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Franciacorta Brut Satin

da acino rosso il 23 dic 2007 21:49


Cari Mangioni,

mi hanno parlato benissimo di questo tipo di brut.

Se qualcuno ne conosce, per esperienza diretta,uno in particolare e ne vuole scrivere lo ringrazio fin d'ora.

Sarà gradito un buon rapporto qualità prezzo

A tutti Buon Natale ed un appetitoso 2008

Acino rosso :D

da Rinaldo il 24 dic 2007 17:55


Già un po' confuso prima dei brindisi?
Di che parli SATIN?

Rinaldo

da corona il 24 dic 2007 18:19


sicuramente saten è la parola giusta ed è riferito ovviamente ad uno spumante Franciacorta ottenuto esclusivamente da uve bianche e che ha una pressione un po' più bassa in bottiglia rispeto ad un brut normale. Questo permette di avere delle bollicine più "soffici" e quindi più facili da tracannare.... il mercato rappresentato dalle donne doveva essere conquistato e i furbi INDUSTRIALI bresciani a livello di marketing e indagini di mercato sono stati veramente bravi.

Se proprio devo sceglierne uno andrei su.... boh non mi viene in mente niente di sconvolgente, è una guerra tra poveri.

da silbusin il 24 dic 2007 18:21


L'unico che vale è quello dell'Azienda Antica Fratta. L'enologo è Ziliani (giornalista e genero di Berlucchi): vino splendido con un disciplinare rigido e territorio limitato.
Vero: meno CO2 in bottiglia (sotto le 3,5 atm), ma perlage fine, profumo di pesca e sentore rotondo. E' entrato nella DOCG solo nel 1995.
Se l'avessero fatto i francesi diremmo che bravi, ce l'abbiamo noi solita furbata degli industriali bresciani.
E' così che va l'Italia e la ristorazione. :wink:

da Rinaldo il 24 dic 2007 20:32


Satèn non è altro che la traduzione di "setoso"e, per disciplinare Franciacorta DOCG viene prodotto solo con lo Chardonnay senza altre uve bianche.
I profumi richiamano i fiori di pesco il miele e un leggero ammandorlato dovuto, soprattutto per le Gran Cuvèe ad un passaggio in piccole botti.
Se Millesimato, come spero opterai almeno per le feste, il perlage sarà finissimo e persistente.
Personalmente Bellavista, Monterossa e Gatti sono quelli che preferisco.

Cin Cin :D

Rinaldo

da tello-77 il 24 dic 2007 21:00


oltre a quotare chi ha già sritto e spiegato cosa è un Saten ecc...ecc... posso dirti che, da non amante delle bollicine, ho bevuto un Saten gradevole dei Fratelli Muratori (non ne ricordo il nome preciso), ma è certamente un prodotto molto industriale.... :roll:

p.s.

oggi ho aperto la Falanghina Extra Dry spumantizzata di Cantina del Taburno, assai deludente

uno charmat evidente, poca acidità e gusto ruffiano e troppo spiccatamente dolciastro....

speriamo vada meglio con l' Asprinio Brut Metodo Classico 1997 di Grotta del Sole....:roll:

Sù dè dòòòòòòòssss !

da Yoda il 25 dic 2007 18:32


Saro' forse un nostalgico....ma quando parliamo di Bollicine...secondo me bisogna tornare in Francia...
Queste le mie due di oggi....un Natale decisamente gradevole sotto l'aspetto "vino".... 8) :D
Immagine

e..anche sul Rosso...direi che il Natale e' stato positivo... 8) 8) 8) :oops:

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da acino rosso il 25 dic 2007 19:47


silbusin ha scrittoL'unico che vale è quello dell'Azienda Antica Fratta. L'enologo è Ziliani (giornalista e genero di Berlucchi): vino splendido con un disciplinare rigido e territorio limitato.
Vero: meno CO2 in bottiglia (sotto le 3,5 atm), ma perlage fine, profumo di pesca e sentore rotondo. E' entrato nella DOCG solo nel 1995.
Se l'avessero fatto i francesi diremmo che bravi, ce l'abbiamo noi solita furbata degli industriali bresciani.
E' così che va l'Italia e la ristorazione. :wink:


Grazie:ho preso buona nota.
Sono d'accordo:non svalutiamo sempre i nostri prodotti...e poi,perchè dovrebbe essere un prodotto "per signore"?
Per ora ho provato un Castel Faglia e non era niente male

da acino rosso il 25 dic 2007 19:51


tello-77 ha scrittooltre a quotare chi ha già sritto e spiegato cosa è un Saten ecc...ecc... posso dirti che, da non amante delle bollicine, ho bevuto un Saten gradevole dei Fratelli Muratori (non ne ricordo il nome preciso), ma è certamente un prodotto molto industriale.... :roll:

p.s.

oggi ho aperto la Falanghina Extra Dry spumantizzata di Cantina del Taburno, assai deludente

uno charmat evidente, poca acidità e gusto ruffiano e troppo spiccatamente dolciastro....

speriamo vada meglio con l' Asprinio Brut Metodo Classico 1997 di Grotta del Sole....:roll:



Prendo spunto dalle tue ultime note:conosci il Furore Bianco -D.O.C. DOSTA D'AMALFI- di Marisa Cuomo?

a me piace assai...come direbbero in costiera...ciao e grazie per gli spunti

acino rosso :lol:

da corona il 26 dic 2007 01:24


Yoda ha scrittoSaro' forse un nostalgico....ma quando parliamo di Bollicine...secondo me bisogna tornare in Francia...
Queste le mie due di oggi....un Natale decisamente gradevole sotto l'aspetto "vino".... 8) :D
Immagine

e..anche sul Rosso...direi che il Natale e' stato positivo... 8) 8) 8) :oops:


complimenti, grande rosso!

da corona il 26 dic 2007 01:28


silbusin ha scrittoL'unico che vale è quello dell'Azienda Antica Fratta. L'enologo è Ziliani (giornalista e genero di Berlucchi): vino splendido con un disciplinare rigido e territorio limitato.
Vero: meno CO2 in bottiglia (sotto le 3,5 atm), ma perlage fine, profumo di pesca e sentore rotondo. E' entrato nella DOCG solo nel 1995.
Se l'avessero fatto i francesi diremmo che bravi, ce l'abbiamo noi solita furbata degli industriali bresciani.
E' così che va l'Italia e la ristorazione. :wink:


non si capisce bene: dici che l'UNICO che vale è quello di Antica Fratta (Booooom) e poi affermi che lo denigriamo....

da tello-77 il 26 dic 2007 13:05


acino rosso ha scritto
Prendo spunto dalle tue ultime note:conosci il Furore Bianco -D.O.C. DOSTA D'AMALFI- di Marisa Cuomo?




assolutamente sì, direi uno dei miei bianchi preferiti, biancolella e falanghina :wink:

Sù dè dòòòòòòòssss !

da silbusin il 26 dic 2007 13:40


corona ha scritto
silbusin ha scrittoL'unico che vale è quello dell'Azienda Antica Fratta. L'enologo è Ziliani (giornalista e genero di Berlucchi): vino splendido con un disciplinare rigido e territorio limitato.
Vero: meno CO2 in bottiglia (sotto le 3,5 atm), ma perlage fine, profumo di pesca e sentore rotondo. E' entrato nella DOCG solo nel 1995.
Se l'avessero fatto i francesi diremmo che bravi, ce l'abbiamo noi solita furbata degli industriali bresciani.
E' così che va l'Italia e la ristorazione. :wink:

non si capisce bene: dici che l'UNICO che vale è quello di Antica Fratta (Booooom) e poi affermi che lo denigriamo....

corona, sono trent'anni che mastico di vino e più vado avanti più sono convinto che c'è tantissimo da imparare e che bisogna parlarne con attenzione e pensare sempre "a mio parere" (l'opinione personale lascia il campo a tutte le critiche possibili, ma non a quella dell'assolutismo).
leggi con attenzione ed evita, come al solito, di essere superficiale e tranchant: non è che solo uno capisce e gli altri niente.
Ad una persona che non conosce il saten bisogna dare qualche piccola informazione e dei pareri personali. Anche il prodotto di nicchia.
Senza fare il bauscia, che già ci pensano gli interisti.
con simpatia.
:wink:

da Rinaldo il 26 dic 2007 15:50


acino rosso ha scritto

Prendo spunto dalle tue ultime note:conosci il Furore Bianco -D.O.C. DOSTA D'AMALFI- di Marisa Cuomo?

a me piace assai...come direbbero in costiera...ciao e grazie per gli spunti

acino rosso :lol:


Centra un po' poco con il topic mi pare...?
Non si parlava di bolle?
Polemiche a parte, bolle metodo classico come si deve si fermano in Oltrepo come latitudine; oltre sono solo tentativi di fare qualcosa di diverso; qualche tempo fa assaggiai Tasca d'Almerita metodo classico: bella operazione di marketing stop.
Val d'Aosta, Asti, Oltrepo, Franciacorta, Trento stop, non scendete.

da corona il 26 dic 2007 19:28


silbusin ha scritto
corona ha scritto
silbusin ha scrittoL'unico che vale è quello dell'Azienda Antica Fratta. L'enologo è Ziliani (giornalista e genero di Berlucchi): vino splendido con un disciplinare rigido e territorio limitato.
Vero: meno CO2 in bottiglia (sotto le 3,5 atm), ma perlage fine, profumo di pesca e sentore rotondo. E' entrato nella DOCG solo nel 1995.
Se l'avessero fatto i francesi diremmo che bravi, ce l'abbiamo noi solita furbata degli industriali bresciani.
E' così che va l'Italia e la ristorazione. :wink:

non si capisce bene: dici che l'UNICO che vale è quello di Antica Fratta (Booooom) e poi affermi che lo denigriamo....

corona, sono trent'anni che mastico di vino e più vado avanti più sono convinto che c'è tantissimo da imparare e che bisogna parlarne con attenzione e pensare sempre "a mio parere" (l'opinione personale lascia il campo a tutte le critiche possibili, ma non a quella dell'assolutismo).
leggi con attenzione ed evita, come al solito, di essere superficiale e tranchant: non è che solo uno capisce e gli altri niente.
Ad una persona che non conosce il saten bisogna dare qualche piccola informazione e dei pareri personali. Anche il prodotto di nicchia.
Senza fare il bauscia, che già ci pensano gli interisti.
con simpatia.
:wink:


il "a mio parere" è sempre sottinteso, io parlo dal mio punto di vista, è ovvio, ma se volete non lo sottintendo più e lo esplicito ad ogni post.

Ribadisco che scrivendo "Se l'avessero fatto i francesi diremmo che bravi, ce l'abbiamo noi solita furbata degli industriali bresciani." dimostri di apprezzare la tipologia "saten", ma poi ti contraddisci parlando di "unico che vale" portando ad esempio quello di Antica Fratta (gruppo Berlucchi!).

Non sono un bauscia!

da corona il 26 dic 2007 19:29


c'è una "s" di troppo in contraddici. :D :D

buon anno a tutti.

da tello-77 il 27 dic 2007 12:13


mi hanno fatto provare questo Franciacorta Millesimato, mi è piaciuto molto

Monterossa Cabochon Brut Millesimato 2003

http://www.monterossa.com/ITA/prodotti.htm

Immagine


della medesima azienda ho provato anche il Saten, ma non mi ha fatto impazzire

ho regalato invece ma senza provarlo, quest' altra bollicina particolare

Collavini Ribolla Gialla Brut Millesimè 2002
Immagine

http://www.collavini.it/spumanti.htm

il destinatario, amante delle bollicine in genere, ha gradito molto


qualcun altro li ha provati ?! :roll:

Sù dè dòòòòòòòssss !

da grasderost il 03 gen 2008 17:44


A Capodanno mi hanno regalato 3 bottiglie di Franciacorta La Montina: brut, extra brut e millesimato brut 2002. :roll:

Conoscete ?

da acino rosso il 03 gen 2008 20:13


Rinaldo ha scritto
acino rosso ha scritto

Prendo spunto dalle tue ultime note:conosci il Furore Bianco -D.O.C. DOSTA D'AMALFI- di Marisa Cuomo?

a me piace assai...come direbbero in costiera...ciao e grazie per gli spunti

acino rosso :lol:


Centra un po' poco con il topic mi pare...?
Non si parlava di bolle?
Polemiche a parte, bolle metodo classico come si deve si fermano in Oltrepo come latitudine; oltre sono solo tentativi di fare qualcosa di diverso; qualche tempo fa assaggiai Tasca d'Almerita metodo classico: bella operazione di marketing stop.
Val d'Aosta, Asti, Oltrepo, Franciacorta, Trento stop, non scendete.


Concordo assolutamente con le tue considerazioni geografico-enologiche per quanto riguarda le "bollicine".

Ora approfitto della tua conoscenza,che mi appare decisamente superiore alla mia,per chiedere un consiglio circa i pinot alsaziani,vinificati in bianco (ne esistono anche "in nero"?):mi consigli qualche etichetta per iniziarne l'approccio?

Grazie e...prosit :wink:

da Balbo il 04 gen 2008 13:07


tello-77 ha scrittomi hanno fatto provare questo Franciacorta Millesimato, mi è piaciuto molto

Monterossa Cabochon Brut Millesimato 2003

http://www.monterossa.com/ITA/prodotti.htm



della medesima azienda ho provato anche il Saten, ma non mi ha fatto impazzire

il destinatario, amante delle bollicine in genere, ha gradito molto


qualcun altro li ha provati ?! :roll:



Il cabochon è il prodotto di punta di Monterossa, che produce esclusivamente bollicine. Non è male, per quel che vale ha vinto diverse volte i 3 bicchieri (2001 buon prodotto), però non mi entusiasma...sarà perchè ha una parte di pinot nero che proprio non mi va giù.

Il saten è onesto ma niente di esagerato...se voglio bere un buon saten franciacorta ho pochi dubbi: bellavista o al massimo il soul di contadi castaldi.

Non conosco invece la ribolla....

...che non me capiti di incontrarvi un solo sabato paro....

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