Notizie varie, opinioni, approfondimenti, discussioni sulle tematiche del grande mondo del vino, della birra e dei distillati.
33 messaggiPagina 1 di 2
1, 2

PietraBianca Tormaresca Chardonnay

da Fante il 03 apr 2008 11:03


Bevuto poco tempo fa
L'ho trovato decisamente grdevole

Conoscete?

Immagine

da tello-77 il 04 apr 2008 11:48


se è quello base che costa ciurca 6 euro l' ho bevuto un paio di anni fa ma non lo ricordo con grande entusiasmo, ma non sono neanche un grande amante degli chardonnay

Sù dè dòòòòòòòssss !

da corona il 13 apr 2008 14:22


ma c'è veramente bisogno di fare chardonnay in puglia?
come era messo ad acidità?

da Fante il 13 apr 2008 15:27


corona ha scrittocome era messo ad acidità?


Gradevole. Mi ricordo un buon equilibrio. Ma un solo assaggio non mi basta. Ne ho comprato una bottiglia e vedo di chiarirmi/ti/vi le idee



corona ha scrittoma c'è veramente bisogno di fare chardonnay in puglia?


Questo lo ignoro :wink:

da corona il 13 apr 2008 18:17


Fante]
[quote="corona ha scritto
ma c'è veramente bisogno di fare chardonnay in puglia?


Questo lo ignoro :wink:[/quote]

Perchè? Produci chardonnay in Puglia?

da leclarks il 29 apr 2008 19:53


ma c'è veramente bisogno di fare chardonnay in puglia?


La domanda è interessante e la risposta è forse no.
Dico forse perchè in realtà per quanto si spende si possono comprare degli chardonnay che a seconda delle annate possono essere davvero interessanti.

C'è ad esempio il teresa manara di cantele che è certamente un buon prodotto così come il citato pitrabanca (che non è il base da 6 euro) di tormaresca antinori.

Per quanto riguarda l'acidità sono (ovviamente) vini non particolarmente freschi ma nemmeno "seduti" da surmaturazione.

Comunque ripeto, per quanto spendi, non bevi male.

Se si vuole bere bene fate un mutuo e prendete terlano

da corona il 29 apr 2008 22:52


leclarks ha scritto(...)
Se si vuole bere bene fate un mutuo e prendete terlano


:shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
provata tutta la gamma al vinitaly:la fiera della banalità.

Re: PietraBianca Tormaresca Chardonnay

da primus il 30 apr 2008 08:19


Fante ha scritto... grdevole

Conoscete?




Nn, mm spce, nn ll mi sntto :shock: :shock: [/b]

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 30 apr 2008 08:22


corona ha scrittoma c'è veramente bisogno di fare chardonnay in puglia?


Beh, perchè no? :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da corona il 30 apr 2008 18:43


primus ha scritto
corona ha scrittoma c'è veramente bisogno di fare chardonnay in puglia?


Beh, perchè no? :roll:


per esempio perchè l'uva chardonnay non da molta acidità al vino, per cui andrebbe compensata questa lacuna con una coltivazione della vigna in zone fresche,per cui meglio il friuli e il trentino alto adige dove i vigneti raggiungono anche i 750 metri di altezza.
Poi perchè le uve tradizionali bianche della puglia sono bombino bianco, trebbiano, verdeca, fiano, greco... ci sarà un otivo se lo chardonnay non veniva piantato?

Bisogna pensare che anni fa, prima del boom del vino, la produzione vitivinicola serviva da sostentamento alle famiglie ed ai paesi dove si vinificava, per cui non ci si poteva permettere di sbagliare perchè il vino doveva esser sempre prodotto affinchè l'economia locale funzionasse (e si potesse bere qualcosa da abbinare al cibo).
Adesso è diverso, il vino neozelandese arriva sulla tavola della casalinga di voghera con la stessa facilità del vino della zona, per cui che senso ha fare chardonnay quando te ne puoiprocurare di migliore senza fatica alcuna?

da Yoda il 30 apr 2008 19:24


corona ha scritto perchè l'uva chardonnay non da molta acidità al vino, per cui andrebbe compensata questa lacuna con una coltivazione della vigna in zone fresche


E com'e' che la Sicilia produce degli Chardonnay tutto sommato dignitosi?. Cacchio...avessero parlato prima con te i siculi....potevi dar loro qualche indicazione.... :roll: :roll:

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da montefollonico il 30 apr 2008 22:34


L'origine del vitigno Chardonnay, come d'altronde ti tuti i vitigni e non solo, non è certa.
Abbiamo solo una memoria storica sull'"affermazione" di tale vite, che è appunto nella Borgogna.
Orbene dobbiamo però far notare che a livello ambientale tale vitigno si adatta in ogni dove , ma sicuramente predilige il caldo.
Andando in fiorescenza molto presto, teme le gelate tardive e sicuramente l'alta quota.
Dal lato pedo/geologico predilige terreni magri, sciolti, di varia origine: marina, morenica, con subtrato calcareo, privi di argille ed anche delle marne, e comuqneu poveri in assoluto di sostanza organica.
Quindi in Sicilia si adatta ottimamente, meglio che al Nord e perchè non farlo in Puglia?, ricercando però il suolo giusto.
Su come poi vada impiantato, vinificato ne parleremo in u altro momento.
Prima di terminare ricordo che denominare autocnono un vitigno è solo una questione soggettiva temporale alla quale non sono date ne regole ne usi.
E per finire porto un esempio: non molto tempo addietro nella zona di Bolgheri non veniva coltivato il sangiovese, per tanti motivi......
poi si incominciò a vinificarlo. Questo è solo un esempio fra millle e non vuole far iniziare nessuna discussione su tali vini.
Personalmente non bevo ne vini di Bolgheri ne Chardonnay (sia di Sicilia che di Borgogna), per il semplice motivo che non ho la conoscenza adatta di dove e come vengono fatti.

Montefollonico

da primus il 01 mag 2008 08:03


Oibò.... :roll: ....chi l'avrà mai detta giusta?? :shock:

Corona:

per esempio perchè l'uva chardonnay .................... coltivazione della vigna in zone fresche,per cui meglio il friuli e il trentino alto adige dove i vigneti raggiungono anche i 750 metri di altezza.

Mumble.....mumble...... :roll:

Montefollonico:

Orbene dobbiamo però far notare che........vitigno si adatta in ogni dove , ma sicuramente predilige il caldo.
.......teme le gelate tardive e sicuramente l'alta quota. [b]


A voi espertoni l'ardua sentenza...... :roll: chi vincerà questo duello a colpi di acini d'uva?

Orbene :lol: , siccome che io sono ignorante come una talpa, mi sono documentato:

Lo Chardonnay è un vitigno bianco originario dell'omonimo comune francese di Chardonnay, in Borgogna.[b]

È un vitigno vigoroso e dall'alta resa, tuttavia sensibile alle gelate primaverili.

In Italia si contano circa 11.800 ettari di terreno coltivato a uva Chardonnay, concentrati principalmente in Friuli, Lombardia, Alto Adige, Trentino e Veneto. La coltivazione dello Chardonnay è tradizionale nelle zone sub-alpine dove, fino agli anni '80 è stato indicato con la denominazione "Pinot bianco".

Il suo nome deriverebbe da un paese del Maconnais. La sua terra natia è la Borgogna ed è, a detta di molti, l’unico vitigno da cui derivano i più grandi vini di quella zona. È da considerarsi un marchio di fabbrica utilizzato in tutto il mondo, vinificato in purezza o in accompagnamento ad altre uve. È presente quindi nei tagli come negli uvaggi.

Per ottenere vini di grande qualità occorre limitarsi a produzioni di 30 hl/ha. Teme le gelate primaverili ed il punto di raccolta deve essere perfetto visto che tende a perdere abbastanza velocemente, dopo il punto di maturazione, la componente acida.

Si adatta a svariati tipi di clima, dal freddo Chablis alla calda Riverland australiana. I produttori amano lo Chardonnay per la sua regolare maturità e la flessibilità. Si adatta, infatti, a diversi tipi di fermentazione: da quella a freddo, in barrique dove la superiorità del frutto sopporta molto bene il legno nuovo; si piega alla fermentazione malolattica per ammorbidire il vino ed al batonage. Rientra nell'uvaggio di molti spumanti, Champagne compreso.



Allora ha ragione il mio amicone Marco Vercesi a fare Chardonnay a Montù Beccaria....(ottimo prodotto a prezzi ragionevoli).

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da corona il 01 mag 2008 08:54


Yoda ha scritto
corona ha scritto perchè l'uva chardonnay non da molta acidità al vino, per cui andrebbe compensata questa lacuna con una coltivazione della vigna in zone fresche


E com'e' che la Sicilia produce degli Chardonnay tutto sommato dignitosi?. Cacchio...avessero parlato prima con te i siculi....potevi dar loro qualche indicazione.... :roll: :roll:


mi fai l'elenco di 10 chardonnay dignitosi siciliani?
Ti anticipo subito che planeta di dignitoso c'ha l'aspetto commerciale e basta.

gli unici bianchi "dignitosi", ma anche buoni siciliani che mi son capitati provengono da grillo, insolia, catarratto, carricante, minnella, malvasia, moscatello.... e QUASI tutti son prodotti in zona etna, per cui a quote considerevoli (ci sono i vigneti più in quota d'europa sull'etna), che significa grande escursione termica tra giorno e notte, inverni freddi spesso con neve ed estati calde, ma con precipitazioni.

da corona il 01 mag 2008 08:57


dimenticavo: la parola "chardonnay" scritta su una bottiglia fino a poco tempo fa aveva molto più appeal che la parola carricante.
Ecco svelato il mistero: soldi

da Yoda il 01 mag 2008 15:05


corona ha scritto
mi fai l'elenco di 10 chardonnay dignitosi siciliani?
.


Guarda..non mi puo' fregare di meno di farti l'elenco....
Non esiste un parametro generale per indicare se un vino e' o non e' dignitoso, essendo la piacevolezza un elemento assolutamente soggettivo. Nel momento in cui ne indicassi 5 o 10 o 15, ci sarebbe sempre qualcuno pronto a confutare solo per il gusto di alimentare la polemica.
Quello che vorrei farti rimarcare, e' che non puoi semplicemente pensare che una mattina il nostro simpatico contadino pugliese o siciliano , siccome non aveva un cazzo da fare, ha deciso di piantare qualche migliaio di ettari a Chardonnay. Mi sembra riduttivo per tutte le persone che , magari, ci hanno dedicato del tempo , verificando le condizioni pedoclimatiche per capire se e come ci potesse stare quel vitigno.
Il tuo riferimento al denaro, non e' certo secondario nelle scelte che ogni giorno, chi deve portare a casa la pagnotta , deve fare. Ma, non puoi pensare che ognuno possa imbottigliare della candeggina, semplicemente etichettandola come Chardonnay, con la certezza di aver risolto i problemi di sopravvivenza.
I prodotti (buoni) ci sono anche in Sicilia e in Puglia... cosi' come (piu'o meno piacevoli) ne possono esistere in Alto Adige, in Veneto o in Borgogna...
Ogni vino, ha la sua storia.,...che ogni anno cambia.
L'unico modo per poter esprimere un giudizio, e' assaggiarlo, senza arroccarsi su posizioni come quella che tu hai espresso.

Se poi a te, i siciliani e i pugliesi proprio non piacciono...lasciali bere a me...

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da primus il 01 mag 2008 15:36


corona ha scritto
Yoda ha scritto
corona ha scritto perchè l'uva chardonnay non da molta acidità al vino, per cui andrebbe compensata questa lacuna con una coltivazione della vigna in zone fresche


E com'e' che la Sicilia produce degli Chardonnay tutto sommato dignitosi?. Cacchio...avessero parlato prima con te i siculi....potevi dar loro qualche indicazione.... :roll: :roll:


mi fai l'elenco di 10 chardonnay dignitosi siciliani?
Ti anticipo subito che planeta di dignitoso c'ha l'aspetto commerciale e basta.

gli unici bianchi "dignitosi", ma anche buoni siciliani che mi son capitati provengono da grillo, insolia, catarratto, carricante, minnella, malvasia, moscatello.... e QUASI tutti son prodotti in zona etna, per cui a quote considerevoli (ci sono i vigneti più in quota d'europa sull'etna), che significa grande escursione termica tra giorno e notte, inverni freddi spesso con neve ed estati calde, ma con precipitazioni.




Ti anticipo subito che planeta di dignitoso c'ha l'aspetto commerciale e basta.

E questo, ovviamente, è un tuo parere, che può fregare o meno.
Cmq, a mio avviso, Planeta fa uno chardonnay più che dignitoso.

Gaja fa un ottimo chardonnay, il mio amico Vercesi Marco fa un buon chardonnay, Elio Grasso fa un ottimo Chardonnay,il Cuvèe Bois di Les Cretes è un ottimo chardonnay,Castello di Ama con il "Vigna al Poggio" si difende, per restare in Sicilia anche Tasca d'Almerita fa un buon chardonnay....poi chissà quanti microproduttori come il mio amico Vercesi Marco, ci sono che io non conosco... :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da corona il 02 mag 2008 00:13


Yoda ha scritto
corona ha scritto
mi fai l'elenco di 10 chardonnay dignitosi siciliani?
.


Guarda..non mi puo' fregare di meno di farti l'elenco....
Non esiste un parametro generale per indicare se un vino e' o non e' dignitoso, essendo la piacevolezza un elemento assolutamente soggettivo. Nel momento in cui ne indicassi 5 o 10 o 15, ci sarebbe sempre qualcuno pronto a confutare solo per il gusto di alimentare la polemica.
Quello che vorrei farti rimarcare, e' che non puoi semplicemente pensare che una mattina il nostro simpatico contadino pugliese o siciliano , siccome non aveva un cazzo da fare, ha deciso di piantare qualche migliaio di ettari a Chardonnay. Mi sembra riduttivo per tutte le persone che , magari, ci hanno dedicato del tempo , verificando le condizioni pedoclimatiche per capire se e come ci potesse stare quel vitigno.
Il tuo riferimento al denaro, non e' certo secondario nelle scelte che ogni giorno, chi deve portare a casa la pagnotta , deve fare. Ma, non puoi pensare che ognuno possa imbottigliare della candeggina, semplicemente etichettandola come Chardonnay, con la certezza di aver risolto i problemi di sopravvivenza.
I prodotti (buoni) ci sono anche in Sicilia e in Puglia... cosi' come (piu'o meno piacevoli) ne possono esistere in Alto Adige, in Veneto o in Borgogna...
Ogni vino, ha la sua storia.,...che ogni anno cambia.
L'unico modo per poter esprimere un giudizio, e' assaggiarlo, senza arroccarsi su posizioni come quella che tu hai espresso.

Se poi a te, i siciliani e i pugliesi proprio non piacciono...lasciali bere a me...


ma tu pensi che io non li abbia bevuti i vini ai quali io faccio delle critiche? Io non mi arroccosulle mie posizioni, io bevo e giudico, ma soprattutto vedo quali sono le bottiglie che, mettendole in tavola, finiscono e quali no.

Vorrei ricordare che siamo su un forum tematico, in una sezione tematica riguardante il vino e che quindi mi piace poter dire quel che penso senza per forza usare un linguaggio politicamente corretto.

da corona il 02 mag 2008 00:17


primus ha scritto
corona ha scritto
Yoda ha scritto
corona ha scritto perchè l'uva chardonnay non da molta acidità al vino, per cui andrebbe compensata questa lacuna con una coltivazione della vigna in zone fresche


E com'e' che la Sicilia produce degli Chardonnay tutto sommato dignitosi?. Cacchio...avessero parlato prima con te i siculi....potevi dar loro qualche indicazione.... :roll: :roll:


mi fai l'elenco di 10 chardonnay dignitosi siciliani?
Ti anticipo subito che planeta di dignitoso c'ha l'aspetto commerciale e basta.

gli unici bianchi "dignitosi", ma anche buoni siciliani che mi son capitati provengono da grillo, insolia, catarratto, carricante, minnella, malvasia, moscatello.... e QUASI tutti son prodotti in zona etna, per cui a quote considerevoli (ci sono i vigneti più in quota d'europa sull'etna), che significa grande escursione termica tra giorno e notte, inverni freddi spesso con neve ed estati calde, ma con precipitazioni.




Ti anticipo subito che planeta di dignitoso c'ha l'aspetto commerciale e basta.

E questo, ovviamente, è un tuo parere, che può fregare o meno.
Cmq, a mio avviso, Planeta fa uno chardonnay più che dignitoso.

Gaja fa un ottimo chardonnay, il mio amico Vercesi Marco fa un buon chardonnay, Elio Grasso fa un ottimo Chardonnay,il Cuvèe Bois di Les Cretes è un ottimo chardonnay,Castello di Ama con il "Vigna al Poggio" si difende, per restare in Sicilia anche Tasca d'Almerita fa un buon chardonnay....poi chissà quanti microproduttori come il mio amico Vercesi Marco, ci sono che io non conosco... :roll:


si ma di siciliano cosa c'è in questa lista?

Io parlavo di vigneti in quota e tu mi citi il cuvée bois di les cretes.... :D :D :D forse neanche io vivo sulle piante.

da Yoda il 02 mag 2008 07:38


corona ha scritto ma soprattutto vedo quali sono le bottiglie che, mettendole in tavola, finiscono e quali no.



Ma per piacereeeeeeeeee!!!!
Adesso vorresti dire che ogni volta che metti uno Chardonnay siciliano a tavola...questo viene regolarmente lasciato li'????
Ma va va...
Ue'...se devi vendere del fumo....mettiti fuori da qualche parchetto , che un pisquano o due che lo comperano li trovi...

p.s riconosco , che piu' che "politically correct" ti vedo meglio come fondamentalista... (volevo scrivere talebano.ma poi Fante mi cazzia)

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

33 messaggiPagina 1 di 2
1, 2
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti

Moderatori: capohog, scogghi

cron