Tralasciando ogni stupida provocazione, faccio presente che l'argomento di discussione è trovare un sauvignon che in carta costi meno di quello di Elena Walch. Tutti i vini menzionati costano all'origine (qualsiasi essa sia) più o meno la stessa cifra di quello della Walch, che viene venduto in carta a 30 euro (o giù di li). Non vedo perchè, quindi, essi dovrebbero essere presenti in carta ad una cifra inferiore.

Il solito problema di comunicazione: se dici che il sauvignon della walch lo trovi in carta a 30 euro io deduco che sia una bottiglia che all'origine costi tra i 10 e i 13 euro + iva.
La mia scarsa esperienza mi ha portato a valutare in questo modo i ricarichi dei vini: prezzo in carta= (costo + iva) * 2. Ovviamente con gli arrotondamenti del caso.
Mi riferisco a ristorazione media e non ad alta ristorazione; mi riferisco a vini facilmente reperibili e non vini-status symbol (-aia vari e altre amenità).

Se sbaglio allora mi faccio qualche domanda: dove siete abituati ad andare a mangiare quando frequentate la ristorazione media? Come si chiama il ristorante che propone il sauvigno della walch a 30 denari? Chi ha il coraggio di ordinare quel vino a quelle cifre?

@ Corona: io ho solo fatto una considerazione su una discussione già avviata. Leggi tutti i commenti sopra, dimmi cosa ne pensi. Ciao.

Il sauvignon della Walch gira intorno ai 16/18 euro su internet, personalmente preferisco di lunga il Sanct Valentin che su Phylloxera trovi intorno agli stessi prezzi.
Per quanto riguarda il ristorante cerco di memorizzare i prezzi di alcuni vini solitamente presenti sulle liste e basandomi su quelli ipotizzare una tendenza al ricarico...

capohog ha scrittoIl sauvignon della Walch gira intorno ai 16/18 euro su internet, personalmente preferisco di lunga il Sanct Valentin che su Phylloxera trovi intorno agli stessi prezzi.
Per quanto riguarda il ristorante cerco di memorizzare i prezzi di alcuni vini solitamente presenti sulle liste e basandomi su quelli ipotizzare una tendenza al ricarico...

Concordo in pieno, ma non si è ancora fatto un nome di un Sauvignon di qualità pari o superiore alla Walch che però costi meno.

apexx ha scritto

capohog ha scrittoIl sauvignon della Walch gira intorno ai 16/18 euro su internet, personalmente preferisco di lunga il Sanct Valentin che su Phylloxera trovi intorno agli stessi prezzi.
Per quanto riguarda il ristorante cerco di memorizzare i prezzi di alcuni vini solitamente presenti sulle liste e basandomi su quelli ipotizzare una tendenza al ricarico...

Concordo in pieno, ma non si è ancora fatto un nome di un Sauvignon di qualità pari o superiore alla Walch che però costi meno.

Non ne conosco in effetti,sarà che il sauvignon come il pinot nero non sono vitigni facili da trattare.
Anche a livello di friulani, io amo molto Venica e Venica Ronco delle Mele ma ha prezzi decisamente superiori o come il Quarz della Cantina di terlano. cantina che fà peraltro un altro gradevole sauvignon che è il Winkl a 10 euro ma non si avvicina agli altri.

Di Inama ci sono due Sauvignon il Vulcaia (€ 12)ed il Vulcaia Fumè (€20)del primo non ho ricordi particolari il secondo me lo ricordo notevole, ma gli ho bevuti un po' troppi anni fa' per essere preciso.

Apexx, che facciamo ci mettiamo all'inseguimento del sauvignon perduto?
Con prezzo/qualità ragionevoli?

Ci mancherebbe. Ma non sono certo io ad aver affermato che esiste.......

apexx ha scritto

capohog ha scrittoIl sauvignon della Walch gira intorno ai 16/18 euro su internet, personalmente preferisco di lunga il Sanct Valentin che su Phylloxera trovi intorno agli stessi prezzi.
Per quanto riguarda il ristorante cerco di memorizzare i prezzi di alcuni vini solitamente presenti sulle liste e basandomi su quelli ipotizzare una tendenza al ricarico...

Concordo in pieno, ma non si è ancora fatto un nome di un Sauvignon di qualità pari o superiore alla Walch che però costi meno.

a me è sembrato di aver fatto qualche nome, se vuoi ne aggiungo un altro: La Cadalora, meno di 10 euro al ristoratore (iva compresa), la Walch ne può schiacciare di uva.....

apexx ha scritto:
Un nome, Primus?

S.Michele Appiano Sauvignon Lahn 2008 10 € in enoteca

Antinori - Montes
Albaclara Sauvignon Blanc 2003 10 € in enoteca

Produttori Merano
Graf von Meran Sauvignon 2006 10 € in enoteca

Ronco del Gelso
Sauvignon 2008 11 € in enoteca

Livio Felluga
Sauvignon 2008 11 € in enoteca

Vinnaioli Jermann
Sauvignon 2008 12 € in enoteca

questi 6 (bastano?) sono solo alcuni di quelli assaggiati e/o presenti e/o avuti nella mia carta. Tutti di prezzo inferiore alla Walch.

apexx ha scrittoUna differenza non sostanziale di prezzo in carta al ristorante.

scusa, ma su 30 euro quant'è una differenza sostanziale?
Perchè, se non sbaglio, se ronco del gelso costa 11 euro in enoteca come riportato da Primus, per arrivare a 30 euro stappato al ristorante di strada ce n'è tanta.
Io ti ho messo qualche altro esempio di sauvignon decisamente superiore (tu cosa cerchi nel sauvignon?*) e con prezzi sotto di almeno il 20%, se ti sembra poco.

*: io nel sauvignon cerco la mancanza di "pipi di gatto", l'aromaticità mi piace se sottile e come per tutti i vini di questo mondo cerco la voglia di ordinarne un'altra bottiglia dopo la prima. A me la Walch queste cose non le da. Se poi non ricordo male lo stile di vinificazione della Walch mi sembra abbastanza improntato sulla (lecita) lavorazione in cantina per cui i miei soldi non li vedrà mai più, ne 30 ne 3.

Rispondo solo a Corona per quanto riguarda i prezzi di Costantini, sì ti confermo che sono medi, esempio (proprio perché nominato) Sauvignon di Walch 13,20€ ivato, a me pare proprio medio (almeno per la piazza di Roma)

@ Corona: nel Sauvignon cerco quello che ci deve essere in un Sauvignon. Grazie per aver fatto il nome di un Sauvignon di qualità che in carta dovrebbe costare un bel po' meno della Walch. Capisci anche tu che se non si vogliono spendere 30 euro, ma viene proposta una serie di vini che in carta sono a 28 o 29, il discorso non è che cambi poi molto.....

apexx ha scritto@ Corona: nel Sauvignon cerco quello che ci deve essere in un Sauvignon. Grazie per aver fatto il nome di un Sauvignon di qualità che in carta dovrebbe costare un bel po' meno della Walch. Capisci anche tu che se non si vogliono spendere 30 euro, ma viene proposta una serie di vini che in carta sono a 28 o 29, il discorso non è che cambi poi molto.....

economicamente cambia di poco, ma qualitativamente?
Oddio, non è che tra tanti esempi che ho letto ci siano dei sauvignon che svettano.

me ne è venuto in mente un altro: Stachlburg, quasi 12 euro ivato al ristoratore, ma essendo un bio di quelli veri e non solo per moda occhio all'annata: il 2007 da bere adesso è da brivido, c'è l'anice, la liquirizia, la frutta esotica, potente ed equilibrato. Il 2008 adesso è più debole e non credo arriverà mai alle vette del 2007, ma i vini del barone Von Kripp vanno aspettati senza tema.

stefanbo ha scrittoRispondo solo a Corona per quanto riguarda i prezzi di Costantini, sì ti confermo che sono medi, esempio (proprio perché nominato) Sauvignon di Walch 13,20€ ivato, a me pare proprio medio (almeno per la piazza di Roma)

ok, quindi possiamo presumere che il vino in questione Costantini lo paghi 9,77 ivato (un 35% di ricarico mi sembra una cifra corretta).
Allora mi dite che razza di ricarichi fa Primus nel suo locale? Aumenta di oltre il 200%?

Indipendentemente dal costo rispetto ad altri vini, volevo chiedere cosa ne pensate del Sauvignon Vieris, Vie di Romans. Grazie

Eat ha scrittoIndipendentemente dal costo rispetto ad altri vini, volevo chiedere cosa ne pensate del Sauvignon Vieris, Vie di Romans. Grazie

Io l'ho bevuto una sola volta, lo scorso anno. Valutazione personale 87/88 punti. Mi è piaciuto parecchio.

P.S. Non credo costi proprio poco.....

Avevo sia il Sauvignon Vieris sia il Piere di Vie di Romans nel mio wine-bar, vari anni fa, IMHO ottimi prodotti entrambi! .

Costano, oggi, euro più euro meno, sui 20€ in enoteca.

corona ha scritto

stefanbo ha scrittoRispondo solo a Corona per quanto riguarda i prezzi di Costantini, sì ti confermo che sono medi, esempio (proprio perché nominato) Sauvignon di Walch 13,20€ ivato, a me pare proprio medio (almeno per la piazza di Roma)

ok, quindi possiamo presumere che il vino in questione Costantini lo paghi 9,77 ivato (un 35% di ricarico mi sembra una cifra corretta).
Allora mi dite che razza di ricarichi fa Primus nel suo locale? Aumenta di oltre il 200%?

Credo che uno possa fare i ricarichi che vuole. Io l'ho comperato in cantina due giorni fa a 14 euro. E fin quì ci siamo. La cosa che mi ha sorpreso è che l'ho visto in carta in due ristoranti a 19 e 20.5 euro....

apexx ha scritto

corona ha scritto

stefanbo ha scrittoRispondo solo a Corona per quanto riguarda i prezzi di Costantini, sì ti confermo che sono medi, esempio (proprio perché nominato) Sauvignon di Walch 13,20€ ivato, a me pare proprio medio (almeno per la piazza di Roma)

ok, quindi possiamo presumere che il vino in questione Costantini lo paghi 9,77 ivato (un 35% di ricarico mi sembra una cifra corretta).
Allora mi dite che razza di ricarichi fa Primus nel suo locale? Aumenta di oltre il 200%?

Credo che uno possa fare i ricarichi che vuole. Io l'ho comperato in cantina due giorni fa a 14 euro. E fin quì ci siamo. La cosa che mi ha sorpreso è che l'ho visto in carta in due ristoranti a 19 e 20.5 euro....

ci mancherebbe altro!
La mia voleva esser solo una provocazione scherzosa, nota le faccine.