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prosecco

da silbusin il 26 mag 2012 14:08


Sui prezzi l'osservatorio veneto definisce il valore medio a bottiglia 3,5 -5,5 euro a bottiglia rilevando che la produzione sia più elevata di quanto il territorio sia in grado di produrre.
Il Superiore Cartizze sui 14,5 euro a bottiglia, ma anche qui c'è da storcere il naso per la produzione. L'OVSE ha stoppato più volte i tentativi di infiltrazione di slow food per evitare di creare delle specie di zone tipo wwf del vino senza qualità se non quella economica.
Tutte le pizzerie e i ristoranti ti offrono (si fa per dire) il calice di prosecco come benvenuto di un vino senza corpo, con acidità insignificante, gasato come la Perrier e che è praticamente un tavernello qualificato... :wink:
Il prezzo giusto al ristorante è sui 10-12 euro, pensando ad un ricarico del 150% almeno. Avendo battuto il territorio palmo a palmo e bevutone di decine di cantine diverse, marche da "barbari sognanti" sono solo bubbole. Mi sono rotto l'ex ministro degli interni a sentire parlare di vini "buoni" da chi non ha cultura enoica (purtroppo o per fortuna il mio sistema di riferimento è inappetente) e discetta gnomicamente su tücc i ròbb. IMHO.
Ci vederemo molto poco in futuro.

da inappetente il 26 mag 2012 16:39


...vecchio mio, qualche Prosecco potabile, pur con fatica, lo si trova.Non l'ho mai amato, ma avendo madre e parenti veneti e mio padre che ha studiato enologia all'istituto di Conegliano Veneto (collaborò da studente alla selezione di parecchi cloni dell'attuale Superiore di Cartizze), dovetti sorbirmene buone quantità mio malgrado, pur preferendo tutt0'altre bolle ben aldilà della cordigliera alpina. La qualità enoica , però, è un'altra cosa, così come la promozione un pò dovuta ma forzata nel sostenere un comparto dell'economia importante. Poche ciance e qualche nome:
POPULAR:
- Bortolomiol
- Bisol: grosso produttore ma sempre piacevole
- Astoria
- Bellenda
- Le Colture: è uno dei miei preferiti fra i "medio-grossi" assieme a ...
- Ruggeri ( il Vecchie Viti è buono)
- Marsuret: costa davvero poco ed è la vera versione "intellettuale" dei tanti Prosecco industriali di grido e da Bar.
- Bortolin: bravo artigianone
- Nino Franco: senza tante balle, forse il migliore fra i grossi. Amo partiolarmente il suo Cartizze, fra i migliori in assoluto

TOP:
- Adami: è il contraltare "nobile" di Bisol
- Frozza: è il numero uno. Fa diversi cru spettacolari ma ne fa pochissimo. Il vigneron di Prosecco per eccellenza. Non lo troverete in giro e la sua produzione, acquistabile in cantina, sparisce in un amen a prezzi da lacrima. "Forse" ( ma il mio "forse" è solo perchè sono enoumile) la migliore bolla come rapporto Qualità/prezzo d'Italia ( io dico d'Europa, c'è chi si spinge ad affermare "a livello planetario", qualche irriverente addirittura "dell'Universo")...
- Drusian: il suo Dry Millesimato, pur carotto, è buono davvero...
- Antica Quercia:da intenditori della tipologia. Il suo Matiù, seppur caro arrabbiato, è in assoluto uno dei migliori Prosecco


ACHTUNG : Vini da cui stare attenti. Non dico alla larga perchè bisogna avere rispetto del lavoro d'impresa, ma qui siamo un pò al cliché della bolla che, bevuta a più riprese, vira maggiormente alla bevanda da happy our da enodecerebrati che ci intingono l'oliva in salamoia o la patatina fritta dei sacchetti da supermercato ..
- Mionetto :il suo "corda " è mitico fra i perditempo trash dei bar del centro e nei supermercati nelle sezioni del "vorrei ma non posso" , posizionato solitamente e strategicamente negli scaffali sotto ai Metodo Classico o addirittura agli Champagne che considero "da casalinghe frustrate" o come "calamutande" di attempati Dongiovanni con il braccino corto (le basi industriali di Moet, MuMM, Veuve Clicot,Pommery, Tattinger... tanto per dare un'idea)
- Carpené Malvolti:Seppur azienda storica, fa Prosecco "da battaglia" , nonostante nella zona più vocata, in quantitativi oceanici. Mio malgrado molte volte assaggiato, ricordo solo le bolle, ma non ciò che gli stava attorno... direi indicativo della personalità che ne scaturiva . Per decenni, il vino ufficiale dei matrimoni con più di 150 invitati...


PS: il resto del mare di Prosecco in commercio? Leggere il commento di Silbusin...

da silbusin il 26 mag 2012 17:38


Ho parenti sparsi per Tezze di Piave (Bonotto ti dice niente...), Conegliano, Revine, Cison, Refrontolo, Vadobbiadene...
Bevuti: Bisol, Bellenda, Le Colture, Bortolin, Adami, Giustiniani, Lorenzon, mi pare Lucchetta, Drusian, Fos Marai, La tordera, Valdo, e molti altri (di questi es. Valdo, Bisol, La Tordera lasciamo perdere...).
Mionetto da quando l'han venduto fa addirittura cagare (e il Sergio??); Carpenè Malvolti: un mito decaduto. L'ho bevuto la prima volta 50 anni fa quando la produzione era limitata e in certe bottiglie c'era ancora un velo di fondo, poi per un certo periodo l'etichetta nera (extra dry), poi più nulla. Ogni tanto lo prendo allesselunga perchè mi ricorda mio padre e i tempi grigi dei primi anni 60: è un amarcord un po' penoso.

da Parakarro il 26 mag 2012 18:20


la cosa che mi "diverte" di più del prosecco è il rapporto che ha istaurato questa bollicina con il grande pubblico.

al consumatore finale, a parte qualche folle appassionato, non interessa nè la marca nè cosa c'è dentro nella bottiglia. ti chiedono UN prosecco perchè vogliono bere IL prosecco. è la bolla economica,facile,dolcina,dalla beva pronta e senza tanti ghirigori.

lo dimostra il fatto che nei wine bar e ancora di piu' nei ristoranti magari trovi in carta 23 franciacorta,50 sciampa, 3 trentini ma di prosecco ne trovi sempre e solo UNO (magari 2 con il cartizze).

puoi così diventar matto a cercare il migliore ....sul prosecco è quasi battaglia persa...

questo commercialmente... ovvio..

da fulvia il 26 mag 2012 18:25


silbusin ha scrittoHo parenti sparsi per Tezze di Piave (Bonotto ti dice niente...), Conegliano, Revine, Cison, Refrontolo, Vadobbiadene...
Bevuti: Bisol, Bellenda, Le Colture, Bortolin, Adami, Giustiniani, Lorenzon, mi pare Lucchetta, Drusian, Fos Marai, La tordera, Valdo, e molti altri (di questi es. Valdo, Bisol, La Tordera lasciamo perdere...).
Mionetto da quando l'han venduto fa addirittura cagare (e il Sergio??); Carpenè Malvolti: un mito decaduto. L'ho bevuto la prima volta 50 anni fa quando la produzione era limitata e in certe bottiglie c'era ancora un velo di fondo, poi per un certo periodo l'etichetta nera (extra dry), poi più nulla. Ogni tanto lo prendo allesselunga perchè mi ricorda mio padre e i tempi grigi dei primi anni 60: è un amarcord un po' penoso.


Carpenè Malvolti fisso a Natale al pranzo dalla nonna Bruna.... :P Ronnie gli ha anche rotto una boccia del "lampadàri" col tappo.... :P

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da inappetente il 26 mag 2012 22:18


Parakarro ha scritto
...al consumatore finale, a parte qualche folle appassionato, non interessa nè la marca nè cosa c'è dentro nella bottiglia. ti chiedono UN prosecco perchè vogliono bere IL prosecco. è la bolla economica,facile,dolcina,dalla beva pronta e senza tanti ghirigori.

..
...per quelli che vanno in enoteca con le guide sottobraccio ad acquistare un "trebicchieri" o un "cinquegrappoli"... 8)

da Parakarro il 27 mag 2012 00:00


inappetente ha scritto
Parakarro ha scritto
...al consumatore finale, a parte qualche folle appassionato, non interessa nè la marca nè cosa c'è dentro nella bottiglia. ti chiedono UN prosecco perchè vogliono bere IL prosecco. è la bolla economica,facile,dolcina,dalla beva pronta e senza tanti ghirigori.

..
...per quelli che vanno in enoteca con le guide sottobraccio ad acquistare un "trebicchieri" o un "cinquegrappoli"... 8)


guarda... commercialmente:
prosecco
morellino
lugana

sò battaglie perse...

da ric.bos il 27 mag 2012 10:01


:?: Merotto di Valdobbiadene ? :?:

Assaggiato da un conoscente del trevigiano, cosa ne pensate?

da primus il 27 mag 2012 10:34


proprio ora stavo leggendo un articolo su una delle tante inutili riviste che arrivano tutti i mesi riguardante alcuni prosecchi:

Bellussi prezzo medio enoteca € 12
Ruggeri " " " € 16
Santamargherita € 12

premesso che odio il prosecco e non conosco i suddetti, mi sembra una barbarità :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: prosecco

da Parakarro il 27 mag 2012 14:27


silbusin ha scrittoSui prezzi l'osservatorio veneto definisce il valore medio a bottiglia 3,5 -5,5 euro


comunque non sono questi i prezzi che girano... a meno che nella media inseriscano pure i treviso doc (si chiama così se non sbaglio..) i prezzi della docg sono si un paio d'euro superiori

Re: prosecco

da Yoda il 27 mag 2012 19:43


Parakarro ha scrittocomunque non sono questi i prezzi che girano...
i prezzi della docg sono si un paio d'euro superiori


Balle ...
Il Frozza, indicato tra i migliori anche da Marco, pagato 4.80 €
( ordine telefonico al produttore)..

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

Re: prosecco

da Parakarro il 27 mag 2012 20:06


Yoda ha scritto
Parakarro ha scrittocomunque non sono questi i prezzi che girano...
i prezzi della docg sono si un paio d'euro superiori


Balle ...
Il Frozza, indicato tra i migliori anche da Marco, pagato 4.80 €
( ordine telefonico al produttore)..


bhà...

allora bisognerebbe dirlo ai rappresentanti che vengono a proporre i loro prosecchi...

i base girano tutti attorno alle 4 euro più iva (poi sulle quantità si gioca)
i medi attorno alle 6
i più "quotati" attorno alle 7
sempre sulle quantità si può giocare

discorso diverso per i doc che si strappano agevolmente attorno alle 2,80\3,50 più iva

Re: prosecco

da Yoda il 27 mag 2012 20:21


Parakarro ha scritto
Yoda ha scritto
Parakarro ha scrittocomunque non sono questi i prezzi che girano...
i prezzi della docg sono si un paio d'euro superiori


Balle ...
Il Frozza, indicato tra i migliori anche da Marco, pagato 4.80 €
( ordine telefonico al produttore)..


bhà...

allora bisognerebbe dirlo ai rappresentanti che vengono a proporre i loro prosecchi...

i


O forse ai ristoratori che comprano nel posto sbagliato.... 8)

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da Parakarro il 27 mag 2012 20:57


certo, i ristoratori sò tutti coglioni, aspettavano giusto l'osservatorio veneto :D

ma và a ciapal :wink:

da Luca75 il 28 mag 2012 00:21


qualcuno ha provato Luigi Gregoletto, Prosecco Treviso doc?
Vino frizzante, rifermentazione in bottiglia con i suoi lieviti? rustico, secco e chiusura devisamente amara? Sui 5 euro in cantina..

da Mauro1980 il 28 mag 2012 10:24


inappetente ha scrittoPS: Prosecco? Excellent


inappetente ha scrittoPS: il resto del mare di Prosecco in commercio? Leggere il commento di Silbusin...

Inappetente non è forse un discorso valido per tantissimi altri vini? quindi estensibile?

frizzanti e non, dalla Toscana al Veneto, c'è una grande produzione di vini "di razza", venduti qualche volta a prezzi non bassi, ma di qualità molto bassa, con ogni difetto tipico dei vini di bassa qualità.

Nella discussione non ho letto ne di Follador ne di Coste Piane, fanno parte del "resto del mare di Prosecco in commercio"?

Gran cru di Frozza a parte (purtroppo mai visto ne bevuto) secondo me sono superiori a Frozza, decisamente superiori, messo tra i top.

Per rapporto qualità prezzo, in quell'intervallo che va dai 7 ai 12€ (in cantina la bottiglia) è davvero difficile trovare bollicine superiori a quelle di Treviso (anche senza Cartizze).
La verità è che stiamo parlando della zona che offre le sue migliori produzioni a prezzi ancora ragionevoli (Inappetente mi sembra lo confermi), e con ragionevole, intendo frutto di quei ragionamenti basati su congruità del prezzo, costo della materia prima, costi di produzione, che tanto piacciono ad alcuni forumisti.

Dire che certi prosecchi sono Tavernelli qualificati indica un'ignoranza abissale o pregiudizio, come dire che mancano di corpo, non c'è nulla di enologico in questa tesi.
Silbusin ha scrittoValdo, Bisol, La Tordera lasciamo perdere...

Valdo costa alla Metro 2,2€ facile sparare su vini a bassissimo costo

L'OVSE non ha stoppato nulla, in quanto Slow Food, associazione privata, non crea zone tipo WWF protette da convenzioni con autorità pubbliche, ma può creare i presidi che preferisce in ossequio ad una sua filosofia di produzione in accordo coi produttori, agli altri la scelta di condividerle o meno e acquistare o meno i prodotti (esistono presidi SF condivisibili altri meno)

PS Anche Franciacorta produce più vino di quanto il territorio è in grado di farne
Ultima modifica di Mauro1980 il 28 mag 2012 11:10, modificato 3 volte in totale.

da manufood il 28 mag 2012 10:47


inappetente ha scritto Poche ciance e qualche nome:
POPULAR:
- Bortolomiol
- Bisol: grosso produttore ma sempre piacevole
- Astoria
- Bellenda
- Le Colture: è uno dei miei preferiti fra i "medio-grossi" assieme a ...
- Ruggeri ( il Vecchie Viti è buono)
- Marsuret: costa davvero poco ed è la vera versione "intellettuale" dei tanti Prosecco industriali di grido e da Bar.
- Bortolin: bravo artigianone
- Nino Franco: senza tante balle, forse il migliore fra i grossi. Amo partiolarmente il suo Cartizze, fra i migliori in assoluto

TOP:
- Adami: è il contraltare "nobile" di Bisol
- Frozza: è il numero uno. Fa diversi cru spettacolari ma ne fa pochissimo. Il vigneron di Prosecco per eccellenza. Non lo troverete in giro e la sua produzione, acquistabile in cantina, sparisce in un amen a prezzi da lacrima. "Forse" ( ma il mio "forse" è solo perchè sono enoumile) la migliore bolla come rapporto Qualità/prezzo d'Italia ( io dico d'Europa, c'è chi si spinge ad affermare "a livello planetario", qualche irriverente addirittura "dell'Universo")...
- Drusian: il suo Dry Millesimato, pur carotto, è buono davvero...
- Antica Quercia:da intenditori della tipologia. Il suo Matiù, seppur caro arrabbiato, è in assoluto uno dei migliori Prosecco


di Sorelle Bronca cosa mi dici? a me la loro Particella piace molto.

da manufood il 19 giu 2012 10:03


manufood ha scritto
inappetente ha scritto Poche ciance e qualche nome:
POPULAR:
- Bortolomiol
- Bisol: grosso produttore ma sempre piacevole
- Astoria
- Bellenda
- Le Colture: è uno dei miei preferiti fra i "medio-grossi" assieme a ...
- Ruggeri ( il Vecchie Viti è buono)
- Marsuret: costa davvero poco ed è la vera versione "intellettuale" dei tanti Prosecco industriali di grido e da Bar.
- Bortolin: bravo artigianone
- Nino Franco: senza tante balle, forse il migliore fra i grossi. Amo partiolarmente il suo Cartizze, fra i migliori in assoluto

TOP:
- Adami: è il contraltare "nobile" di Bisol
- Frozza: è il numero uno. Fa diversi cru spettacolari ma ne fa pochissimo. Il vigneron di Prosecco per eccellenza. Non lo troverete in giro e la sua produzione, acquistabile in cantina, sparisce in un amen a prezzi da lacrima. "Forse" ( ma il mio "forse" è solo perchè sono enoumile) la migliore bolla come rapporto Qualità/prezzo d'Italia ( io dico d'Europa, c'è chi si spinge ad affermare "a livello planetario", qualche irriverente addirittura "dell'Universo")...
- Drusian: il suo Dry Millesimato, pur carotto, è buono davvero...
- Antica Quercia:da intenditori della tipologia. Il suo Matiù, seppur caro arrabbiato, è in assoluto uno dei migliori Prosecco


di Sorelle Bronca cosa mi dici? a me la loro Particella piace molto.


provo a rilanciare: inappetente - Parakarro (ma anche tutti gli altri mangioni) cosa mi dite di Sorelle Bronca? in particolare del Particella? ...non penso non lo abbiate mai assaggiato... :roll:

da inappetente il 19 giu 2012 11:44


manufood ha scritto
manufood ha scritto
inappetente ha scritto Poche ciance e qualche nome:
POPULAR:
- Bortolomiol
- Bisol: grosso produttore ma sempre piacevole
- Astoria
- Bellenda
- Le Colture: è uno dei miei preferiti fra i "medio-grossi" assieme a ...
- Ruggeri ( il Vecchie Viti è buono)
- Marsuret: costa davvero poco ed è la vera versione "intellettuale" dei tanti Prosecco industriali di grido e da Bar.
- Bortolin: bravo artigianone
- Nino Franco: senza tante balle, forse il migliore fra i grossi. Amo partiolarmente il suo Cartizze, fra i migliori in assoluto

TOP:
- Adami: è il contraltare "nobile" di Bisol
- Frozza: è il numero uno. Fa diversi cru spettacolari ma ne fa pochissimo. Il vigneron di Prosecco per eccellenza. Non lo troverete in giro e la sua produzione, acquistabile in cantina, sparisce in un amen a prezzi da lacrima. "Forse" ( ma il mio "forse" è solo perchè sono enoumile) la migliore bolla come rapporto Qualità/prezzo d'Italia ( io dico d'Europa, c'è chi si spinge ad affermare "a livello planetario", qualche irriverente addirittura "dell'Universo")...
- Drusian: il suo Dry Millesimato, pur carotto, è buono davvero...
- Antica Quercia:da intenditori della tipologia. Il suo Matiù, seppur caro arrabbiato, è in assoluto uno dei migliori Prosecco


di Sorelle Bronca cosa mi dici? a me la loro Particella piace molto.


provo a rilanciare: inappetente - Parakarro (ma anche tutti gli altri mangioni) cosa mi dite di Sorelle Bronca? in particolare del Particella? ...non penso non lo abbiate mai assaggiato... :roll:
... :oops: ...

da Parakarro il 06 set 2012 20:43


Oggi ho ordinato il cartizze di Nino Franco ... costa troppo peròquelle 12 bottiglie all'anno si vendono e di questo mi hanno parlato gran bene.

comunque non so se è l'informazione televisiva o se proprio non c'è speranza ma si sta facendo una confusione entrema nella testa del consumatore finale. ieri un cliente italiano con ospite spagnolo ha voluto far provare al suo amico il prosecco docg "che è il nostro champagne"... ... quando mi ha chiesto conferma di tale affermazione ho provato a spiegargli che non era proprio così ma no nha voluto sentir ragioni "IL prosecco docg (l'ha specificato ) fa le scarpe a quasi tutti gli champagne"

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