nebbiolo75 ha scrittoI bianchi in Toscana non hanno grande storia, anche se c'è chi vuole azzardare (e non vedo l'ora) un Trebbiano fatto in altura nel Monte Amiata e affinarlo a bollicine. La Vernaccia di San Gimignano personalmente non la trovo affatto interessante, sarà anche territoriale (prima docg in Italia) ma sinceramente è poco attraente.
inappetente ha scritto... già non mi esaltano quelli del Rodano , venduti a prezzi indecenti rispetto alla qualità proposta , figuriamoci se mi rompo il capo alla ricerca di stralunati produttori che , lavorando di fantasia estrema, vanno a piantare viti di Voigner invece che tipologie autoctone ben più coerenti con luoghi , microclimi e tradizione delle nostre parti ...
PaulySte ha scrittoinappetente ha scritto... già non mi esaltano quelli del Rodano , venduti a prezzi indecenti rispetto alla qualità proposta , figuriamoci se mi rompo il capo alla ricerca di stralunati produttori che , lavorando di fantasia estrema, vanno a piantare viti di Voigner invece che tipologie autoctone ben più coerenti con luoghi , microclimi e tradizione delle nostre parti ...
Tu conosci il terreno e il microclima di Rampolano? No so, non credo. La tradizione dice molto e non dice nulla. Io assaggerei il prodotto prima di definire stralunato il produttore. Poi sono certo che per coerenza, anche se ti dovesse piacere, diresti che fa schifo.
luc83 ha scrittocapohog ha scrittoMarziano Abbona in Piemonte con "Il Cinerino"
Maurigi in sicilia con "Le Chiare"
vitigno interessante indubbiamente
di maurigi ho provato il passito "dolcemente", assolutamente meritevole.
ps quando andiamo all'acquerello te lo faccio provare nebby
PaulySte ha scritto Io assaggerei il prodotto prima di definire stralunato il produttore. Poi sono certo che per coerenza, anche se ti dovesse piacere, diresti che fa schifo.... no , semplicemente direi che è buono . Ho sbagliato generalizzando , ma il concetto rimane valido . Sono d'accordo sulla sperimentazione , ci mancherebbe , Sassicaia è nato per l'ostinata convinzione di Incisa della Rocchetta di replicare un premier di Bordeaux dove prima si coltivavano cereali e solanaceae , così come Kupra e Alzéro . Per sparare la cazzata che hai scritto , però , sai quali caratteristiche ha il Voigner e , indipendentemente dalle caratteristiche di sottosuolo, quali possibilità non solo botaniche ma come risultato finale ha la sua coltivazione? Conosco un paio di produttori sia nel piacentino che uno nelle marnose prime colline di Parma nei pressi dei calanchi della Valditaro che c'hanno provato e poi hanno spiantato dalla disperazione dei risultati . Certo , può anche darsi che per ragioni astrali o pedoclimatiche stranissime il Poggio Bianco , che mi curerò senz'altro di cercare ed assaggiare , sia un piccolo miracolo dell'enologia italiana , ma dubito che dove non cavino un (mezzo) ragno dal buco i Couilleron ,Vernay , Dumazet , Guigal , Villard & C in Condrieu ci possa riuscire il volenteroso Castello di Mondanella. Preconcetto? A differenza di quel che credi , prontissimo a ritornare sui miei passi , tenuto conto che un approfondimento nel mondo nel vino dura decenni e le risorse non sono infinite . Preso nota , passo al Vinitaly a trovarli ...
nebbiolo75 ha scrittooh bimbi ora basta...OK : se hai anche le coordinate per arrivarci , così quando paso dalla Toscana vado subito lì . Assaggio solo "quelli che non conosco" , il Vinitaly è utile per salutare gli amici di vecchia data , altrimenti non se ne esce vivi...
il topic è mio e lo modero io
@inappy: so che il Castello è al Vinitaly, immagino che porteranno anche questa nuova etichetta. Comunque assaggia pure il loro cabernet sauvignon e il loro Canaiolo. Secondo me sono molto interessanti. Poi non so che annate porteranno....
inappetente ha scrittonebbiolo75 ha scrittooh bimbi ora basta...OK : se hai anche le coordinate per arrivarci , così quando paso dalla Toscana vado subito lì . Assaggio solo "quelli che non conosco" , il Vinitaly è utile per salutare gli amici di vecchia data , altrimenti non se ne esce vivi...
il topic è mio e lo modero io
@inappy: so che il Castello è al Vinitaly, immagino che porteranno anche questa nuova etichetta. Comunque assaggia pure il loro cabernet sauvignon e il loro Canaiolo. Secondo me sono molto interessanti. Poi non so che annate porteranno....