inappetente ha scritto.anche di mangiare al ristorante : una famiglia di quattro persone ci fa la spesa per tutta la settimana al supermercato , con quello che spende in una trattoria di discreto livello... e mi stupisce che sia proprio un ristoratore a fare tale professione di pragmatismo finanziario...
santippe28 ha scrittoSecondo me il vino può essere oggetto di pura speculazione per chi riesca a far credere che sia forma di investimento,
primus ha scritto...c'entra , c'entra . Lasciando stare la trattoria in generale (faccio parziale marcia indietro) o i prezzi onesti che tu fai , parlando di pochi grandi vini "da investimento" , è come se parlassi di un grande ristorante ;in quattro non è difficile spendere 1000-1200 Euro , potrebbe essere considerato "un investimento" sulla cultura alimentare famigliare , ma equivarrebbe ad uno stipendio di un impiegato medio in una qualsiasi industria e così come la grande bottiglia , una volta bevuta cosa ti rimane? Idem per la grande mangiata nel grande ristorante. Ribadisco che il vino non è un investimento , se non sul piacere personale . Inoltre mi sembra un falso problema perchè difficilmente una bottiglia supera i 1000 euro e , comunque , devi capirci e avere il giro per trarne un profitto significativo ; così come "capirla" se la vuoi bere e trarne il piacere che merita. Dico solo che la curiosità e la domanda è lecita , riferendoci al vino , ma dico anche che la risposta è scontata . Lasciamo speculare chi lo sa fare e noi il vino beviamocelo , a seconda delle nostre possibilità o capacità di sacrificio legate ad una passione...inappetente ha scritto.anche di mangiare al ristorante : una famiglia di quattro persone ci fa la spesa per tutta la settimana al supermercato , con quello che spende in una trattoria di discreto livello... e mi stupisce che sia proprio un ristoratore a fare tale professione di pragmatismo finanziario...
cazzo c'entra?
e cmq, visto che la meni col pragmatismo qua qua ra qua, ieri a pranzo da me una famiglia di 4 persone ha speso 100 euro...dubito che ci mangino 1 settimana in 4 per 3 volte al giorno.
inappetente ha scrittoprimus ha scrittoe finchè ci sono gli allocchi che spendono 2000 euro per una boccia di Petrus & Co..........quoto...
vah che i francesi in questo campo ci prendono per il naso alla grande
PS: quantifica e qualifica però il "& Co " ...
inappetente ha scrittoin quattro non è difficile spendere 1000-1200 Euro , potrebbe essere considerato "un investimento" sulla cultura alimentare famigliare
Ribadisco che il vino non è un investimento , se non sul piacere personale .
primus ha scritto...vorrai dire il Parmigiano Reggiano , spero...inappetente ha scrittoprimus ha scrittoe finchè ci sono gli allocchi che spendono 2000 euro per una boccia di Petrus & Co..........quoto...
vah che i francesi in questo campo ci prendono per il naso alla grande
PS: quantifica e qualifica però il "& Co " ...
non lo so, non mi interessa e non me ne intendo più di tanto (io bevo solo vini italiani), ma ti garantisco che durante le vacanze in francia ho visto parecchie bottiglie a prezzi osceni. poi, come hai detto giustamente, ognuno "investe" o butta la cifra che preferisce. Secondo me sopra i 150/max 200 euro è una presa per il culo.
se si ragionasse come per il vino, il grana padano dovrebbe costare 300 euro al kg
inappetente ha scrittoprimus ha scritto...vorrai dire il Parmigiano Reggiano , spero...inappetente ha scrittoprimus ha scrittoe finchè ci sono gli allocchi che spendono 2000 euro per una boccia di Petrus & Co..........quoto...
vah che i francesi in questo campo ci prendono per il naso alla grande
PS: quantifica e qualifica però il "& Co " ...
non lo so, non mi interessa e non me ne intendo più di tanto (io bevo solo vini italiani), ma ti garantisco che durante le vacanze in francia ho visto parecchie bottiglie a prezzi osceni. poi, come hai detto giustamente, ognuno "investe" o butta la cifra che preferisce. Secondo me sopra i 150/max 200 euro è una presa per il culo.
se si ragionasse come per il vino, il grana padano dovrebbe costare 300 euro al kg
Zolletta ha scrittoprimus ha scrittoinappetente ha scrittoprimus ha scritto...vorrai dire il Parmigiano Reggiano , spero...
se si ragionasse come per il vino, il grana padano dovrebbe costare 300 euro al kg
no no, proprio GRANA PADANO volevo dire.
I LOVE PRAIAMUS!!!
Zolletta ha scrittoprimus ha scrittoinappetente ha scrittoprimus ha scritto...vorrai dire il Parmigiano Reggiano , spero...
se si ragionasse come per il vino, il grana padano dovrebbe costare 300 euro al kg
no no, proprio GRANA PADANO volevo dire.
I LOVE PRAIAMUS!!!
primus ha scritto...massù , dai , cerca pure tu però di essere meno scontato . Mi viene pure a me di chiederti "che cazzo c'entra" o "stiamo solo dicendo la stessa cosa ma da due ottiche diverse" e infatti:inappetente ha scrittoin quattro non è difficile spendere 1000-1200 Euro , potrebbe essere considerato "un investimento" sulla cultura alimentare famigliare
Ribadisco che il vino non è un investimento , se non sul piacere personale .
1)la mangiata da 2 milioni e mezzo una tantum è e resta una grande mangiata.
2)Andare in giro per stellati per una vita, come a fatto ad esempio VG, e farlo diventare un lavoro può esser considerato un investimento.
3)se vogliamo anche le mie mangiate "importanti" sono un investimento, si impara sempre qualcosa.
4)alla fine ribadisci quello che si dice, ovvero che un patek philippe è un'investimento, un bt. di vino no.
inappetente ha scritto1) La bottiglia da 2 milioni e mezzo una tantum è e resta una grande bevuta ...dimmi perchè no? Assurgi a dignità di spesa esagerata solo il cibo di cui ti ritieni depositario della conoscenza mentre del vino , di cui per tua stessa ammissione non ne capisci un cazzo, va deprezzato anche, e soprattutto, nei confronti di chi subisce la stessa emozione della "grande magnata?"... due pesi e due misure che non ci stanno