Parakarro ha scrittovisto che si parla di Brunello faccio un paio di domande:
2-sono stato a Montalcino varie volte, ho sempre sentito parlare di brunelli MODERNI..zzo vuol dire?
Parakarro ha scrittovisto che si parla di Brunello faccio un paio di domande:
1-a parte Biondi Santi... qualche altro nome VERO ?!
Parakarro ha scrittovisto che si parla di Brunello faccio un paio di domande:
1-a parte Biondi Santi... qualche altro nome VERO ?!
2-sono stato a Montalcino varie volte, ho sempre sentito parlare di brunelli MODERNI..zzo vuol dire?
3-ma è impressione mia o il brunello di montalcino al ristorante non lo ordina piu' nessuno?
inappetente ha scrittoZolletta ha scritto...Dice bene anche Luca75, il Brunello, io molto difficilmente lo bevo al ristorante perché va stappato almeno 6 ore prima di essere bevuto..........
Parakarro ha scrittops..perfetto: con i bicchieri che oggi sono disponibili, l'ossigenazione nel bicchiere permette una evoluzione tale da poter apprezzare tutte le varie fasi di "apertura" del vino. Il Sangiovese, secondo me e a differenza di Pinot Nero, Sirah e Nebbiolo,Montepulciano e Negroamaro, Aglianico e Cannonau, solitamente non ha bisogno di grandi e prolungate ossigenazioni per esprimersi. Soprattutto nei vini lungamente invecchiati, dove il rischio, addirittura, è quello "che ti muoia fra le braccia". Corretta l'operazione di apertura anticipata, ma questo di prassi, per una verifica del contenuto in termini di "stato dell'arte" o per scongiurare difetti, ma senza la nevrosi che attanaglia , ad esempio , di fronte alle poderose riduzioni di un Montepulciano o di un Sirah del Rodano, di quelle dei Pinot Neri di Borgogna ultratradizionali ai Barolo di alcune aree ...
forse non avrò sto nasino raffinato ma dei brunelli che ho aperto io (max 10 anni d'invecchiamento) sto gran bisogno di ore di ossigenazione non l'ho mai sentito... e poi l'evoluzione nel bicchiere mi piace assai
Parakarro ha scrittoInnanzi tutto grazie per le risposte!...vero, fra i modernoni mi sono dimenticato questi due. Se, però, dei Brunello di casanova di Neri un nesso logico e costitutivo lo contemplo, i Brunello di Pian delle Vigne non mi sono mai piaciuti, adiposi e mammelliformi, con poca spina acida e piuttosto banaloni , ad agiati su un "registro terzomondista" che piacerà agli americani ma troppo spersonalizzato territorialmente...![]()
nell'elenco di Inappetente vedo che mancano alcuni nomoni ciccioni e famosoni tipo Casanova di Neri e Pian delle Vigne....
Luca75 ha scritto In casa mia i Baroli e nebbioli me li tirano dietro. L'altro giorno quattro amici mi hanno mandato affa per aver scelto stella retica di Ar.Pe.Pe.
Certi vini non sono da ristorante medio. Se anche a tavola c'è uno che li ama e li vorrebbe ordinare, si astiene per non "rovinare" la cena ai commensali
fulvia ha scrittoThe Dude ha scrittoRichiesta OT a inappetente: ho ricevuto in dono un Sassicaia del 2000. Che trattamento consigli? Apertura anticipata? Decanter? Bicchieroni enormi e basta?
...Noooooooooil decanter noooooo
potrebbe avere dei traumi indicibiliiiiii
.....portalo qua....ho i bichieri giusti....
The Dude ha scrittoRichiesta OT a inappetente: ho ricevuto in dono un Sassicaia del 2000. Che trattamento consigli? Apertura anticipata? Decanter? Bicchieroni enormi e basta?... innanzitutto bisogna vedere quando l'hai ricevuto. Se oggi, aspetta almeno una settimana che si "riposi" dal viaggio, il vino non ama gli spostamenti... annata media per caratteristiche, molto calda, pronta già oggi. Quest'anno aperto un paio di volte con buona soddisfazione. Strappatura un paio d'ore prima, sboccatura relativa(togli mezzo bicchiere, lascialo ossigenare un quarto d'ora e poi rimettilo nella bottiglia per una efficace microossigenazione della massa) , poi servilo senza problemi in ampi ballons . Già oggi vellutato e con una trama tannica ben composta e finissima, quasi impercettibile. L'alcool è appena sopra le righe ma per alcuni non è un difetto, addirittura arrotonda la massa. Non un mostro di complessità né di droiture, un bel Sassicaia da godersi a pasto senza tante pippe...
Zolletta ha scrittoinappetente ha scrittoZolletta ha scritto...Dice bene anche Luca75, il Brunello, io molto difficilmente lo bevo al ristorante perché va stappato almeno 6 ore prima di essere bevuto..........
Non sei tu che ci hai insegnato che la preparazione di certi vini è fondamentale per una degustazione adeguata?