Notizie varie, opinioni, approfondimenti, discussioni sulle tematiche del grande mondo del vino, della birra e dei distillati.
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da inappetente il 16 set 2010 22:12


...scusate la pausa ma in tre gg ho percorso quasi 2500 chilometri ... comunque
TERZA MACCHINA DEL TEMPO :

- BIONDI SANTI Brunello di Montalcino ’75 : formidabile come sempre . Rosso chiaro ma integro , naso sfaccettato alla massima potenza , carruboso , caffettoso , balsamico ... gioia per i turbinati . Bocca con spinta acida esemplare , apparentemente sottile ma con una percussione sensoriale da lasciare allibiti . Esperienza di vita come al solito , più che bicchiere di vino : 94+/100

- GAJA Barbaresco ’66: rosa scuro più che rosso chiaro , al naso ti sconvolge per la florealità e le note di spezie e frutta esotica . Bocca setosa , ricca e quasi autoreferenziale , con quella coda di pavone sensoriale a lasciare traccia indelebile fra le papille un pò smarrite da tanta grazia : 94+/100

- BORGOGNO Barolo Riserva ’55 : subito da infarto , nel tempo si siede su note goudronate e leggermente di cacao e legno bagnato . Subito davvero impressionante , si posiziona comunque come emozione pura : 92/100

da inappetente il 17 set 2010 20:58


ULTIMA BATTERIA D'APPROFONDIMENTO:

- GAJA Barbaresco ’00 : a me , personalmente , non è dispiaciuto anche se in tanti , vista l'etichetta e le aspettative che si hanno quando si beve "Le Roy" sono sempre fin troppo esagerate . Complice l'annata , si presenta di bel colore carico e ben estrattivo . Il naso è ricca ma non intensissima , di frutta matura con un leggerissimo retronaso tostato e una vaniglietta birichina , La bocca è vellutata e morbida , magari ben lungi dallo stereotipo tutto durezze e austrerità di un gran Nebbiolo di Langa . Fa il suo dovere di gusto universale , senza strappi di capelli né emozioni sconvolgenti . Ma tatemene ... 89+/100

- ALDO CONTERNO Barolo Riserva “Granbussia” ’00 : fra i più contrastanti come giudizio dei presenti assieme al bartolo . Colore ricco , naso poliedrico si ma anche difficile da interpretare , con bella mobilità generale . La bocca si concentrava in rotondità anomale , anche se la complessità e la soddisfazione palatale lo inserisce nel novero dei grandi vini . Vino della svolta dopo qualche anno di riflessione , per Aldo , a me è piaciuto notevolmente , seppur vicino ai due mostri di cui dirò . Gran boccia con l'unico difetto di un prezzo decisamente oltre le righe ( ormai viaggia in enoteca oltre i 120 Euro) . Per me 91/100

- DOMAINE DE LA ROMANÉE-CONTI Echézeaux ’01: Mi sono divertito a vedere gli sguardi increduli e quasi fuori dalle orbite di chi si approcciava per la prima volta a questo spiazzante domain , più raccontato come favola che bevuto . La miglior versione di Echezaux 2001 degli ultimi 2 anni (quarta boccia) ormai operfettamente espresso in un colore quasi luminoso , un naso esplosivo di fragoline di bosco e lamponi ed una bocca tagliente e persino avida : senza esagerazioni , 95+/100

- GIACOMO CONTERNO Barolo Riserva “Monfortino” ’00 : come disse un presente , il naso di DRC e la bocca di Monfortino comporterebbero una nuova scala non più in centesimi oppure una ritaratura generale di qualsiasi punteggio . Colore rosso scarico , naso il solito pout pourri di sensazioni senza soluzione di continuità , dalla storica anguria alle note di glicine e ortensia , anche qui una leggera fragolina , il tutto nel poco tempo di sosta nel bicchiere , poi chi s'è visto s'è visto e la deglutizione si fa quasi nevrotica e impaziente , con una bocca sontuosa e la carica polifenolica tannica simile ad una seta orientale che ti accarezza le povere papille aperte quqasi scandalosamente per ricavarne tutto il piacere possibile . Pari e patta con DRC in quanto l'intensità olfattiva era di un tot meno pronunciata ... ma che poesia di vino ... 95+/100

da inappetente il 19 set 2010 11:46


... ed eccoci a noi , era ora si testasse qualche grande Bordeaux in questo momento di speculazione selvaggia della tipologia .Ieri sera a casa di Matteo a Parma . Chiaramente capitanati da "braccino corto" Endrya che ha preso alla lettera l'errore di battitura del povero Matteo inscenando uno straordinario siparietto finale quando il "Nostro" ha preteso ,impugnando il sacro editto del consumatore , che il contributo alla spesa della serata fosse di 7 euro e cinquanta , come erroneamente e frettolosamente il medico etilista (prossimo Sposo Promesso?) aveva postato . Disgustato dalla scena e dal mercanteggiamento da fiera del bestiame , mi sono defilato con gli altri amici lasciando i due ceffi sbrigarsi le loro beghe economiche fra di loro , ma temo il peggio perchè ormai si tenevano per il collo ed erano pieni di lividi ,perchè sembrava a tutti giusto che lavassero i loro panni sporchi senza occhi indiscreti ... abbiamo solo preallertato l'elisoccorso , vado a comprare la Gazzetta di Parma dove penso ci sia l'epilogo e la cronaca del deplorevole finale :lol: . Comunque :

INTRIDUCING :
- Champagne Charpentier : complice la mia sete da cammello in quel momento , mi è sembrato delizioso più di altre volte . Chiaramente sottile e freschissimo , bolla presente ma non 'sturbante (plus) è andato giù in un attimo con grande soddisfazione ...oeh , nessuno pretendeva il gotha di Reims , ma questa è davvero una bolla da aperitivo sontuosamente goduriosa ... 85+/100
- Trebbiano d'Abruzzo Emidio Pepe 2008 : chevidevo dire , sappiamo com'è . Prototipo del "Bio" con legegra velatura e colore giallo "strano" quasi ramato , naso un pò buccioso e .... bio . Bocca senz'altro meglio , bella acidula anche se un pò duretta nell'insieme , frutta matura (al limite dello stramaturo) e finale sufficientemente amarognolo/vinoso/macerato per poterlo amare o odiare . Democristianamente mi pongo in una posizione intermedia apprezzandolo per la personalità : 83+/100 ...

da inappetente il 19 set 2010 11:47


... PRIMA BATTERIA : SOCIANDO MALLET HAUT MEDOC ... convincente , secondo me . Parto dal fondo:
- 2006 : forse la boccia più debole della serata per chiari limiti strutturali , non certo per la qualità generale . Rosso vivissimo e brillante , seppur paradossalmente più chiaro dei fratelli più "anziani" . Il naso è stato meglio subito , appena versato , con una certa vinosità sì ma anche frutta rossa e poca nota pirazinica . La bocca , ahilui , non era certo ancora equilibrata e seppur vigorosa per una bella trama tannica , con era assolutamente equilbrato né con l'alcool né con l'acidità . Insomma , aveva tutto ma il tutto era ancora da assemblare . Da solo grande boccia , nel contesto vaso di coccio della serata ... datemene però che ci penso io a smaltirlo : 86/100
- 2005 : nessuna premessa pallosa ma solo la conferma che l'aspetto speculativo per quest'annata è dovuto esclusivamente alle strutture poderose unite a fruttone pronunciato che piacciono tanto sia alla critiva che oltre manica ( e oceano) . Paradossalmente più pronto del 2000 , colore rosso intenso e quasi impenetrabile , seppur luminoso . Naso assolutamente votato alla frutta rossa matura , con sentori di prugna rossa , mirtillone e ciliegiona di Vignola . Sottilissima la sensazione pirazinica ai turbinati , si vede che la materia prima era in annata favorevolissima per l'assenza di questo aspetto . Bocca decisamente piena , voluttuosa e ricca con unico limite una lunghezza non certo spaventosa . Per la ricchezza quasi rodanesco (plus) : 89+/100
- 2000 : parte decisamente male , con una nota olfattiva peperonosa fortemente condizionante ... per fortuna un fuoco di paglia . Riassestatosi dopo ossigenazione è divenatta una delle due bocce della serata e senz'altrola migliore della batteria . Ricco di colore , al naso , dopo pulizia , un invidiabile ventaglio di frutta rossa sì ma anche cuoio e rabarbaro , con un sottofondo sfizioso di spezia forte ( pepe nero e ginepro) . Bocca davvero solenne , quasi da Pessac Léognan , ancora arcigna e prospettica . Piaciuto parecchio : 92/100
Ultima modifica di inappetente il 19 set 2010 11:59, modificato 2 volte in totale.

da inappetente il 19 set 2010 11:49


...moh il finale : LINCH BAGES + X .... secondo me Sociando ha ancora qualche michetta da mangiare prima di arrivare a Lui ...

- 1998 : SUBITO QUELLO CHE è PARTITO MEGLIO , IL PIù IMPATTANTE . pOI , A DIFFERENZA DEI COMPAGNI DI MERENDA , SI è UN Pò AFFLOSCIATO , soprattutto alla bocca ( si lascino perdere le analogie e commenti pecorecci) . Colore appena più chiaro degli altri (ma di poco ) , come detto il naso si esprimeva su acuti non altissimi , involvendo verso un mutismo sospetto . Anche la bocca , seppur vellutata e piacevolmente fresca , chiudeva a centrobocca piuttosto nettamente . Diciamo che mi ricordavo versioni decisamente migliori , devo dire comunque nessun difetto ma un rumore di fondo solo sottoperformante rispetto alle aspettative (alte) : Non mi è comunque dispiaciuto ... 86+/100
- 2005 : siam sempre lì con i 2005 . Ricco sia di colore che di profumi , anche se carente in complessità ed espressività . Senz'altro da aspettare e più rigoroso del Sociando pari annata , era solo un Pauillac con le sensazioni amplificate , la speziatura prorompente , la ricchezza in bocca poderosa , supportata però da un'acidità assassina : 91+/100
- 2001 : beh , il vino della serata . Beva compulsiva , parto da quella . Colore Bordeaux classico , senza eccessi e di bella cromaticità invitante . Naso davvero complesso di tutto ciò che vuoi da Pauillac , eleganza unita a ricchezza di sensazioni , fruttini accennati su un substrto di vigoria tannica e acidità guizzante , grande mobilità di sensazione durante tutta la stasi nel bicchiere con eccellente evoluzione . Persino a bicchiere vuoto sprigionava un bel sentire al naso pervicacemente ancorato al bicchiere . Bottiglia sontuosa , 94/100
X : di colore rosso vivo e profondo , naso rotondo e piacevolissimo di ciliegia ma nche di sottobosco con leggera terrosità . Bocca quasi rotonda , vellutata e ampia , con unica nota da rilevare non solo in una persistenza relativa ma anche in uno spacco troppo ampio e una scollatura troppo generosa che lasciava trasparire troppo da subito senza bisogno di tanto corteggiamento . Non che fosse un puttanone , anzi , diciamo un vino esplicito di grande sesso ma non troppa sensualità . Scirus Le Sorgenti 2003 , decisamente più apprezzato da stagnolato che dopo , visto che in pochi lo conoscevano (minus) ma che in mezzo a tutte le batterie passate di S.Emilion c'ha sempre fatto la sua porchissima figura . Ieri sera OK : 90/100 ...

da inappetente il 23 set 2010 19:56


... domenica , bicchierata in Bue House , quindi di quelle "impegnative" . Panoramica dei più grandi produttori di Langa in diverse annate giovani e verticale storica fino agli anni 40 dei produttori che hanno fatto la storia ...

da Yoda il 23 set 2010 21:39


inappetente ha scritto... domenica , bicchierata in Bue House , quindi di quelle "impegnative" . Panoramica dei più grandi produttori di Langa in diverse annate giovani e verticale storica fino agli anni 40 dei produttori che hanno fatto la storia ...

Ci vorresti dire qualcosa in piu' su questi incontri?
...con cosa accompagnate i 38 vini che sicuramente berrete....quanto costano questi eventi.....quante persone vi possono partecipare..
Insomma, dicci qualcosa in piu' :roll: 8) :D

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da inappetente il 23 set 2010 22:53


... max 14 persone quando le bicchierate sono storiche o importanti , 15 per quelle normali . Le bicchierate di approfondimento ogni settimana /10 giorni , quelle "importanti" sempre a casa mia una volta al mese .Le bottiglie sono sempre tante perchè uno degli scopi è l'approfondimento di un argomento , la suddivisione dei vini nei bicchieri quasi un'arte di magistrale sapienza mescitoria , nessuno rimane mai senza ; le bocce vecchie messe in verticale 15 gg prima , successivamente a 45 gradi di inclinazione nei cestelli tre gg prima e mai nessun vino decantato perchè è una bestialità ; apertura dalle 8 alle 22 ore prima previa sboccatura alla borgognona . Climatizzazione 48 ore prima a 16° ( +/- 0,5°) nella cantinetta del giorno . Il contributo economico è esclusivamente riferito al costo di acquisto delle bottiglie ( sempre direttamente dai produttori o per canali preferenziali) , quasi sempre almeno il 30% me lo accollo personalmente . Esempio di contributo spese, dalle 25 Euro per la panoramica Chianti classico di venerdì 8 all'Angiol D'Or con 18 bottiglie in 15 presenti + aperitivo Champagnino e vinsanto finale ( le bicchierate di approfondimento del venerdi sera si possono effettuare anche in esterna in un locale disponibile o a casa di amici) ai 1500 Euro a testa come massimo in una bicchierata di circa sette anni fa con verticalina di 6 annate di Romanée Conti , aperitivo Clos du Mesnil Krug e per pulirsi la bocca inizialmente Montrachet di Lafon e DRC , con finale di TBA Egon Muller 1967 e Yquem 1958 . Per cui tutto si basa su ciò che si beve e sulla condivisione della spesa , altra regola non esiste . Molte volte offro io integralmente quando ho desiderio personale di approfondire un tema , dopodichè si posta una lista di presenti sul forum GR e chi vuole aderisce , anche se la maggior parte delle volte le adesioni avvengono in MP . Nessuno ha mai bidonato in trent'anni salvo problemi personali gravissimi . Chi bidona ingiustificatamente è fuori dal giro e se ne andasse affanculo , usando un francesismo ...

da primus il 24 set 2010 09:54


inappetente ha scritto... max 14 persone quando le bicchierate sono storiche o importanti , 15 per quelle normali


perdona la domanda apparentemente idiota, ma che differenza fa 1 persona? :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da inappetente il 24 set 2010 11:30


primus ha scritto
inappetente ha scritto... max 14 persone quando le bicchierate sono storiche o importanti , 15 per quelle normali


perdona la domanda apparentemente idiota, ma che differenza fa 1 persona? :roll:
... non ci crederai m ma è il numero critico e il confine per la gestione fra una e due bottiglie con la variabile di un eventuale , leggero , sedimento . Può lasciar dubbi ma è frutto di empirismo che viene "da lontano" in termini di degustazioni ... chiaro il numero di bottiglie dev'essere sempre ragguardevole , altrimenti con meno persone va da sè che si riducano il numero di bottiglie proporzionalmente ...

da inappetente il 25 set 2010 17:20


... come piccola anticipazione :
APERITIVO : una grande bolla + 2 grandi bianchi "maturi".
- Tre batterie di Barolo e Barbaresco dei più grandio produttori in grandi annate ( 2001 - 1999 - 1996)
- Macchina del tempo con due bottiglie per decennio fino agli anni quaranta
FINALE : Moascato d'Asti + Barolo Chianto Cappellano + forse , l'ultima boccia rimastami di Barolo Chinato Mascarello 1964 ...

da inappetente il 26 set 2010 20:58


... vediamo che sto per partire per lavoro e appena posso ci faccio dù commenti , ci siamo appena alzati da tavola :
APERITIVI :
- Krug Grande Cuvée
- Chardonnay Giarone Bertelli 1998
- Auxey Duresse 2000 Domain D'Auvenay Leroy

PRIMA INTRODUZIONE STORICA:
- Barolo La Serra 1990 Marcarini
- Barolo 1958 Pio Cesare (stratosferico)

PRIMA BATTERIA , 1999 :
- Barolo Brunate Le Coste 1999 Rinaldi
- Barbaresco Pajé 1999 Roagna
- Gattinara Vigneto Osso S.Grato 1999 Antoniolo
- Barolo Riserva Gran Bussia 1999 Aldo Conterno

SECONDA BATTERIA STORICA :
- Barolo 1979 Prunotto
- Barolo 1982 Marchesi di Barolo

SECONDA BATTERIA , 1996 :
- Barolo Riserva 1996 Borgogno
- Barolo Riserva Vigna Rionda 1996 Massolino
- Barolo Monprivato Cà'D'Morissio 1996 Mascarello
- Langhe Sorì S.Lorenzo Gaja 1996

TERZA BATTERIA STORICA :
- Barbaresco Asili 1978 Ceretto
- Barolo Riserva Vigna Rionda 1983

TERZA BATTERIA , 2001:
- Barolo Torre dell'Annunziata Torriglione 2001
- Barolo Riserva Le Rocche dei Falletto(Etichetta Rossa) Bruno Giacosa 2001
- Brunello Riserva Case Basse Soldera (ringer) 2001
- Barolo Riserva Monfortino Conterno 2001
- Pommard Les Vignots Domain Leroy 2001 ( altro ringer)

QUARTA BATTERIA STORICA (pazzeschi):
- Brunello di Montalcino Riserva 1967 Biondi Santi il Greppo
- Barbaresco Sorì S.Lorenzo Gaja 1967
- Barolo Riserva Monfortino 1943


FINALE :
- Moscato D'Alba Vajra
- Barolo Chinato Cappellano


PS: davvero bevuta memorabile con almeno 5-6 bocce sopra i 95/100 e quasi tutte sopra i 90/100

da Zolletta il 27 set 2010 07:22


- Champagne Charpentier : complice la mia sete da cammello in quel momento , mi è sembrato delizioso più di altre volte . Chiaramente sottile e freschissimo , bolla presente ma non 'sturbante (plus) è andato giù in un attimo con grande soddisfazione ...oeh , nessuno pretendeva il gotha di Reims , ma questa è davvero una bolla da aperitivo sontuosamente goduriosa ... 85+/100


Wueeeee, quale onore: il Maestro apprezza una vino di cui ho sempre una piccola scorta in cantina!! :D ... Oltre tutto si compre a prezzi più che ragionevoli, quasi quasi da Franciacorta! :wink:

da balcone il 27 set 2010 08:51


inappetente ha scritto... vediamo che sto per partire per lavoro e appena posso ci faccio dù commenti , ci siamo appena alzati da tavola :
APERITIVI :
- Krug Grande Cuvée
- Chardonnay Giarone Bertelli 1998
- Auxey Duresse 2000 Domain D'Auvenay Leroy

PRIMA INTRODUZIONE STORICA:
- Barolo La Serra 1990 Marcarini
- Barolo 1958 Pio Cesare (stratosferico)

PRIMA BATTERIA , 1999 :
- Barolo Brunate Le Coste 1999 Rinaldi
- Barbaresco Pajé 1999 Roagna
- Gattinara Vigneto Osso S.Grato 1999 Antoniolo
- Barolo Riserva Gran Bussia 1999 Aldo Conterno

SECONDA BATTERIA STORICA :
- Barolo 1979 Prunotto
- Barolo 1982 Marchesi di Barolo

SECONDA BATTERIA , 1996 :
- Barolo Riserva 1996 Borgogno
- Barolo Riserva Vigna Rionda 1996 Massolino
- Barolo Monprivato Cà'D'Morissio 1996 Mascarello
- Langhe Sorì S.Lorenzo Gaja 1996

TERZA BATTERIA STORICA :
- Barbaresco Asili 1978 Ceretto
- Barolo Riserva Vigna Rionda 1983

TERZA BATTERIA , 2001:
- Barolo Torre dell'Annunziata Torriglione 2001
- Barolo Riserva Le Rocche dei Falletto(Etichetta Rossa) Bruno Giacosa 2001
- Brunello Riserva Case Basse Soldera (ringer) 2001
- Barolo Riserva Monfortino Conterno 2001
- Pommard Les Vignots Domain Leroy 2001 ( altro ringer)

QUARTA BATTERIA STORICA (pazzeschi):
- Brunello di Montalcino Riserva 1967 Biondi Santi il Greppo
- Barbaresco Sorì S.Lorenzo Gaja 1967
- Barolo Riserva Monfortino 1943


FINALE :
- Moscato D'Alba Vajra
- Barolo Chinato Cappellano


PS: davvero bevuta memorabile con almeno 5-6 bocce sopra i 95/100 e quasi tutte sopra i 90/100


Mamma mia che bicchierata ! Invidia potente....

da inappetente il 28 set 2010 12:14


... moh , seppur lentamente in quanto itinerante , vedo di postare qualche mia impressione :
- Krug : sfumature di crosta di pane su frutta confit . Immutabile e solenne . Qualcuno , con miglior predisposizione ion alòtre occasioni , nota piccole varianti , normale . Rimane la bolla per eccellenza . Le altre bolle sono varianti , piacevoli , a volte sorprendenti , ma quando si vuole andare sul sicuro , si torna sempre alla Casa Madre ... 92/100
- Giarone Bertelli : irriconoscibile perchè c'è come apparenza , ma no come sostanza . Non che Bertelli sia un mago della costanza , anzi , più artigianale di lui , ma proprio mi ha lasciato lì come una bella incompiuta . Ottima la resistenza al tempo , assolutamente da riprovare a breve perchè questa fa parte di un cartone intonso e non vorrei avesse imbottigliato senza fare assemblaggio finale . Questa boccia non più di 83/100 ...
- Auxey Duresses Leroy ... e se fosse stata lei ad aver demolito le aspettative del povero malcapitato Bertelli ? Colore giallo dorato ma non certo evoluto ; naso esplosivo ,minerale, sulfureo , pirico . Bocca ampia e avvolgente , se non fosse per una lunghezza non chilometrica si potrebbe accostare ad un bell'esemplare di Divina Collina Leflaiveiano . Ci sono anche fiori di campo , che cazzo volete di più? 93+/100 ...

PRIMA BATTERIA STORICA :
- Pio Cesare '58 : all'apertura tanfava come un Roagna in cattiva serata . Per fortuna erano passate quasi 20 ore ... e voilà
una delle sorprese della giornata . Quasi terroso ancora al naso ma con uno spettro olfattivo ed intenso , finferlo , fiori secchi e foglie di sottobosco . Bocca seta pura , senza più asperità e davvero emozionante . Talmente complesso da essere inabbinabile , piccolo capolavoro fine a se stesso da godere in religioso silenzio : 96+/100
- La Serra Marcarini '90: bello e vellutato , sola sfiga avere vicino Mastro Pio . Granato ancora intenso cromaticamente , naso sì goudronato ma solare , così come in bocca nessun cedimento anche se , penso , la sua stagione migliore sia , seppur di poco , già oltrepassata : 88/100

da inappetente il 28 set 2010 12:15


....GIUSEPPE RINALDI Barolo “Brunate-Le Coste” ’99: aveva qualcosa che non andava . Oeh , niente di compromettente , però aveva eccessivo sedimento , segno che qualcosa ha sofferto . E ce ne siamo accorti tutti dal naso non pulitissimo e decisamente poco variegato , una bocca sempre acidula ma non assassina , un corpo di relativa soddisfazione , tutto sottotono . Forse l'unica bottiglia della giornata decisamente non esaltante . bevuto da solo un "buon Barolo" , ma dal cru , dal Citrico e dall'annata davvero ci si aspettava di più : 84/100

ROAGNA Barbaresco “Pajé” ’99: già spiegato in un post precedente . Bevuto la sera stessa le ultime due dita , immobile rispetto a come l'avevamo lasciato . Confermo un gran barbaresco classico ... o classicamente Roagna : 90/100

ANTONIOLO Gattinara “Osso San Grato” ’99: sempre straordinario , sempre meglio e sempre in ascesa . Granato carico , naso lezioso ed ematico , sanguigno , rodaneggiante ma anche cangiante per un bel fiore di campo . Bocca setosa , tannica quanto basta , lunghezza media , grande godimento . Quasi perfetto e senza sbavature , forse gli manca un pizzichino di emotività per essere al gptha assoluto . Lo è senz'altro nel Nord Piemonte : 94/100

ALDO CONTERNO Barolo Riserva “Granbussia” ’99: poderoso ma elegante , brillante al colore senza paradossi : naso speziato , austero e potente . Bocca super , tessitura ancora in divenire per una leggera aggressività tannica , ma tutto su livelli alti . Piaciuto molto : 93+/100

MARCHESI DI BAROLO Barolo ‘82: colore suadente e tenue , naso paradigmatico dei vecchi Barolo ma senza lo spunto e complessità che mi aspettavo . Bocca esilina seppur di gran beva , integro e soddisfacente . Nessun volo pindarico rispetto a quella bevuta e recensita ultimamente da Aramis e che ha creato qualche incomprensione fra forumisti . Ogni boccia ha la sua storia , questa bella ma non "storica" . Comunque 88+/100

PRUNOTTO Barolo ’79.: discreta integrità ma flebile al naso e con bocca ormai eccessivamente addomesticata . Già dal colore un pò evolutino . Mi è piaciuto , comunque , il suo velluto al palato e la docilità con cui si è lasciato bere . In altro consesso da applausi , in realtà gli anni migliori secondo me li ha superati : 82/100

da inappetente il 28 set 2010 12:29


... BORGOGNO Barolo Riserva ’96: l'ho preferito ad un Bricco Boschis Sandrone 1996 perchè avevo voglia di risentirlo . Colore classicheggiante , interpretazione magistrale dell'annata . Il problema di questi produttori è che da soli ti sembrano straordinari e ti sembrano miracolosi per il prezzo proposto , poi li contestualizzi vicino ai "mostri" e capisci perchè rimarranno sempre dei grandi interpreti senza mai toccare i vertici assoluti . Naso subitoo un pò muto , poi chiaramente in bella evidenza fruttini rossi e la classica rosa macerata . Bocca severa , anch'esso senza sbavature né difetti , bella presenza scenica in bocca : 90/100

MASSOLINO Barolo Riserva “Vigna Rionda” ’96: 'na bomba ... sta riaprendosi lentamente dal lungo letargo . Colore irreale , rosso rubino carico senza alcun cedimento , naso variegato di visciola e sottobosco . Bocca "indecente" per tannini rigorosi e potenti , corpo spettacolare : 94/100

GIUSEPPE MASCARELLO Barolo Riserva “Cà d’Morissio” ’97: a me è piaciuto in senso assoluto , moooooolto meno per un prezzo senza senso ( sbagliato annata nella penombra della cantinetta , chiaro) . Già fin troppo pronto , godibile e quasi rotondo . leggero alcool sopra le righe , di un bel colore nebbiuolesco . Non tanto intenso né al naso né potente in bocca , ha svolto diligentemente il suo compito di grande barolo . Mi è piaciuto maggiormente per la vigoria Vigna Rionda , comunque anche qui difficile scendere sotto i 93/100

GAJA Langhe “Sorì San Lorenzo” ’96: eh si , dovrebbe essere vino da svolta negativa ... behj , lasciamo perdere . Colore anch'esso innaturalmente integro , naso frutatto e floreale , intensissimo e pirotecnico . Bocca in assoluto fra le più belle della giornata , cangiante e sensuale , ricco di umori e di sostanza . Vino al di là della "semplice " eccellenza : 96/100

CERETTO Barbaresco “Asili” ’78 : ormai ci ha abituato a performance eccellenti , questo produttore in quest'annata . Granato carico , naso saporoso di spezie e quasi orientaleggiante , bocca morbida ma non molle , ricca ed esuberante in un contesto di eleganza straordinari : 94/100

MASSOLINO Barolo Riserva “Vigna Rionda” ’83: per me uno dei vini della giornata . Rosso ancora vivissimo , naso lineare con una bella vena rabarbarosa , bocca davvero incredibile che rivaleggia con il Sorì S.Lorenza 1996 con ancor più vigore tannico . Vino probabilmente eterno , godiamolo per ora con quel che ci dona : 95+/100

da Yoda il 28 set 2010 13:35


Oh...mo' basta eh ..eccheccazzo!!! :twisted:
Sono mesi che siamo qui a leggere di ste cose ..e sempre a bocca asciutta..
Cacchio....!!! e organizzane una a Milano no?...
Solo per gli appassionati del Mangione... 8)

magari anche con qualche batteria in meno.....io mica la reggo una degusta cosi'... :mrgreen:

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da Zolletta il 28 set 2010 14:59


Yoda ha scrittoOh...mo' basta eh ..eccheccazzo!!! :twisted:
Sono mesi che siamo qui a leggere di ste cose ..e sempre a bocca asciutta..
Cacchio....!!! e organizzane una a Milano no?...
Solo per gli appassionati del Mangione... 8)

magari anche con qualche batteria in meno.....io mica la reggo una degusta cosi'... :mrgreen:



...Q8... :lol:

da primus il 28 set 2010 17:59


balcone ha scritto
Mamma mia che bicchierata ! Invidia potente....


io trovo inquietante, mi verrebbe da pensare che ci stia prendendo per il culo, che un essere umano assaggi 27 vini :shock: ......mah...se così è complimenti, bel fisico.. :? ....ma se ti ferma la stradale ti danno 3 anni senza condizionale... :roll:

Inoltre al 23° assaggio che si può degustare? Insomma io avrei la bocca da buttar via dopo tutti quei miscugli....non so...parlo da quasi profano, ma più che una dgustazione mi sembra una maratona da guinness.... :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

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