primus ha scrittoIl vino secondo me è un indispensabile abbinamento del buon cibo. Non bevo vino con la pizza o con un panino o nel caso di unoo spuntino/pranzo veloce....non lo bevo perchè non me lo gusterei. Per me una buona bottiglia deve essere accompagnata da almeno un paio di piatti, secduto comodo e rilassato a tavola. Come gusti sono di una banalità sconcertante...bolle solo per aperitivo, rossi solo fermi e di buon corpo e gradi, bianchi solo con pesce. Odio il moscato, gli spumantini dolci in genere, i passiti, i chinati e tutto quello che tira al dolce. Adoro il porto...l'ultimo importante bevuto al ristorante del Park Hyatt a Milano....non ricordo molto ma il prezzo si...30 euro 2 bicchieri...pensa te che sto facendo un articolo sull'Oltrepò "spumante" per un portale web commissionatomi da: "Fini& Conserve della Nonna" ... è due giorni che sono alla seconda riga e non so come andare avanti ...
cin!
ah...se posso bevo oltrepò
inappetente ha scrittoprimus ha scrittoIl vino secondo me è un indispensabile abbinamento del buon cibo. Non bevo vino con la pizza o con un panino o nel caso di unoo spuntino/pranzo veloce....non lo bevo perchè non me lo gusterei. Per me una buona bottiglia deve essere accompagnata da almeno un paio di piatti, secduto comodo e rilassato a tavola. Come gusti sono di una banalità sconcertante...bolle solo per aperitivo, rossi solo fermi e di buon corpo e gradi, bianchi solo con pesce. Odio il moscato, gli spumantini dolci in genere, i passiti, i chinati e tutto quello che tira al dolce. Adoro il porto...l'ultimo importante bevuto al ristorante del Park Hyatt a Milano....non ricordo molto ma il prezzo si...30 euro 2 bicchieri...pensa te che sto facendo un articolo sull'Oltrepò "spumante" per un portale web commissionatomi da: "Fini& Conserve della Nonna" ... è due giorni che sono alla seconda riga e non so come andare avanti ...
cin!
ah...se posso bevo oltrepò
primus ha scritto...sto scherzando: la settimana scorsa mi sono "fatto" quasi tutta la serie di Monsupello e riassaggiato il Giacosa Brut 2007 ed erano tutt'altro che trascurabili. A Pinot Nero penso, anzi, che siamo ai vertici italiani . Spumantizzato non c'è gara ...inappetente ha scrittoprimus ha scrittoIl vino secondo me è un indispensabile abbinamento del buon cibo. Non bevo vino con la pizza o con un panino o nel caso di unoo spuntino/pranzo veloce....non lo bevo perchè non me lo gusterei. Per me una buona bottiglia deve essere accompagnata da almeno un paio di piatti, secduto comodo e rilassato a tavola. Come gusti sono di una banalità sconcertante...bolle solo per aperitivo, rossi solo fermi e di buon corpo e gradi, bianchi solo con pesce. Odio il moscato, gli spumantini dolci in genere, i passiti, i chinati e tutto quello che tira al dolce. Adoro il porto...l'ultimo importante bevuto al ristorante del Park Hyatt a Milano....non ricordo molto ma il prezzo si...30 euro 2 bicchieri...pensa te che sto facendo un articolo sull'Oltrepò "spumante" per un portale web commissionatomi da: "Fini& Conserve della Nonna" ... è due giorni che sono alla seconda riga e non so come andare avanti ...
cin!
ah...se posso bevo oltrepò
è stramba la cosa se pensi che come produzione di pinot nero l'oltrepò è secondo solo alla Francia.....cmq non è proprio tutto da buttare, ci sono ottimi spumanti e secondo me i prezzi sono imbattibili
inappetente ha scritto...di contro, io sono un vinocentrico che ama mangiare ed abbinare. Ma per certo so che quando il livello del vino diventa altissimo, il cibo passa in secondo piano proprio per natura costituzionale di universo enocentrico di quelle bottiglie, con valori annichilenti qualsivoglia abbinamento...
zimmerman ha scritto...per capirci ancora meglio : quando bevo un grande vino invecchiato , difficile che qualsiasi cosa edibile si possa complementare, ma proprio per ragioni strutturali . La coperta di Linus dei formaggi stagionati, panacea per ogni vino inabbinabile, dai liquorosi ai muffati, dai vecchi Barolo o Bordeaux, dai Chinati ai banjiuls, dagli antichi Brunello agli Amarone, non sempre è sufficiente, seppur io non sia certo contrario all'azione sinergica dei formaggioni in relazione all'esaltazione delle caratteristiche "positive dei suddetti, per stabilire una liaison d'amore fra vino e cibo a questi livelli...inappetente ha scritto...di contro, io sono un vinocentrico che ama mangiare ed abbinare. Ma per certo so che quando il livello del vino diventa altissimo, il cibo passa in secondo piano proprio per natura costituzionale di universo enocentrico di quelle bottiglie, con valori annichilenti qualsivoglia abbinamento...
Per capirci,semplificando : se intendi dire che alcune bottiglie raggiungono vertici qualitativi così alti da non trovare un abbinamento alla stessa altezza sono del tutto d'accordo anche perchè penso ci sia più arte nella costruzione di un vino che di un piatto, ma riguarda un numero piuttosto basso di bottiglie ed in certe annate ,almeno nella mia modesta esperienza. Mentre SEMPRE un grande piatto ,anche il migliore,troverà un vino all'altezza.Però ,pur avendo sostenuto la superiorità culturale,in senso lato,del vino sul cibo , non sono enocentrico perchè mi godo più un ottimo vino insieme ad un ottimo cibo che un vino straordinario con un cibo mediocre.
inappetente ha scritto...sto scherzando: la settimana scorsa mi sono "fatto" quasi tutta la serie di Monsupello e riassaggiato il Giacosa Brut 2007 ed erano tutt'altro che trascurabili. A Pinot Nero penso, anzi, che siamo ai vertici italiani . Spumantizzato non c'è gara ...