Yoda ha scrittoYoda ha scrittoPartecipanti :
-Inappetente
-Yoda
-Alfonso
-Paolo
-Roberto
-Johnleg
-Johnleg ( solo cena)
-Capohog
-Capohog
-Buzzy
-Buzzy
-Zolletta
-Zoste
-Zoste
-Silbusin
-Silbusin ( solo cena)
-Maxb.
Inserite le Vs adesioni... poi aggiornero' periodicamente l'elenco...
P.s Naturalmente, come nel precedente incontro, servono 4 bicchieri ..rigorosamente da portarsi da casa....
L'ultima volta qualcuno ha fatto il furbo..
In questo giro, chi dimentica, beve direttamente dalla bottiglia a giro finito...
silbusin ha scrittoDovrei essere nel posto giusto.
Posso portare eventualemnte una persona solo per la cena (non bicchierata)?
Yoda ha scrittoRieccomi con la proposta di questo nuovo evento da tenersi venerdi’ 20 maggio.
Raccogliendo i suggerimenti arrivati da diversi di Voi, questa bicchierata e’ incentrata sulla Borgogna. Rispetto all’idea iniziale che voleva dare una immagine piu’ completa e generalista della zona, siamo poi arrivati alla scelta , per questa specifica occasione , di privilegiare la Borgogna Bianca , limitando l’incursione ai “rossi” , ad un’unica batteria.
Come potrete notare dall’elenco che segue, l’intenzione e’ quella di cercare quantomeno di dare l’idea su che cosa significa “Borgogna”. Stiamo parlando indubbiamente e in assoluto dei vini bianchi piu’ buoni del pianeta. L’eleganza e’ la costante che contraddistingue i vini di questo incontro . La massima espressione dello Chardonnay , che ritroveremo diverso ad ogni parcella coltivata nella benedetta terra di Borgogna.
I rossi invece tutti da uve Pinot Noir. Un vitigno difficile da trattare ,ma che ha trovato condizioni pedoclimatiche uniche e interpreti di altissimo livello in questa landa…
Il costo di questi vini e’, ovviamente, direttamente proporzionale alla loro qualita’ e, Marco, alla luce della sua esperienza, ha cercato di il miglior compromesso tra le due caratteristiche.
Con Angelo ho concordato anche un menu’ un po’ piu’ ricco del solito proprio per avere una base “corposa” e un numero di piatti adeguato a sostenere quanto andremo ad assaggiare.
Di seguito troverete anche l’elenco dei piatti che andremo ad abbinare ai vini.
Dalla cantina…..
APERITIVI
- Crémant de Limoux Domain J.Laurens (da Magnum)
- Champagne Brut Tradition Charpentier (da Magnum)
BORGOGNA-CHABLIS :
- Petit Chablis 2008 Clos L'Eglise
- Chablis 2008 Ravenau
- Chablis 1er Cru "Forest" 2006 Dauvissat
- Chablis Grand Cru "Preuses" Chablisienne 2005
BORGOGNA-BEAUNE
- Pouilly Fuissé Tete de Cru "Les Perrieres" 1er Cru Domain A.Ferret 2005
- Meursault 1er Cru "Charmes" 2006 Matrot
- Puligny Montrachet 1er Cru "Champ Canet" 2006 Etienne Sauzet
- Chassagne Montrachet 1er Cru "Les Rouchottes" 2006 Ramonet
BORGOGNA ROSSI :
- Nuits S.Georges Emmanuel Rouget 2004 (il nipote di Jayer che ha ereditato i suoi terreni)
- Vosne Romanée : Echezaux Grand Cru 2004 Mugneret Gibourg
- Clos Vougeot : Clos Vougeot "Musigny" Grand Cru 2004 Domain Gros Freres
- Gevrey Chambertin : Charmes Chambertin Grand Cru 2004 Armand Rousseau
FINALE : Champagne Demi Sec Sady Mallot
Dalla cucina…..
-Crudo di orata e gamberi rossi marinati al pomodoro verde e origano fresco su tortino di patate all'olio extravergine aromatico
-Spiedino di gamberi e scampi al pane di erbe passato al forno, tortino caprese di pasta phyllo
-Ravioli di patate con seppie, vongole, carciofi, piselli e prezzemolo
-Risotto orto mare
-Totanetti col ripieno in guazzetto di pomodoro fresco e calamaretti spillo con asparagi all'uovo di quaglia
-Millefoglie ai frutti di bosco con sorbetto di fragole
Il costo della serata per la parte liquida e’ di € 55/60 ( non tutte le referenze sono in cantina e bisogna recuperare le mancanti) a cui bisognera’ poi aggiungere € 45 per la cena…
Come le volte precedenti, il numero dei partecipanti dovrebbe essere limitato a 14/15 partecipanti beventi cosi’ che una bottiglia per tipologia sia sufficiente alla bisogna. Nessun problema, come la volta scorsa, se invece qualcuno si volesse aggiungere anche solo per la cena senza abbinamento vino.
Si aprano quindi le danze…. Via alle adesioni…
Zolletta ha scrittoNooooooooooooooooooooooooo, noto solo ora! niente Dugat-Py...salvo ilNuits di Rouget , straordinario , volevo elevare l'asticella a soli Grands Cru e quelli proposti , per annata e produttore , sono fra i migliori come rapporto Q/P ( comunque viaggiano tutte attorno o oltre i 100 eurozzi in enoteca) . Il problema di Bernard è il costo , purtroppo . A quel livello di costo dovrei mettere un Village . I suoi Grands Cru vanno , in enoteca , dai 350-400 in su, i suoi premiers dai 150 ai 250 ... (PS: Mazis oltre i 500 e Chambertin oltre i mille abbondantemente) ... vabbè , mò se raggiungiamo almeno i 14 "beventi" vedo di portarne uno così lo assaggiamo vicino ai tradizionaloni presenti della stessa annata per confrontarne gli stili ...
Tutte annate estremamente gggggiovani
Scusate, io provoco!!
Yoda ha scrittoVisto che Marco e' molto sensibile alle solecitazioni...faccio come Zolly........avevo pensato ad un Musigny di Roumier o a un Chambertin di Leroy ma mi diceva Angelo che secondo lui con il menu si sposavano male...
Oh....ma come???? Una serata cosi' bella e nemmeno un vino di DRC????
Ma daiiii...!!! E'una lacuna da colmare assolutamente....
Magari ci arriva un La Tache o un St. Vivant.....
inappetente ha scrittoavevo pensato ad un Musigny di Roumier o a un Chambertin di Leroy ma mi diceva Angelo che secondo lui con il menu si sposavano male...