manufood ha scrittocorona, zolletta ma non siete per caso la nuova coppia comica di Zelig?

riesci a divertirti con Zelig? Beato te.

corona ha scritto

manufood ha scrittocorona, zolletta ma non siete per caso la nuova coppia comica di Zelig?

riesci a divertirti con Zelig? Beato te.

no, appunto.

xxx

adem ha scrittoxxx

...quoto...

inappetente ha scritto

adem ha scrittoxxx

...quoto...

Avevo postato qui la richiesta sulla Rioja, e non me lo faceva cancellare...

corona ha scritto

cadelvent ha scrittoBuongiorno mi segnalano questa discussione e mi sento di fare un mio intervento viste le numerose imprecisioni.
Sono disponibile a degustazione in cantina spiegazione dei nostri pas opere per chi voglia capire come li facciamo. 14 posti disponibili per motivi di spazio.

Ricordo che é semplicemente un modo diverso di fare Franciacorta nè più buono né meno buono rispetto ad altri. Semplicemente diverso e personale. Non è una gara ed è informale per togliere dal campo molte inesattezze.
Chi interessato mail a a.tornincasa@cadelvent.com. Data la potete decidere sul forum.
Grazie

Antonio Tornincasa

Antonio buona sera.
Ti faccio i complimenti per i tuoi vini, ma ancor di più per questo tuo post che dimostra che siete un'azienda che sa mettersi in gioco e che non teme il confronto. Naturalmente io non sarò della partita per diversi motivi: odio la compagnia di persone che conosco, figuriamoci se non le conosco, e soprattutto non riesco a frenare la lingua, per cui per non creare imbarazzo (se zolletta incede come in questo forum diventerei pure volgare) preferisco che siano altri a godere della sicuramente bella esperienza.
In più non nascondo di conoscere gia abbastanza bene i vostri vini, per cui non ho bisogno di controprove.

Grazie,
Corona

Mi spiace che la discussione abbia preso questa piega, perché sarebbe stata la volta buona che avremmo potuto chiarire diversi dubbi.

I forum virtuali, permettetemi la lezioncina da 2 soldi, sono luoghi Corona dove si discute, si sbaglia anche, capita a tutti, nessuno qui ha il dono dell'infallibilità ne tantomeno la presunzione, io nelle parole di Zolletta non vedo alcuna proiezione negativa verso Cà del Vent ne tantomeno materia per avvocati come scrivi, forse si è sbagliato, ma sarebbe più utile accertarlo che scrivere certe cose.
Senza certi tuoi atteggiamenti il thread sarebbe stato molto più interessante ed utile agli appassionati.

Riguardo il sig. Tornincasa, apprezzo che sia intervenuto, apprezzo molto meno, anzi critico che si sia limitato a notare probabili inesattezze o imprecisioni

- senza dire quali, nonostante la richiesta
- senza ribattere con tesi chiare ai dubbi sollevati

Ho assaggiato il suo Saten come scrivevo, notando abissali e anomale differenze tra una bottiglia e l'altra (in totale 3) chi serviva lo ha presentato come un vero Dosage Zero, ovvero con liquore d'expedition composto solo da liquore di vino, senz'altre aggiunte, è vero?

Mauro1980 ha scritto

corona ha scritto

cadelvent ha scrittoBuongiorno mi segnalano questa discussione e mi sento di fare un mio intervento viste le numerose imprecisioni.
Sono disponibile a degustazione in cantina spiegazione dei nostri pas opere per chi voglia capire come li facciamo. 14 posti disponibili per motivi di spazio.

Ricordo che é semplicemente un modo diverso di fare Franciacorta nè più buono né meno buono rispetto ad altri. Semplicemente diverso e personale. Non è una gara ed è informale per togliere dal campo molte inesattezze.
Chi interessato mail a a.tornincasa@cadelvent.com. Data la potete decidere sul forum.
Grazie

Antonio Tornincasa

Antonio buona sera.
Ti faccio i complimenti per i tuoi vini, ma ancor di più per questo tuo post che dimostra che siete un'azienda che sa mettersi in gioco e che non teme il confronto. Naturalmente io non sarò della partita per diversi motivi: odio la compagnia di persone che conosco, figuriamoci se non le conosco, e soprattutto non riesco a frenare la lingua, per cui per non creare imbarazzo (se zolletta incede come in questo forum diventerei pure volgare) preferisco che siano altri a godere della sicuramente bella esperienza.
In più non nascondo di conoscere gia abbastanza bene i vostri vini, per cui non ho bisogno di controprove.

Grazie,
Corona

Mi spiace che la discussione abbia preso questa piega, perché sarebbe stata la volta buona che avremmo potuto chiarire diversi dubbi.

I forum virtuali, permettetemi la lezioncina da 2 soldi, sono luoghi Corona dove si discute, si sbaglia anche, capita a tutti, nessuno qui ha il dono dell'infallibilità ne tantomeno la presunzione, io nelle parole di Zolletta non vedo alcuna proiezione negativa verso Cà del Vent ne tantomeno materia per avvocati come scrivi, forse si è sbagliato, ma sarebbe più utile accertarlo che scrivere certe cose.
Senza certi tuoi atteggiamenti il thread sarebbe stato molto più interessante ed utile agli appassionati.

Riguardo il sig. Tornincasa, apprezzo che sia intervenuto, apprezzo molto meno, anzi critico che si sia limitato a notare probabili inesattezze o imprecisioni

- senza dire quali, nonostante la richiesta
- senza ribattere con tesi chiare ai dubbi sollevati

Ho assaggiato il suo Saten come scrivevo, notando abissali e anomale differenze tra una bottiglia e l'altra (in totale 3) chi serviva lo ha presentato come un vero Dosage Zero, ovvero con liquore d'expedition composto solo da liquore di vino, senz'altre aggiunte, è vero?

Rallegrati Mauro, io e zolletta in privato mi sembra che ci siamo chiariti.
Come possa essere migliore/peggiore questo thread senza i miei post proprio non lo capisco. In ogni caso mille volte meglio interventi imprecisi o approssimativi come a me (e questa discrezionalità ti prego di lasciarmela) son sembrati quelli di zolletta che la "lezione da 2 soldi" che ci hai voluto dare. Lezione che puzza di censura perchè non piace quello che qualcuno (io evidentemente) ha scritto. Almeno gli interventi di zolletta stimolano il contraddittorio e tutta la discussione e in più abbiamo avuto l'intervento del pregiatissimo Antonio Tornincasa ed il suo invito. Se non fossi caratterialmente inconciliabile con gli altri ci andrei senza remore.
Saluti.

Non c'è nessuna volontà censura, anche perché non sono il mod, ma solo il rimorso per un thread mandato in vacca dove non si sono stati risolti i dubbi.
Che vi siate chiariti personalmente mi aggrada, ma qui i dubbi permangono.

L'intervento del sig. Tornincasa (e poi cosa vuole dire pregiato associato ad una persona? ) è oggettivamente insufficiente nei contenuti, avrebbe dovuto chiarire in questa sede, invece non l'ha fatto.

...l'inesperienza di alcuni non di discutere di vino, ma di valutare una discussione "sul vino" più o meno interessante, mi lascia perplesso. Questo è uno dei thread più interessanti, sia per le precisazioni di Corona, sia per le accezioni di Zolletta, sia per l'intervento del produttore. Siamo in un forum e si discute, ognuno ci mette e ci metta del suo, senza nessun intento né censorio né cattedratico. Siamo appassionati? Si chiacchera e ci si confronta: il vino è una materia dove la soggettività è scalare a seconda dell'esperienza, ma sempre prerequisito al quale impossibile opporsi. Senza tanti sermoni , continuiamo a discutere. L'invito di CàDelVent, non certo realtà che possa emozionarmi a causa del mio percorso personale in tema vino e dello standard a cui mi sono imposto di sostenere ... ma che vedo ben rappresentata nell'esperienza di alcuni... personalmente mi interessa e valuterò la possibilità di conscerla di persona; non è da pochi assaggi pregressi che posso ergermi né a paladino né a censore. Vediamo... direi dopo la vendemmia, meglio con qualche Mangione, la gita scolastica non è obbligatoria ...

corona ha scrittoprima di tutto: pas operé è un termine che non viene sostenuto da regolamentazioni del consorzio franciacorta, a differenza di pas dosé.

Pas dosé significa che non aggiungo zuccheri nella liqueur d'espedition, ma posso aggiungere tanto altro, l'importante che il residuo zuccherino corrisponda a certi valori una volta che la bottiglia viene tappata. (e voi capite che con una liqueur si possono fare mooooolte cose)

Pas operé significa che non aggiungo nient'altro che lo stesso vino e basta. Quindi può essere anche brut. Infatti il saten da disciplinare può essere soltanto brut! Non è permesso fare che so, un saten extra brut o saten demi-sec. Solo e soltanto BRUT

Essendo però, come detto sopra, una terminologia non "codificata" lo si può utilizzare come si vuole. Sarei curioso di analizzare il pas operé di bellavista per vedere se davvero non ci mettono nient'altro che il vino quando degorgiano.

Mauro, io ho dato tra le mille stupidate che ho scritto anche questo apporto. Te la senti di aggiungere o togliere qualcosa? O di contraddirlo? Così, per capire che dubbi attanagliano la tua sete di franciacorta.

Mauro1980 ha scrittoL'intervento del sig. Tornincasa (e poi cosa vuole dire pregiato associato ad una persona? ) è oggettivamente insufficiente nei contenuti, avrebbe dovuto chiarire in questa sede, invece non l'ha fatto.

La sufficienza verrà raggiunta, evidentemente, accettando l'invito che Tornincasa ci ha rivolto.

inappetente ha scritto...l'inesperienza di alcuni non di discutere di vino, ma di valutare una discussione "sul vino" più o meno interessante, mi lascia perplesso. Questo è uno dei thread più interessanti, sia per le precisazioni di Corona, sia per le accezioni di Zolletta, sia per l'intervento del produttore. Siamo in un forum e si discute, ognuno ci mette e ci metta del suo, senza nessun intento né censorio né cattedratico. Siamo appassionati? Si chiacchera e ci si confronta: il vino è una materia dove la soggettività è scalare a seconda dell'esperienza, ma sempre prerequisito al quale impossibile opporsi. Senza tanti sermoni , continuiamo a discutere. L'invito di CàDelVent, non certo realtà che possa emozionarmi a causa del mio percorso personale in tema vino e dello standard a cui mi sono imposto di sostenere ... ma che vedo ben rappresentata nell'esperienza di alcuni... personalmente mi interessa e valuterò la possibilità di conscerla di persona; non è da pochi assaggi pregressi che posso ergermi né a paladino né a censore. Vediamo... direi dopo la vendemmia, meglio con qualche Mangione, la gita scolastica non è obbligatoria ...

mi son letto la discussione tutta d'un fiato, e l'ho trovato veramente molto interessante con battute e ribattute, più o meno come quando al bar senti i 25 allenatori della nazionale che guardano la partita

ho trovato decine e decine di vini che mi toccherà provare chi lo sente il mio fegato ora maledetti !!!

inappetente ha scritto...l'inesperienza di alcuni non di discutere di vino, ma di valutare una discussione "sul vino" più o meno interessante, mi lascia perplesso. Questo è uno dei thread più interessanti, sia per le precisazioni di Corona, sia per le accezioni di Zolletta, sia per l'intervento del produttore. Siamo in un forum e si discute, ognuno ci mette e ci metta del suo, senza nessun intento né censorio né cattedratico. Siamo appassionati? Si chiacchera e ci si confronta: il vino è una materia dove la soggettività è scalare a seconda dell'esperienza, ma sempre prerequisito al quale impossibile opporsi. Senza tanti sermoni , continuiamo a discutere. L'invito di CàDelVent, non certo realtà che possa emozionarmi a causa del mio percorso personale in tema vino e dello standard a cui mi sono imposto di sostenere ... ma che vedo ben rappresentata nell'esperienza di alcuni... personalmente mi interessa e valuterò la possibilità di conscerla di persona; non è da pochi assaggi pregressi che posso ergermi né a paladino né a censore. Vediamo... direi dopo la vendemmia, meglio con qualche Mangione, la gita scolastica non è obbligatoria ...

ho criticato non la discussione, ma un intervento che ho ritenuto insufficiente e non in modo generico, basandomi sulla più o meno esperienza, ma puntuale, preciso.
Così come un alunno a scuola pone delle domande su passaggi che ritiene non chiari o ben spiegati in egual modo un appassionato può porre domande in un forum su ciò che non gli è chiaro.

I miei dubbi Corona non erano sulle definizioni che hai scritto, non ho mezzo per contraddirli per cui le ritengo vere anche se ad essere sinceri ne ho sentite di diverse associate agli stessi nomi, per cui qualche dubbio l'ho.

Mi premeva sapere cosa usassero come liquore d'expedition per il Saten Ca del Vent, Inappetente ora perplesso del mio intervento, qualche pagina fa invece appoggiava la mia domanda, ma non voglio tediarvi, se non venisse fuori una risposta me ne farò una ragione

Mauro1980 ha scritto

inappetente ha scritto...l'inesperienza di alcuni non di discutere di vino, ma di valutare una discussione "sul vino" più o meno interessante, mi lascia perplesso. Questo è uno dei thread più interessanti, sia per le precisazioni di Corona, sia per le accezioni di Zolletta, sia per l'intervento del produttore. Siamo in un forum e si discute, ognuno ci mette e ci metta del suo, senza nessun intento né censorio né cattedratico. Siamo appassionati? Si chiacchera e ci si confronta: il vino è una materia dove la soggettività è scalare a seconda dell'esperienza, ma sempre prerequisito al quale impossibile opporsi. Senza tanti sermoni , continuiamo a discutere. L'invito di CàDelVent, non certo realtà che possa emozionarmi a causa del mio percorso personale in tema vino e dello standard a cui mi sono imposto di sostenere ... ma che vedo ben rappresentata nell'esperienza di alcuni... personalmente mi interessa e valuterò la possibilità di conscerla di persona; non è da pochi assaggi pregressi che posso ergermi né a paladino né a censore. Vediamo... direi dopo la vendemmia, meglio con qualche Mangione, la gita scolastica non è obbligatoria ...

ho criticato non la discussione, ma un intervento che ho ritenuto insufficiente e non in modo generico, basandomi sulla più o meno esperienza, ma puntuale, preciso.
Così come un alunno a scuola pone delle domande su passaggi che ritiene non chiari o ben spiegati in egual modo un appassionato può porre domande in un forum su ciò che non gli è chiaro.

I miei dubbi Corona non erano sulle definizioni che hai scritto, non ho mezzo per contraddirli per cui le ritengo vere anche se ad essere sinceri ne ho sentite di diverse associate agli stessi nomi, per cui
qualche dubbio l'ho.

Mi premeva sapere cosa usassero come liquore d'expedition per il Saten Ca del Vent, Inappetente ora perplesso del mio intervento, qualche pagina fa invece appoggiava la mia domanda, ma non voglio tediarvi, se non venisse fuori una risposta me ne farò una ragione

Ca' del vent mi sembra produca 2 saten:

Saten brut, per cui con liqueur d'espedition composto immagino in modo segreto, è infatti risaputo che ogni azienda ha la propria personale ricetta.

Saten brut pas operé, per cui la liqueur è composta dallo stesso identico vino.

quello bevuto alla Madia penso fosse il secondo, chi lo ha presentato e servito ha detto che era un vero Dosage Zero, ovvero senza nessuna aggiunta in fase di expedition

provato l'ananmaria clementi ieri sera per la prima volta, personalmente m'è piaciuto.