da tano il 28 dic 2006 19:27
Ho avuto modo di assaggiare oli extra vergine e non, di tutto il mondo e fatta una piccola eccezione per: Napa Valley, California e Victoria, Australia, che producono oli interessanti, e, fermo restando che hanno frantoi a ciclo continuo a fraddo di produzione Italiana ed inoltre sono Italiani che lo fanno, il resto è meglio lasciar perdere.
Nel senso che, anche se cercano di fare qualcosa di buono, non ci possono riuscire, i motivi sono tanti: dal trattamento delle piante, la raccolta, la frangitura, la filtratura ecc. ecc. non sono adeguati per fare un olio di qualità.
L'Italia è e resterà a lungo il paese migliore al modo a fore olio extra vergine, per la sua storia, la sua esperienza ma sopratutto per la passione e dedizione che ripone nel fare questo prodotto, tanto è vero che tutto il mondo vuole il nostro olio.
Presto ci sarà una risalita da parte della spagna. Nella regione dell'Andalusia e più precisamente a Jaen, stanno montando una serie di frantoi a ciclo continuo a fraddo per cercare di starci dietro, statene certi ci vorranno anni prima di raggiungere una discreta qualità, prima che riescano a mettere a posto i milioni di piante che hanno in quella zona e che poi riescano a fare una raccolta che ne valga la pena, e ancora, che non diano un'attesa troppo lunga dopo la raccolta.....beh! ce ne vorra parecchio di tempo.
Si, siamo i migliori del mondo a fare l'olio extra vergine, e credetemi non sono campanilista, ma realista.
tano