inappetente ha scritto..buona Pasqua a tutti : ho iniziato a selezionare le bocce : per ora :

Buona pasqua e pasquetta a te e a tutti i Mangioni

inappetente ha scrittoBOLLE D'INTRO: come promesso , D'Antan La Scolca 2000 vs millesimato Champagne (magari ci aggiungo un Giulio come mio personale stapapggio per genetliaco ....che non va mai male...)

Curiosissimo di riassaggiare il D'Antan, l'ho bevuto una sola volta e mi aveva impressionato, è un'etichetta difficile da reperire.

inappetente ha scrittoBIANCHI:
- TRebbiano Valentini (boom) 2004 vs Soave Calvarino (come richiesto) 2006
- Fiano Marsella 2006 vs Chardonnay Lowengang 2006 Alois Lageder
- ........ vs .......... ( potrebbe essere Ribolla Gialla, rarissima, Miani vs Villa Bucci Verdicchio )

Ottima la scelta di Miani, non credo ci sia storia contro il verdicchio, così come per Valentini..

inappetente ha scrittoA questo punto volevo inserire una chicca a cui devo pensare, che so, una rarità assoluta : potrebbe essere il celeberrimo "Extrème" blanc di Les Clos Perdues (il vino mito del famoso film francese, rarerrimo) oppure un Bouzeron di De Villaine (il proprietario della Romanée Conti) oppure un Bourgogne Aligoté di Rouget (il nipote di Jayer) o di Leroy ... mò vediamo (un pò di suspence ci vuole)

La cosa si fa interessante: il Bouzeron di De Villaine non l'ho mai assaggiato.. e qualsiasi vino di Leroy è benvenuto..

inappetente ha scrittoROSSI (certi)
- Taurasi Riserva Mastroberardino 1999 vs Barolo Riserva Vigna Rionda Massolino 1999
- Lamarein 2003 Josephus Mair vs (sorpresona, un rarissimo vino marchigiano o sardo quale il Gerione di Feudi della Medusa )
- Amarone della Valpolicella Zeni vs SuperPrimitivo di Gioia del Colle Ad'Mira (il Memor di vigne vecchissime affinato in barrique che non troverete mai in commercio, forse uno dei vini più potenti del pianeta) di Nicola Ferri

FINALE : ES+Sole Gianfranco Fino (in doppia mezza bottiglia) vs .......... (pensavo ad un Recioto della Valpolicella) / oppure un Ben Ryé di Donnafugata vs Vinsanto Trentino oppure Sauterne)

AUGURISSIMI A TUTTI..

e qualsiasi vino di Leroy è benvenuto..


e magari un Cros - Parantoux di Jayer,un 90 potrebbe andare.

capohog ha scritto
La risonza me la fanno il 10 aprile, e il mio medico di base poi richiede tutta una serie di altri esami, mi sto rompendo i cosidetti, anche perchè sta andando sempre peggio...non è migliorato con il line up proposto da inappy....
mi sa che andrò da uno stregone...

Perchè andare da uno stregone , se puoi avere un parere " obiettivo" da un gastro-moto-medico ?

johnleg ha scritto

capohog ha scritto
La risonza me la fanno il 10 aprile, e il mio medico di base poi richiede tutta una serie di altri esami, mi sto rompendo i cosidetti, anche perchè sta andando sempre peggio...non è migliorato con il line up proposto da inappy....
mi sa che andrò da uno stregone...

Perchè andare da uno stregone , se puoi avere un parere " obiettivo" da un gastro-moto-medico ?

Sto sempre seguendo il consiglio che mi hai dato a suo tempo, quello di mantenere in esercizio gli epatociti... ma stavolta passo veramente

capohog ha scritto

johnleg ha scritto

capohog ha scritto
La risonza me la fanno il 10 aprile, e il mio medico di base poi richiede tutta una serie di altri esami, mi sto rompendo i cosidetti, anche perchè sta andando sempre peggio...non è migliorato con il line up proposto da inappy....
mi sa che andrò da uno stregone...

Perchè andare da uno stregone , se puoi avere un parere " obiettivo" da un gastro-moto-medico ?

Sto sempre seguendo il consiglio che mi hai dato a suo tempo, quello di mantenere in esercizio gli epatociti... ma stavolta passo veramente

...senza il Capo siamo un pò orfani... che faccio, tolgo 2 beventi,allora?

inappetente ha scritto

capohog ha scritto

johnleg ha scritto

capohog ha scritto
La risonza me la fanno il 10 aprile, e il mio medico di base poi richiede tutta una serie di altri esami, mi sto rompendo i cosidetti, anche perchè sta andando sempre peggio...non è migliorato con il line up proposto da inappy....
mi sa che andrò da uno stregone...

Perchè andare da uno stregone , se puoi avere un parere " obiettivo" da un gastro-moto-medico ?

Sto sempre seguendo il consiglio che mi hai dato a suo tempo, quello di mantenere in esercizio gli epatociti... ma stavolta passo veramente

...senza il Capo siamo un pò orfani... che faccio, tolgo 2 beventi,allora?

Si, togli due...
sarà alla prossima

...aggiorno:
1)Inappy
2)Johnleg
Johnleg solo mangiante
3)Mauro
4)Perbacco
5)Charlie
6)Amica di Perbacco
7)Jo Torse
8 ) Cantiniere
9-10-11-12) 4 amici .

Siamo 12 + 1 mangiante ... qualcuno ancora ci starebbe, ma il line up dei vini previsto lo metto tutto anche così stessero le cose.....

inappetente ha scritto...aggiorno:
1)Inappy
2)Johnleg
Johnleg solo mangiante
3)Mauro
4)Perbacco
5)Charlie
6)Amica di Perbacco
7)Jo Torse
8 ) Cantiniere
9-10-11-12) 4 amici .

Siamo 12 + 1 mangiante ... qualcuno ancora ci starebbe, ma il line up dei vini previsto lo metto tutto anche così stessero le cose.....

Con Charlie, sondiamo il terreno e poi vediamo il dafarsi, provo a sentire un paio di persone e poi vi dico......

[quote="Perbacco"][quote="inappetente"]...aggiorno:
1)Inappy
2)Johnleg
Johnleg solo mangiante
3)Mauro
4)Perbacco
5)Charlie
6)Amica di Perbacco
7)Jo Torse
8 ) Cantiniere
9-10-11-12) 4 amici .

e Calvin ??!!

calvin ha scrittoMi sa che stavolta Calvin pacca!!!

scogghi ha scritto

calvin ha scrittoMi sa che stavolta Calvin pacca!!!

Peccato !!
Con la P maiuscola !
Un veterano !!

Speriamo cambi/cambiate idea !

...alzato ulteriormente il livello... quante idee se fossimo almeno un paio in più... dicevo:
- Con il Lamrein di Josephus Mayr metto un monumentale Kurni dell'Oasi degli Angeli, lo ritengo straordinario come abbinamento.
- Poi pensavo, chiaramente a bassa voce ... si parla sempre del Nerello Mascalese dell'Etna come il Pinot Nero de noantri ... e mettercene uno ispiratissimo , non tanto il "solito" Faro Palari quanto quello della cantina sull'Etna di Salvo Foti, il più grande enologo siciliano (per intenderci , il tecnico di Gulfi , la miglior cantina siciliana in assoluto) fatto in pochissimi esemplari ... vicino ad un Pinot Nero (grande) dell'Alto Adige, semmai , per chi non lo conosce , quello di Dalzocchio ... e magari vicino ad un grande Vosne Romaneé per vedere l'effetto che fa? ( tutti della stessa, grande annata : 2009) ...Chiaramente tenendo fissi tutti gli altri già enunciati ...
- Come preaperitivo, per chi aspetta, mi piacerebbe fare assaggiare in anteprima il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore del 2004 , se già mi fosse arrivato (ordinato un cartone) . Dove ciò non fosse possibile, opterei per un ormai maturo 2002 che tanto schifo non fa....
- Bolle d'aperitivo: trovato il D'Antan della Scolca 2000 , vorrei proporre vicino uno Champagne "vintage" o 2000 (l'ideale sarebbe il Krug Vintage 2000 ma è appena appena fuori budget...) oppure un Vintage 1999 : ultimamente ho assaggiato un paio di Collection Pierre Yves Dufour Millesimé 1999 di vecchia sboccatura (2008) impressionante. Uno aveva una leggerissima ossidazione che tanto fa godere gli amanti della tipologia, io ho preferito la seconda di una integrità e personalità fantastica, forse perchè io non sono un "vecchio champagnista" ma uno Champagnista della Nouvelle vague , quello che ama la tagliente progressione in bocca . Comunque si potrebbe sacrificare l'ultima sull'altare della scienza e conoscenza e , soprattutto, una bolla con grande analogia con il d'Antan, che , come dice il nome e ciò che sta scritto nel librettino (perchè tale è) che accompagna la bottiglia :
Soldati La Scolca Brut Millesimato D’Antan 2000 di La Scolca
Questo Spumante Millesimato “Riserva d’Antan” è prodotto utilizzando lenti e tradizionali metodi di lavorazione artigianali: offre un’inconfondibile intensità e unicità di sensazioni.
Con il lungo invecchiamento in bottiglia, di almeno 10 anni, a contatto con lieviti autoctoni da noi selezionati, si ottiene un vino che non sembra trovare limiti di età e che scopre nel tempo un grande e sempre fedele alleato.
Un prodotto in cui la sorprendente freschezza si accompagna agli aromi del miele, delle spezie, della frutta secca e ad un lontano ricordo di cioccolato, in un continuo crescendo di armonie. Un vino raro, pensato per intenditori, frutto di un particolare e felice momento della natura, e di un infinito e paziente lavoro dell’uomo .

johnleg ha scritto

scogghi ha scritto

calvin ha scrittoMi sa che stavolta Calvin pacca!!!

Peccato !!
Con la P maiuscola !
Un veterano !!

Speriamo cambi/cambiate idea !

?: ...perchè Calvin non viene?

inappetente ha scritto

johnleg ha scritto

scogghi ha scritto

calvin ha scrittoMi sa che stavolta Calvin pacca!!!

Peccato !!
Con la P maiuscola !
Un veterano !!

Speriamo cambi/cambiate idea !

?: ...perchè Calvin non viene?

Perchè Calvin non può continuare a spendere più di quello che guadagna.

A fronte di uno stipendio "ribassato" le spese (previste ed impreviste) da molto tempo superano abbondantemente le entrate.

E' ora di fare qualche doloroso taglio. Non sarà l'ultimo...

inappetente ha scritto...alzato ulteriormente il livello... quante idee se fossimo almeno un paio in più... dicevo:
- Con il Lamrein di Josephus Mayr metto un monumentale Kurni dell'Oasi degli Angeli, lo ritengo straordinario come abbinamento.
- Poi pensavo, chiaramente a bassa voce ... si parla sempre del Nerello Mascalese dell'Etna come il Pinot Nero de noantri ... e mettercene uno ispiratissimo , non tanto il "solito" Faro Palari quanto quello della cantina sull'Etna di Salvo Foti, il più grande enologo siciliano (per intenderci , il tecnico di Gulfi , la miglior cantina siciliana in assoluto) fatto in pochissimi esemplari ... vicino ad un Pinot Nero (grande) dell'Alto Adige, semmai , per chi non lo conosce , quello di Dalzocchio ... e magari vicino ad un grande Vosne Romaneé per vedere l'effetto che fa? ( tutti della stessa, grande annata : 2009) ...Chiaramente tenendo fissi tutti gli altri già enunciati ...
- Come preaperitivo, per chi aspetta, mi piacerebbe fare assaggiare in anteprima il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore del 2004 , se già mi fosse arrivato (ordinato un cartone) . Dove ciò non fosse possibile, opterei per un ormai maturo 2002 che tanto schifo non fa....
- Bolle d'aperitivo: trovato il D'Antan della Scolca 2000 , vorrei proporre vicino uno Champagne "vintage" o 2000 (l'ideale sarebbe il Krug Vintage 2000 ma è appena appena fuori budget...) oppure un Vintage 1999 : ultimamente ho assaggiato un paio di Collection Pierre Yves Dufour Millesimé 1999 di vecchia sboccatura (2008) impressionante. Uno aveva una leggerissima ossidazione che tanto fa godere gli amanti della tipologia, io ho preferito la seconda di una integrità e personalità fantastica, forse perchè io non sono un "vecchio champagnista" ma uno Champagnista della Nouvelle vague , quello che ama la tagliente progressione in bocca . Comunque si potrebbe sacrificare l'ultima sull'altare della scienza e conoscenza e , soprattutto, una bolla con grande analogia con il d'Antan, che , come dice il nome e ciò che sta scritto nel librettino (perchè tale è) che accompagna la bottiglia :
Soldati La Scolca Brut Millesimato D’Antan 2000 di La Scolca
Questo Spumante Millesimato “Riserva d’Antan” è prodotto utilizzando lenti e tradizionali metodi di lavorazione artigianali: offre un’inconfondibile intensità e unicità di sensazioni.
Con il lungo invecchiamento in bottiglia, di almeno 10 anni, a contatto con lieviti autoctoni da noi selezionati, si ottiene un vino che non sembra trovare limiti di età e che scopre nel tempo un grande e sempre fedele alleato.
Un prodotto in cui la sorprendente freschezza si accompagna agli aromi del miele, delle spezie, della frutta secca e ad un lontano ricordo di cioccolato, in un continuo crescendo di armonie. Un vino raro, pensato per intenditori, frutto di un particolare e felice momento della natura, e di un infinito e paziente lavoro dell’uomo .

Non so se mi faccia star più male la lombocrualgia o il vedere il line up e non poterci essere

INCOMINCIATE A PENSARE E VALUTARE BEN BENE ALLA PROSSIMA BICCHIERATO CHE TORNERO' ASSETATO ED INCAZZATO

Tornando ai vini

inappetente ha scritto
- Poi pensavo, chiaramente a bassa voce ... si parla sempre del Nerello Mascalese dell'Etna come il Pinot Nero de noantri ... e mettercene uno ispiratissimo , non tanto il "solito" Faro Palari quanto quello della cantina sull'Etna di Salvo Foti, il più grande enologo siciliano (per intenderci , il tecnico di Gulfi , la miglior cantina siciliana in assoluto) fatto in pochissimi esemplari ... vicino ad un Pinot Nero (grande) dell'Alto Adige, semmai , per chi non lo conosce , quello di Dalzocchio ... e magari vicino ad un grande Vosne Romaneé per vedere l'effetto che fa? ( tutti della stessa, grande annata : 2009) ...Chiaramente tenendo fissi tutti gli altri già enunciati ...

Molto bene, spero finalmente di trovare un PN italiano che mi faccia cambiare idea sui nostri Pinot nero, avere una Borgogna a fianco permette di capirne meglio le qualità.

inappetente ha scritto- Come preaperitivo, per chi aspetta, mi piacerebbe fare assaggiare in anteprima il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore del 2004 , se già mi fosse arrivato (ordinato un cartone) . Dove ciò non fosse possibile, opterei per un ormai maturo 2002 che tanto schifo non fa....
- Bolle d'aperitivo: trovato il D'Antan della Scolca 2000 , vorrei proporre vicino uno Champagne "vintage" o 2000 (l'ideale sarebbe il Krug Vintage 2000 ma è appena appena fuori budget...) oppure un Vintage 1999 : ultimamente ho assaggiato un paio di Collection Pierre Yves Dufour Millesimé 1999 di vecchia sboccatura (2008) impressionante. Uno aveva una leggerissima ossidazione che tanto fa godere gli amanti della tipologia, io ho preferito la seconda di una integrità e personalità fantastica, forse perchè io non sono un "vecchio champagnista" ma uno Champagnista della Nouvelle vague , quello che ama la tagliente progressione in bocca . Comunque si potrebbe sacrificare l'ultima sull'altare della scienza e conoscenza e , soprattutto, una bolla con grande analogia con il d'Antan

Per il Giulio direi il 2002, il 2004 meglio aspettare che schiarisca le idee e stemperi l'animo ci sarà in futuro il giusto momento per apprezzarlo, il 2002 invece ad un anno e mezzo dalla sboccatura deve essere favoloso.
Per lo Champagne, benché ami molto Krug e lo consideri un piacere assicurato, sono d'accordo nel scegliere Dufor se questo è in maggior analogia stilistica col D'Antan.
C'è il miglior spumante italiano, un fiero concorrente italiano benché di diverso uvaggio (mai fatto questo confronto, molto interessante) ed infine uno champagne che ha stile simile, très bien.

Mauro1980 ha scrittoTornando ai vini

inappetente ha scritto
- Poi pensavo, chiaramente a bassa voce ... si parla sempre del Nerello Mascalese dell'Etna come il Pinot Nero de noantri ... e mettercene uno ispiratissimo , non tanto il "solito" Faro Palari quanto quello della cantina sull'Etna di Salvo Foti, il più grande enologo siciliano (per intenderci , il tecnico di Gulfi , la miglior cantina siciliana in assoluto) fatto in pochissimi esemplari ... vicino ad un Pinot Nero (grande) dell'Alto Adige, semmai , per chi non lo conosce , quello di Dalzocchio ... e magari vicino ad un grande Vosne Romaneé per vedere l'effetto che fa? ( tutti della stessa, grande annata : 2009) ...Chiaramente tenendo fissi tutti gli altri già enunciati ...

Molto bene, spero finalmente di trovare un PN italiano che mi faccia cambiare idea sui nostri Pinot nero, avere una Borgogna a fianco permette di capirne meglio le qualità.

inappetente ha scritto- Come preaperitivo, per chi aspetta, mi piacerebbe fare assaggiare in anteprima il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore del 2004 , se già mi fosse arrivato (ordinato un cartone) . Dove ciò non fosse possibile, opterei per un ormai maturo 2002 che tanto schifo non fa....
- Bolle d'aperitivo: trovato il D'Antan della Scolca 2000 , vorrei proporre vicino uno Champagne "vintage" o 2000 (l'ideale sarebbe il Krug Vintage 2000 ma è appena appena fuori budget...) oppure un Vintage 1999 : ultimamente ho assaggiato un paio di Collection Pierre Yves Dufour Millesimé 1999 di vecchia sboccatura (2008) impressionante. Uno aveva una leggerissima ossidazione che tanto fa godere gli amanti della tipologia, io ho preferito la seconda di una integrità e personalità fantastica, forse perchè io non sono un "vecchio champagnista" ma uno Champagnista della Nouvelle vague , quello che ama la tagliente progressione in bocca . Comunque si potrebbe sacrificare l'ultima sull'altare della scienza e conoscenza e , soprattutto, una bolla con grande analogia con il d'Antan

Per il Giulio direi il 2002, il 2004 meglio aspettare che schiarisca le idee e stemperi l'animo ci sarà in futuro il giusto momento per apprezzarlo, il 2002 invece ad un anno e mezzo dalla sboccatura deve essere favoloso.
Per lo Champagne, benché ami molto Krug e lo consideri un piacere assicurato, sono d'accordo nel scegliere Dufor se questo è in maggior analogia stilistica col D'Antan.
C'è il miglior spumante italiano, un fiero concorrente italiano benché di diverso uvaggio (mai fatto questo confronto, molto interessante) ed infine uno champagne che ha stile simile, très bien.

...18,45 a casa mia? Alla prossima ricambio in quanto dovrei riavere la patente...

inappetente ha scritto18,45 a casa mia?

d(O.O)b