Mauro1980 ha scrittola maggior parte della bonarda, è vino per farsi venire il mal di pancia o quasi.
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primus ha scrittoMauro1980 ha scrittola maggior parte della bonarda, è vino per farsi venire il mal di pancia o quasi.
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probabilmente non frequenti molto e non conosci molto l'oltrepò ed è evidente che ti sei fermato al commerciale e non hai mai bevuto bonarde serie
Mauro1980 ha scrittoBonarda a parte che richiede un thead suo (se vuoi aprilo sarò contento di leggerlo) ora mi preme non andare off topic e rimanere sul Chianti.
Spero abbiate riflettuto sulle sciocchezze che avete scritto su questo vino tu e Manu.
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primus ha scrittoMauro1980 ha scrittoBonarda a parte che richiede un thead suo (se vuoi aprilo sarò contento di leggerlo) ora mi preme non andare off topic e rimanere sul Chianti.
Spero abbiate riflettuto sulle sciocchezze che avete scritto su questo vino tu e Manu.
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...i gusti personali non sono mai sciocchezze...
inappetente ha scrittoprimus ha scrittoMauro1980 ha scrittoBonarda a parte che richiede un thead suo (se vuoi aprilo sarò contento di leggerlo) ora mi preme non andare off topic e rimanere sul Chianti.
Spero abbiate riflettuto sulle sciocchezze che avete scritto su questo vino tu e Manu.
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...i gusti personali non sono mai sciocchezze...
... certo, il "de gustibus" soprattutto rivolto a clienti che pagano, non è mai un concetto obsoleto. Però il mondo della qualità non funziona proprio così, anzi. Chi ne traccia le direttrici, soprattutto classificandone e mettendone in fila secondo una sequenza crescente o decrescente i valori (le famose classifiche) , è perchè , solitamente, ha strumenti e legittimazione per farlo. E l'esperienza. E la possibilità di comunicarlo. L'unico contributo, minimo, dell'uomo della strada è l'acquisto più o meno felice di quel bene, inserendosi di diritto nella legittimazione nel risultato finale conclamato al mondo. Mi dispiace per te , Primus, ma noi non facciamo parte di quella schiera di opinion leader ; prendiamo quindi atto, non avendo capacità discriminante propria (ironicamente parlando, dal punto di vista dell'enomondo) , che l'Oltrepò Pavese non è stato, non è e non sarà mai a livello di Gevrey Chambertin o di Vosne Romanée , quando si discette di Pinot Nero.
Ma così anche di bolle o quant'altro ; purtroppo è la realtà del terroir, non solo dei bravi vignerons . Fermo restando che apprezzo molti produttori di Oltrepò (che piaccia o no sono un fan senza ritegno di Maga , ma anche delle Fracce , della Margherita Odero e Travaglino) più di tanti fighetti enosnob che la vogliono passare per area depressa, oltre ad una certa benevolenza e presenza sul desco quotidiano, difficile generalizzare sul valore emotivo dei vini di questa zona... poi, è chiaro, ti puoi da questo momento inalberare con le affermazioni più pittoresche riguardo al livello olimpico dei vini dell'Oltrepò che noi di modesta umanità quotidiana non riusciamo a comprendere ...
Mauro1980 ha scrittoNon travisare primus, tu e manu non avete scritto
"il Chianti non ci piace"
avete scritto
"è roba da americani"
che è completamente diverso, nel linguaggio comune significa essere un vino per chi non ne capisce nulla, è questa è una CAGATA TOTALE, NON RISPETTABILE.
In quello che hanno scritto manu e primus non c'è nulla di rispettabile, è hard si, ma non rispettabile, invito alcuni utenti a non fare proprie le cagate degli altri.
Certe espressioni di Chianti hanno le caratteristiche tipiche dei grandi vini...
bonarda è un vino da mal di pancia(...) purtroppo molte produzioni lo sono, la colpa non è del vitigno ne della zona, ma dei produttori, perché le buone bonarda esistono eccome.
Mauro1980 ha scrittoNon preoccuparti pk non ti sei perso, giusto lo ignori (o forse hai difficoltà con l'italiano), la riserva di Franz Haas (il suo top) è considerata tra i migliori PN italiani, e tra l'altro costa come una Borgogna più che apprezzabile.
Non travisare primus, tu e manu non avete scritto
"il Chianti non ci piace"
avete scritto
"è roba da americani"
che è completamente diverso, nel linguaggio comune significa essere un vino per chi non ne capisce nulla, è questa è una CAGATA TOTALE, NON RISPETTABILE.
In quello che hanno scritto manu e primus non c'è nulla di rispettabile, è hard si, ma non rispettabile, invito alcuni utenti a non fare proprie le cagate degli altri. Certe espressioni di Chianti hanno le caratteristiche tipiche dei grandi vini, se poi in un'osteria vengono serviti i Chianti dell'Eurospin (tantissime osterie servono vini da supermercato, anzi anche diversi stellati) e vengono ordinati solo dagli stranieri, è un altro problema e non c'entra niente col discorso.
Se avessi letto con un po di attenzione quanto ho scritto, invece di sfogarti con la tastiera, avresti visto che non ho mai pensato che la bonarda è un vino da mal di pancia, ma purtroppo molte produzioni lo sono, la colpa non è del vitigno ne della zona, ma dei produttori, perché le buone bonarda esistono eccome.
manufood ha scrittoposso finir l'intervento con un rutto?
zimmerman ha scrittoHo capito perchè l'eleganza e la raffinatezza di un bourgogne non è considerata un valore dirimente su questo forum.
capohog ha scritto
Per quando detto sopra lancio, una provocazione, come son tutte belle le mamme del mondo son tutti buoini i vini del mondo!
Poi ci sono mamme più belle e vini più buoni
Parakarro ha scritto
sul discorso chianti io spero sempre che stiate scherzando.
dire il chianti non mi piace è un'assurdità
esistono TROPPE tipologie di chianti TROPPE diversità tra una zona e l'altra TROPPE metodologie diverse.... come si può generalizzare (a maggior ragiose su un forum di settore) in questo modo sciocco?
qua si va oltre il gusto personale...ci si avvicina da paura all'enoignoranza e questo è male...
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