumantizzato di pari età, con un percorso di vita ovviamente diverso, quali differenze organolettiche dovrebbero esserci?
E' giusto un verdicchio con le bolle o qualcosa completamente diverso?

PS la spumantizzazione a volte c'è anche se involuta, come nel caso del Trebbiano di Valentini dove molto spesso si trova qualche bollicina, non gausta, anzi. (ce ne fossero 100 in Italia di bianchi così)

primus ha scritto... perchè ti rende molto ma molto odioso ...

...perdonami, non mi sognerei mai di sopravanzarti in questa caratteristica che tutti, dico tutti, ti riconoscono...se vuoi fare un sondaggio ...

la Lugana Brut dei frati è peggiorata sensibilmente nel tempo.
io non so cosa cazzo abbiano fatto ma quando la provai la prima volta restai piacevolmente sorpreso dai profumi (della lugana) che solitamente non trovo nelle bolle e dalla freschezza.
poi hanno eliminato totalmente i profumi della lugana e la bolla è molto complessa ma difficile da bere... e ciò che si beve con difficoltà mi irrita.

secondo me fa parte di un ricollocamento dei prodotti da parte dell'azienda che ha creato prodotti meno personali.
ormai di tutta la gamma apprezzo solo la lugana base...

però siamo ot.

inappetente ha scritto

primus ha scritto... perchè ti rende molto ma molto odioso ...

...perdonami, non mi sognerei mai di sopravanzarti in questa caratteristica che tutti, dico tutti, ti riconoscono...se vuoi fare un sondaggio ...

frega gnènte

Parakarro ha scrittola bolla di Sartarelli (verdicchio)

l'hai mai confrontato con quello fermo?

Oh ma il Cartizze non esiste piu'? Passato di moda come il latinoamericano?