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da montefollonico il 18 mag 2007 20:43


A questo punto ogni dubbio è fugato: 8)

IL FANTE è stato rapito dalgi uomini dell' AIS e sottoposto ad un corso di primo livello. :?

da Fante il 19 mag 2007 09:25


montefollonico ha scrittoIL FANTE è stato rapito dalgi uomini dell' AIS e sottoposto ad un corso di primo livello. :?


L'AIS è quello che si prende avendo una degustazione senza il preservativo?

da montefollonico il 19 mag 2007 10:35


senza il decanter..........
comunque oggi ,alla faccia dei rosati, mi chiudo in cantina a Montepulciano.

da corona il 21 mag 2007 04:40


l'unico modo per apprezzare questi vini è metterli in cieca con altri e scoprire solo alla fine che vi sono piaciuti.
Berli conoscendo l'idea che c'è dietro fa si che si parta almeno prevenuti, farlo in cieca invece sigifica liberarsi da preconcetti.

Comunque i vini sono tecnicamente perfetti, forse non emozionanti, ma alle cifre che girano si trovano certe ciofeche tanto acclamate che quesi a confronto sono una vera manna.

da Fante il 21 mag 2007 08:55


Dello stesso enologo sabato ho assaggiato l'EUREKA.

Molto buono, ma troppo alto il prezzo.

da Gallo_Nero il 21 mag 2007 09:59


montefollonico ha scrittocomunque oggi ,alla faccia dei rosati, mi chiudo in cantina a Montepulciano.


Beato te..............!

da butter_fly il 21 mag 2007 10:13


a proposito di nettari diVini...
e di Toscana...
sabato sera, a Cortona, ho bevuto un vino dal curioso nome di Passopisciaro ( :lol: ) Nerello Mascalese dell'Etna, 2005, € 5,50 al bicchiere. A me, inespertissima, è piaciuto molto, perché molto meno "invadente" degli altri vini siciliani che ho assaggiato, più asciutto. perdonerete i miei termini poco tecnici :oops:. Parole dell'oste: "è un vino naturale, e più resta aperto più diventa buono: sono gli ultimi due bicchieri della bottiglia, forse i più buoni". in effetti, pur non capendone gran che, mi è piaciuto moltissimo. che ne pensate, lo conoscete?
ok lo ammetto... scrivo leggo e assorbo: "sfrutto" le vostre conoscenze per migliorare le mie... si chiama osmosi :lol:


da corona il 21 mag 2007 13:54


butter_fly ha scrittoa proposito di nettari diVini...
e di Toscana...
sabato sera, a Cortona, ho bevuto un vino dal curioso nome di Passopisciaro ( :lol: ) Nerello Mascalese dell'Etna, 2005, € 5,50 al bicchiere. A me, inespertissima, è piaciuto molto, perché molto meno "invadente" degli altri vini siciliani che ho assaggiato, più asciutto. perdonerete i miei termini poco tecnici :oops:. Parole dell'oste: "è un vino naturale, e più resta aperto più diventa buono: sono gli ultimi due bicchieri della bottiglia, forse i più buoni". in effetti, pur non capendone gran che, mi è piaciuto moltissimo. che ne pensate, lo conoscete?
ok lo ammetto... scrivo leggo e assorbo: "sfrutto" le vostre conoscenze per migliorare le mie... si chiama osmosi :lol:


Il passopisciaro è un vino che proviene dalle pendici dell'etna e composto in prevalenza da nerello mescalese, le carattericstiche di quest'uva sono assimilabili a quelle del pinot nero, sia per quel che riguarda il colore poco intenso che per quel che riguarda il gusto, ecco perchè non l'hai trovato "invadente". A dirla tutta i nero d'avola veri, anzi: VERI non sono per niente invadenti, soltanto che le mode e qualche giornalista poco attento hanno fatto da grancassa in favore di vini veramente pesanti, per es. quelli di Firriato o planeta o donnafugata.
Passopisciaro piace molto anche a me anche se ho riscontrato una certa variable tra una bottiglia e l'altra e questo non è mai positivo, comunque il produttore è di quelli seri (franchetti, titolare dell'azienda Trinoro in toscana).
A base nerello mescalese preferisco decisamente il faro palari e l'outis di Vini Biondi.

da butter_fly il 21 mag 2007 14:04


ohibò corona... grazie mille per le spiegazioni dettagliatissime! :D in effetti bevendolo ha ricordato anche a me il pinot: per questo mi è piaciuto. il pinot nero è in assoluto il vitigno che più si confà ai miei gusti :)


da corona il 21 mag 2007 14:11


butter_fly ha scrittoohibò corona... grazie mille per le spiegazioni dettagliatissime! :D in effetti bevendolo ha ricordato anche a me il pinot: per questo mi è piaciuto. il pinot nero è in assoluto il vitigno che più si confà ai miei gusti :)


Mi permetto di sugerirti un giochetto che ho fatto anche io diverse volte e con successo:

prendi 3/4 bottiglie di blauburgunder alto atesino rinomate, prendi poi 3/4 ttiglie di pinot noir della borgogna (non troppo rinomate altrimenti un mutuo non basta, ma comunque cerca di esser sicuro che siano bbone) e prendi una bottiglia di faro palari, stagnolale tutte e falle assaggiare in cieca ai tuoi amici vedrai che pochi si accorgeranno della provenienza diversa del siciliano.

da ilForchetta il 21 mag 2007 14:11


Oh che bello.

Allora non sono l'unico che non impazzisce per Firriato, Planeta e Donnafugata....

E sì che sono di gran moda... tutti mi dicono meraviglie di queste cantine, ma 'nzomma... :roll:

da corona il 21 mag 2007 14:17


ilForchetta ha scrittoOh che bello.

Allora non sono l'unico che non impazzisce per Firriato, Planeta e Donnafugata....

E sì che sono di gran moda... tutti mi dicono meraviglie di queste cantine, ma 'nzomma... :roll:


il successo è in gran parte dovuto ad un marketing aggressivo (la Vinzia Firriato scollata su tutte le riviste patinate d'italia) e anche alla compiacenza delle guide che hanno sotterrato di bicchieri, soli e grappoli premianti certi vini pesanti e dai colori piimpenetrabili dell'inchiostro, ma beva niente.... un vino per essere buono deve essere finito in solitaria, un bicchiere deve richiamarne un altro, non darti prima un colpo e poi stancarti.

da butter_fly il 21 mag 2007 14:20


corona ha scrittoprendi 3/4 bottiglie di blauburgunder alto atesino rinomate, prendi poi 3/4 ttiglie di pinot noir della borgogna (non troppo rinomate altrimenti un mutuo non basta, ma comunque cerca di esser sicuro che siano bbone) e prendi una bottiglia di faro palari, stagnolale tutte e falle assaggiare in cieca ai tuoi amici vedrai che pochi si accorgeranno della provenienza diversa del siciliano.


bello...... a prova di superesperto :wink:
conosco abbastanza bene (e amo molto!) i pinot noir della borgogna: il mio paese d'origine ha stretti ed amichevoli contatti con un paese di quella regione francese, con continui interscambi, visite di cortesia, gemellaggi e regalie varie dei relativi prodotti tipici: in genere noi portiamo l'olio, e loro ripagano la cortesia con mercurey & company, per la gioia delle nostre cantine personali 8)


da Yoda il 21 mag 2007 14:24


un vino per essere buono deve essere finito in solitaria, un bicchiere deve richiamarne un altro, non darti prima un colpo e poi stancarti.

Questa e' una bella affermazione...e allora secondo voi....quali sono i vini buoni.....quelli che ne berresti due bottiglie o quelli che (pluristellati e pluribicchierati) hanno potenza, profumi e corpo elevati all'ennesima potenza?
..Forse non bisogna confondere i vini da esposizione con quelli "buoni" !!!
Meditate gente meditate!!

da corona il 21 mag 2007 14:33


stefania ha scritto
un vino per essere buono deve essere finito in solitaria, un bicchiere deve richiamarne un altro, non darti prima un colpo e poi stancarti.

Questa e' una bella affermazione...e allora secondo voi....quali sono i vini buoni.....quelli che ne berresti due bottiglie o quelli che (pluristellati e pluribicchierati) hanno potenza, profumi e corpo elevati all'ennesima potenza?
..Forse non bisogna confondere i vini da esposizione con quelli "buoni" !!!
Meditate gente meditate!!


Attenzione, potenza struttura e corpo non sono difetti, se provi un amarone di Dal forno trovi queste 3 cose all'ennesima potenza, ma anche una piacevolezza esemplare, i vini pesanti sono quelli troppo morbidi, al limite del dolce quando invece dovrebbero essere secchi, scarsi in acidità, ma con un estratto secco alle stelle, cosa che ha bisogno di acidità per essere sostenuta.

Personalmente amo l'equilibrio e l'eleganza sia nei rossi che nei bianchi, ecco quindi che preferisco generalmente un taglio bordolese come San Leonardo rispetto ad un taglio bordolese di bolgheri proprio perchè il primo è più austero e fine, gli altri incedono più sul frutto ed è un attimo arrivare alla stucchevolezza.

da Yoda il 21 mag 2007 14:41


Eh...lo vedi che metti al primo posto l'eleganza??
Bravo!!
Io ho l'impressione che ormai quelli che fanno le guide abbiano le papille talmente asuefatte che sarebbero disposti a dare tre bicchieri anche un bun Gasolio o a una super a 98 ottani.
L'eleganza di un bordolese o di un borgogna di medio livello (senza scomodare i grandi nomi) e' qualcosa di riconoscibilissimo anche solo a chi ha un discreto naso.
Pochi produttori da noi hanno scelto questa strada.

da corona il 21 mag 2007 21:31


stefania ha scrittoEh...lo vedi che metti al primo posto l'eleganza??
Bravo!!
Io ho l'impressione che ormai quelli che fanno le guide abbiano le papille talmente asuefatte che sarebbero disposti a dare tre bicchieri anche un bun Gasolio o a una super a 98 ottani.
L'eleganza di un bordolese o di un borgogna di medio livello (senza scomodare i grandi nomi) e' qualcosa di riconoscibilissimo anche solo a chi ha un discreto naso.
Pochi produttori da noi hanno scelto questa strada.


infatti, nonostante di vini molto buoni ce ne siano tanti anche da noi, la Francia ha ancora qualcosa in più.

da Rinaldo il 22 mag 2007 09:52


ilForchetta ha scrittoOh che bello.

Allora non sono l'unico che non impazzisce per Firriato, Planeta e Donnafugata....

E sì che sono di gran moda... tutti mi dicono meraviglie di queste cantine, ma 'nzomma... :roll:


Non mischiamo la cantina con le etichette però.
Merlot di Planeta è eccezionale, come pure il suo Chardonnay; come anche Tancredi di Donnafugata.
Sono vini corretti per le loro caratteristiche e un gradino sopra la tutti gli altri.
Certo che poi entrambe le cantine hanno le etichette da 6 euro che magari non sono proprio il massimo.

Rinaldo
P.S. comunque la scollatura della Vinzia ha il suo perchè :lol: :lol:

da ilForchetta il 22 mag 2007 10:02


Rinaldo ha scritto
ilForchetta ha scrittoOh che bello.
Allora non sono l'unico che non impazzisce per Firriato, Planeta e Donnafugata....
E sì che sono di gran moda... tutti mi dicono meraviglie di queste cantine, ma 'nzomma... :roll:


Non mischiamo la cantina con le etichette però.
Merlot di Planeta è eccezionale, come pure il suo Chardonnay; come anche Tancredi di Donnafugata.
Sono vini corretti per le loro caratteristiche e un gradino sopra la tutti gli altri.
Certo che poi entrambe le cantine hanno le etichette da 6 euro che magari non sono proprio il massimo.

Rinaldo
P.S. comunque la scollatura della Vinzia ha il suo perchè :lol: :lol:



Non ho assaggiato tutta la produzione dei tre nomi, e non sono un esperto. Però quello che ho assaggiato (sicuramente della linea 'lowcost') non mi ha colpito. Mi sono sembrati prodotti abbastanza privi di personalità.

Ma ci capisco come Fante... :oops:

da corona il 22 mag 2007 23:40


Rinaldo ha scritto
ilForchetta ha scrittoOh che bello.

Allora non sono l'unico che non impazzisce per Firriato, Planeta e Donnafugata....

E sì che sono di gran moda... tutti mi dicono meraviglie di queste cantine, ma 'nzomma... :roll:


Non mischiamo la cantina con le etichette però.
Merlot di Planeta è eccezionale, come pure il suo Chardonnay; come anche Tancredi di Donnafugata.
Sono vini corretti per le loro caratteristiche e un gradino sopra la tutti gli altri.
Certo che poi entrambe le cantine hanno le etichette da 6 euro che magari non sono proprio il massimo.

Rinaldo
P.S. comunque la scollatura della Vinzia ha il suo perchè :lol: :lol:


il tancredi è molto che non lo bevo, ma non ne sento la mancanza, invece ti racconto un aneddoto sullo chardonnay di Planeta: vinitaly 2006, stand Planeta, la ragazza ci accoglie con un sorriso e propone subito degli assaggi a partire dal basso. La fermo subito e chiedo di poter confrontare chardonnay e Cometa (fiano in purezza): veniamo accontentati, appena la ragazza si gira per servire altre persone io la richiamo e chiedo se gentilmente mi sa indicare quale dei due bicchieri che ho d'avanti è lo chardonnay e quale il cometa:"sembrano proprio uguali" mi sento rispondere....

L'ultimo cometa (vino abbastanza abbonato ai tre bicchieri) bevuto è stato lo scorso anno: in 7 non è finita la bottiglia, anzi è finita, ma almeno in 4 non abbiamo finito il bicchiere.
Inviterei a bere il pietramarina di benanti o, se lo si riesce a trovare lo jancu di Salvo Foti per restare in Sicilia.

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