Lascialo stare , bevi il vino classico con attenzione eh!!

Ai miei tempi c'era il maggese, vino nuovo toscano che veniva commercializzato appunto a maggio dell'anno dopo, fresco di governo....
Il novello assieme al bogiolè nuvò non ha, a mio personalissimo avviso un quarto della nobiltà di una bottiglieta di coca cola in vetro (essenziale per il cubalibre, mai usare quella in lattina o quella in formato famiglia in plastica, cambia il livello di CO2).
E' per i produttori un modo come un altro per riciclare del vino di serie c (o di M ) ammantandolo con etichette falso rural tradizionaliste e facendoti bere male.
Un anno fa stavo per baciare in fronte un enotecaro di Alba che aveva esposto un cartello in vetrina: "Quà NON si vende vino novello, non richiedetecelo". Un mito.
Riprendendo in parte il messaggio di una mangiona emiliana, ma se vogliamo bere poco "impegnativo" (e si potrebbe discuterne sul poco impegnativo) pensiamo al Lambrusco, o alla Bonarda piuttosto che un Gutturnio od una Fresia, un caldaro etc. tutti vini che hanno un loro porco perchè e percome...

se no meglio un buon Cubalibre...scusate se sono talebano....

Sarà svegliati è primaveraaaaaaaa

Io UNA bottiglia di novello all'anno con le caldarroste capace che me la bevo. Vado in enoteca, chiedo un novello "interessante" e me la godo.

Il mio bello è che godo con niente spesso pochi secondi e ZAC

Per Bonifacio: è la macerazione carbonica.

Personalmente non lo apprezzo granchè, me ne bevo giusto una bottiglietta giusto per non perdere l'abitudine ma ne farei tranquillamente a meno. Concordo, se si vuole bere "disimpegnato" ci sono tanti buoni vinelli come lambruschi e bonarde che sono nettamente meglio.

a mio parere il novello e piu una moda per i consumatori,e un buon metodo per le aziende produtrici di fare cassa in modo molto veloce in massimo 6 mesi .

Non definirei il Novello una moda...insomma non so voi ma non mi sembra di vedere gente che se la tira fuori dagli happy hour bevendosi il vino novello...direi che è più che altro una usanza, una tradizione.

Vabbè, prossimo aperitivo prosecco e novello per tutti!

io dico una moda ,in quanto la tv a inizio novembre ne parla,idem i giornali.
poi il novello a profumi ampi ,aperti,e spesso e bevuto da persone che di vino ne capiscono poco o niente,o meglio se fai bere un bicchiere di sigor VINO ,e un novello a una qualsiasi persona ti prefirira il novello soprattutto in quanto dolce

Ti dirò. Ho sempre l'impressione che chi ci capisce davvero di vino beva tanto in termini di varietà e non si precluda nulla. Non è il mio caso evidentemente.

Certo che se l'obiezione al novello è ma vuoi mettere un barolo allora mi sembra un po' sterile come discussione. E' come dire "Hai sentito l'ultima canzone di Max Gazzè? Gradevole, no?" "E vabbè ma vuoi mettere con Mozart...."

La Macerazione carbonica, utilizzando l'anidride carbonica, velocizza l'estrazione di tutti quei sentori primari presenti nelle uve......... molto vinoso, fruttato e molto molto fresco.......inoltre ricordo a tutti che la maggior parte dei disciplinari di produzione, prevedono l'aggiunta di vino "vecchio"( questo è un modo per smaltire l'eccedenza di vino in cantina)..... Ciao ciao Paolo

Giustissimo Falcade, quotato .
Infatti, quello che rende il novello in Italia un business e nient'altro (oltre 400 novelli!!!!!!!) è proprio quello che sosteneva Falcade: permesso di aggiungere vini non novelli (quindi doppio guadagno per i vignaioli: immediato realizzo del mosto/vino e smaltimento scorte, comoda la vita...), mentre in Francia il Beaujolais nouveau prevede il 100% di macerazione carbonica.
Fermo restando il gusto individuale (a me fa venire acidità ed ho notato una cosa stranissima: bevitori incalliti, capaci di bere due o tre bottiglie di vino "normale" senza dare alcun segno di squilibrio, dopo poco meno di una bottiglia di novello erano ciucchi da far paura...), quello italiano è un prodotto forse nato anche bene (all'inizio ce n'erano due o tre, toscani) ma ormai veramente poco serio...

stefanbo ha scrittoGiustissimo Falcade, quotato .
Infatti, quello che rende il novello in Italia un business e nient'altro (oltre 400 novelli!!!!!!!) è proprio quello che sosteneva Falcade: permesso di aggiungere vini non novelli (quindi doppio guadagno per i vignaioli: immediato realizzo del mosto/vino e smaltimento scorte, comoda la vita...), mentre in Francia il Beaujolais nouveau prevede il 100% di macerazione carbonica.
Fermo restando il gusto individuale (a me fa venire acidità ed ho notato una cosa stranissima: bevitori incalliti, capaci di bere due o tre bottiglie di vino "normale" senza dare alcun segno di squilibrio, dopo poco meno di una bottiglia di novello erano ciucchi da far paura...), quello italiano è un prodotto forse nato anche bene (all'inizio ce n'erano due o tre, toscani) ma ormai veramente poco serio...

Hai perfettamente ragione, in Francia il novello deve essere 100% novello mentre da noi, come mi è stato detto, basta il 30%.
Ed è verissimo che dopo 3 bicchieri ti gira la testa mentre 3 bicchieri di un barbera anche corposo non fanno lo stesso effetto e ripeto, il mal di stomaco dopo pare sia comune a molti.

Fante ha scritto
Vabbè, prossimo aperitivo prosecco e novello per tutti.
Paga Corona!

Ma cosa ci fa il NOVELLO in questa sezione del forum?! E' vino, birra o distillato?!

Trovo il novello una bevanda così, così, una volta un paio di boccie le acquistavo per casa e magari me le bevevo con la pizza, ma ho notato che mi fa bruciare lo stomaco e quindi passo. Ma conosco genete che lo beve volentieri... Ma non è più come gli anni passati....

I volumi di vendita nei ristoranti e bar sono calati di un buon 60\70% rispetto a un cinque sei anni fa quando nel pieno bum in sto periodo si trovava novello da tutte le parti...Addirittura spesso si doveva prenotare!

Per buona pace dei media che fanno i titoloni dei telegiornali "Novello mania" il vino nuovo è stato pesantemente ridimensionato....Forse una marchetta mascherata delle aziende vinicole?!

Bisogna dire che per molte aziende il novello è una manna dal cielo! Lo fai e lo vendi in un paio di mesi! Niente stoccaggio, niente barrique, niente conservazione.....L'uovo di colombo!

il vino novello, compreso quello francese, è un truffa degustativa. oltre ad essere un modo comodo di guadagnare con gli scarti della produzione.
persino al supermercato lo vendono in offerta e in quantità molto limitate.
un solo commento: da non bere.

silbusin ha scrittoil vino novello, compreso quello francese, è un truffa degustativa. oltre ad essere un modo comodo di guadagnare con gli scarti della produzione.
persino al supermercato lo vendono in offerta e in quantità molto limitate.
un solo commento: da non bere.

Yes!

silbusin ha scrittoun solo commento: da non bere.

L'è arrivà un alter... pias minga a lù e allora non deve berlo nessuno. COMUNISTA!

in genere non mi piace davvero salvo un novello di teroldego, di cui non ricordo il produttore, bevuto l' anno scorso
magari è il vitigno che si presta meglio di altri a questa tipologia di vino...

comunque lo evito volentieri

Per i Novelli (utenti) del forum e a rimembranza del moderatore (non novello, ma pare tanto rosato) ricordo che esiste,su questa sezione del forum un tacito accordo tra gentiluomini (cf. dicasi
gentiluomo il saggio bevitore di vino) per far sì che esista un totale Oblio riguardo unabevanda, fatta a base di succo di uva posto a strane ed immonde lavorazioni.
Orbene ricordo che è in Avanzi il posto appropriato, anche perchè di vino non si tratta.

Montefollonico