Zolletta ha scrittoinappetente ha scrittoluc83 ha scritto"Noelle Ledru ad Ambonnay oppure da Bereche e Laherte" giusto per farci un'idea...di quanto parliamo in termini di euro a bottiglia?
...questi in particolare vanno dai 60 agli 80 Euro , ma la diffcioltà sta nel trovarli , perchè le produzioni sono scarsissime , essendo piuttosto piccoletti . Noelle Ledru , la Signora vera dello Champagne oggi , ha una articolata produzione , sempre con numeri minimi , e quasi tutte di Blancs de Noirs , a dei prezzi onestissimi ( il base non supera i 30 Euro) . Chiaro , esistono altre belle realtà su quei livelli , Vesselle ad esempio , poi Leclapart ( ma qui ormai i prezzi sono alle stelle) , Olivier,Agrapart, Vazart Coquart, Marc Chauvet, Vilmart, Maurice Philippart , Fleury , Le Brun ( il suo Exilarant è delizioso) ... insomma , chi cerca bene e prova , qualche grande bevuta riesci a farla senza svenarsi ...
Laharte non mi ha entusiasmato.
Vilmart il suo cellier d'oro 2004 è F-A-N-T-A-S-T-C-O. Emozionalmente una spanna sopra dom Pérignon 2000 a Cristal 1999, a Pol Roger millesime 1999 e Perrier-juet Belle époque. (quest'ultimo un vero disastro!)
Avevo fatto una cena con confronto alla cieca con queste bottiglie. Ci avevo messo anche un Franciacorta di un piccolo produttore che lavora molto bene. Il P-J era molto inferiore, dom Perignon e Cristal troppo puliti e precisi. Vilmart un vulcano ed un evoluzione di profumi, inconfondibile!
bisogna però capire con cosa si ha a che fare!
se leggo "belle epoque un vero disastro" vorrei almeno sapere l'annata e se si è trattato di un vero disastro perchè confrontato con altri o a prescindere dal confronto.
Conosco bene il giocattolo e ammetto che non è il mio preferito, ma se voglio finezza ed eleganza ci son pochi rivali a mio modo di vedere. (parlo di maison e non di piccoli produttori).
Se il paragone è fatto con shampi che passano legno, che son giocati su ossidazioni e fanno della complessità e della struttura il loro punto di forza allora certo che belle epoque va in secondo piano.
Belle epoque sussurra, Krug è un grandissimo tenore, dom ruinart una certezza, dom perignon una bufala quasi al pari di cristal.
Se si guarda poi il discorso generale, sempre capitolo maison, trovo avvilente avere un dom ruinart che non mi delude mai e nella stessa gamma un ruinart bdb decisamente stucchevole, grandissimo winston churchill, ma il resto della gamma? Da dimenticare a mio modo di vedere. Perrier Jouet è più coerente, l'impronta stilistica è riscontrabile su tutta la gamma, belle epoque bdb compreso, un vino assoluto di difficile reperibilità (non perchè non si trovi, ma perchè costa, azz se costa) ma di soddisfazione assoluta.
stando dui RM ce ne sono veramente tanti di spessore anche se nessuno garantisce continuità anno per anno.
Tra i miei preferiti sicuramente Bereche, pertois moriset (vigneti incstrati tra salon e clos du mesnil), pierre peters, camille saves, billion.....
Franciacorta e ferrari non stanno nello stesso campionato, e non giocano nemmeno le amichevoli con certa gente.