grasderost ha scrittoScommetto che una delle due refuse è quella sul Vinitalyquella, anche perché con tutta la buona volontanonnsono mai riuscito ad uscire sobrio dal primo padiglione
anche perché con tutta la buona volontanonnsono mai riuscito ad uscire sobrio dal primo padiglione
La seconda è quella del non bere da soli, amo bere bene anche quando sono a casa solo con scuterflay , che equivale a bere da solo
Mia moglie è astemia (che è un gran pregio quando vai fuori al ristorante ) e quando apro una bella bottiglia per conto mio e ci faccio qualche commento, lei fa, schifata: " Ah si ? "
Se muovo il bicchiere roteandolo mi dice che son patetico...
Morale: evito spesso di aprir bottiglie da solo (enologicamente parlando esser con mia moglie è peggio che esser soli)
Ma solo io ho la ragazza sommelier, che lavora in un'enoteca, sta per aprire un locale con mescita e che per Natale sogna di ricevere uno Chateau d'Yquem, dopo essersi comprata una cantinetta da 50 bottiglie e averla riempita in meno di un mese con il primo viaggio in Borgogna?
adem ha scrittoMa solo io ho la ragazza sommelier, che lavora in un'enoteca, sta per aprire un locale con mescita e che per Natale sogna di ricevere uno Chateau d'Yquem, dopo essersi comprata una cantinetta da 50 bottiglie e averla riempita in meno di un mese con il primo viaggio in Borgogna?
Certo, è comodo un enotecaro in famiglia, ma certe volte è così frustrante!
Zolletta ha scritto.. chiedo perdono a Primus , innanzitutto , promettondogli che sarò sintetico e non polemico fine a me stesso . Seguo da non molto partecipando attivamente ad Intravino , ma lo leggo da parecchio tempo su suggerimento di alcuni amici forumisti del Gambero che lurkano da quelle parti . Facevo fatica ad intervenire perchè è un forum strano , dove all'apparenza , grazie alla capacità scriptoria dei presenti , tutti parlano di tutto , ma quando cadono su discorsi tecnici o enologici traspare la loro cazzo-conoscenza dell'argomento . Dico strano perchè esistono forum dove , ad esempio , la conoscenza enologica è scarsa e con spirito autocritico si è propensi al miglioramento conoscitivo , oppure dove la conoscenza è addirittura superiore a quella specializzata ( in molti casi sul Forum del Gambero Rosso o il vecchio Porthos) e ci si bea di un narcisismo quasi fastidioso per chi legge proprio perchè poco incline a rendersi fruibile da un degustatore o appassionato medio : siamo al limite dell'enoperversione , pieno di professionisti della discussione enologica oppure addirittura deferenti nei confronti di alcuni dove alcune vite non basterebbero ad eguagliare esperienza e conoscenza . Esistono poi aree di discussione , tipo intravino , la cui attrazione è "fatale" da parte di tanti perchè legittimati dalla presenza di tante firme importanti , ma che traspare chiara una impreparazione di base sull'argomento , scadendo a volte in emerite enostronzate da parte di tanti scriventi , perlopiù impettiti e un pò tronfietti dietrio il paravento di una satira scriptoria molto radicalchic, che lasciano vieppiù talmente perplessi da faticosamente trattenere le dita sulla tastiera da parte di chi riesce a perforare la cortina di fumo dietro cui si nascondono i lossignori protetti da una dialettica apparentemente enoforbita ma di poca sostanza conoscitiva ...inappetente ha scritto... devo necessariamente commentare pure io , o posso per una volta astenermi?...
Caro Marco, ho postato questo link pensando a te!!! Devi commentare!
Con affetto Zolletta
inappetente ha scritto...PS: premetto che non ho niente verso ingannamorte che è arguto e simpatico , quindi in questo caso poteva almeno risparmiarsi il decalogo delle enobanalità . Provate solo a coniugare al contrario i 10 punti e vedrete che solo un enoidiota potrebbe aderirvi , quindi suvvia , se si vuole giocare a fare i giornalisti , un pò più di verve originale e più conoscenza specifica...
AndreaT75 ha scrittoBellissimo questo articolo sono estremamente in linea con il numero6... qualche buontempone del forum che fa il contrario? Tipo che si siede davanti alla televisione ,in perfetta solitudine, si ingolla da solo una boccia di La Tache con rutto libero , bicchiere sulla destra e hot dog sulla sinistra fanculeggiando il mondo intero? Secondo me è uno psicopatico ( non solo "eno"...)
"6 ) Non bere mai da solo | Il bello del vino è la socialità e poi se si divide, si risparmia.!"
sopratutto per la socialità.....
inappetente ha scrittoAndreaT75 ha scrittoBellissimo questo articolo sono estremamente in linea con il numero6... qualche buontempone del forum che fa il contrario? Tipo che si siede davanti alla televisione ,in perfetta solitudine, si ingolla da solo una boccia di La Tache con rutto libero , bicchiere sulla destra e hot dog sulla sinistra fanculeggiando il mondo intero? Secondo me è uno psicopatico ( non solo "eno"...)
"6 ) Non bere mai da solo | Il bello del vino è la socialità e poi se si divide, si risparmia.!"
sopratutto per la socialità.....