... ieri sera , dopo periodo prolungato di antibiotici , sono ritornato "alla vita" .
... vediamo :
- Aperitivo : Philipponnat Clos de Goisses 1993 . Di 'sta bolla ultimamnete ne sto bevendo abbastanza e , devo ribadire , pur essendo di bell'effetto scenico , n'è mica che mi faccia strappare né peli né capelli . Opulento , secondo me maturo quasi in discesa seppur decisamente sobrio ancora negli aromi e colore , nota leggerissima di Armagnac e pan brioche sul finale che lascia gli ospiti a roteare gli occhi ma a me un pò perplesso . Decisamente bella la bocca , quasi rotonda per forza e dimensione , chiaramente l'acidità mette tutto a posto e lascia una dicotomia naso/bocca tutta spostata su quest'ultima . Voto decisamente fuori registro per gli champagnisti (95/100) mi limito ad un 90+/100 perchè ultimamente ho bevuto ben altro che mi fa relativizzare ogni giudizio sui ruttanti .
- Bianco d'introduzione : Silex Dagenau 2007 ... sta decisamente entrando in una dimensione più consona al suo blasone rispetto al paio di volte già bevuto . Rispetto alle volte precedenti sta connotandosi una complessità al naso assolutamente più variegata , con erbe officinali e salvia . Colore sempre opiuttosto chiaro , la bocca è decisamente ancora tagliente e si dimena nel palato quasi con insofferenza , crendo poco rapporto empatico , d'acchito , con le papille . Si distende nel tempo con l'ossigenazione come se fosse un vino rosso , dove si amplia e diventa quasi sorprendente per la lunghezza delle sensazioni . Mi ha davvero impressionato la PAI , questo diventerà un mostro fra un lustro di bottiglia ben conservata .Oggi 92/100
- Chapel Hill Réserve 1992 : bevuto anch'esso un paio di volte nella seconda metà degli anni '90 , dove per l'entusiasmo ne acquistai un tot di bocce (carissime) ma mi sembrava davvero ,assieme a Grange , una nuova frontiera di conoscenza e da approfondire . Sono rimaste quasi inalterate le caratteristiche cromatiche (scuro e profoondo) ma dal rosso sangue oggi ha assunto note granate scure , quasi cioccolatose ... come il palato . Sottobosco , vegetazione crepuscolare autunnale , goudron . Può piacere , mi sembrava quasi un Bordeaux centenario conservato solo discretamente . Nota amarognola e liquiriziosa sul finale per me non esaltante . Materia comunque di densità enorme : 85/100
- Clos Rogeard Saumur Champigny Le Bourg 1998 : continua ad essere un vino che fra i 10-15 anni mi fa impazzire dal piacere . Veste rosso porpora innaturale con solo qualche vena granata tutt'altro che denso , naso pirotecnico di spezia , prugna rossa con leggera affumicatura , bocca stupenda all'ingresso per seducente intelaiatura tannica , ancora da domare del tutto , guizzante e mobile . Lunghezza superba , retrogusto di pellame nobile su contesto di rovi di sottobosco . Chebbono ... 93+/100
- Chateau Gazin Pomerol 1995 : velluto puro , tessitura setosa di una finezza ed eleganza da sballo . Colore solo leggermente granato , naso assolutamente variegato di humus e carne brasata , bocca , come detto , impareggiabile : 95/100 , beva davvero , senza eufemismi , compulsiva .
- Finale : royal Tokaj 6 Puttonios 1995 . Scolato in pochi secondi .
Chebbono pure questo , dolcissimo ma tagliente come una lama . Eppoi dattero , uva sultanina e albicocca essiccata... 94/100