Notizie varie, opinioni, approfondimenti, discussioni sulle tematiche del grande mondo del vino, della birra e dei distillati.
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da primus il 30 set 2008 15:16


casu85 ha scrittoprimus per fortuna che sei ristoratore...



...e fin qui l'abbiamo capito visto che è la seconda volta che lo dici. Ora spiegati... :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da corona il 30 set 2008 18:54


primus ha scritto
corona ha scritto
ma quale cazzata?!? Tutta la grande distribuzione ha un potere contrattuale fortissimo: ritira 20 bancali in un colpo

pagamento a 360 GG se va bene, dopo 6 mesi l'invenduto viene restituito, se vuoi stare sullo scaffale all'altezza "occhio del cliente" paghi!!!!! Prima fornitura (180 bottiglie) di "rodaggio" gratuita, ti fanno credere di farti un piacere a inserirti nella loro rete.....



Spiacente, sarò più elegante, ma dici cose inesatte. e te lo dice uno che ha servito l'Iper per qualche anno con prodotti freschi (mozzarelle, burrate etc.). In più un mio carissimo amico si Pavia è la persona che si occupa degli scaffali del vino da esselunga da anni........in più la villetta di fronte al mio ristorante è di proprietà di uno dei bracci destri di Caprotti...............stop mi fermo.

La grande distribuzione lavora con ricarichi quasi a zero se non adirittura, per molti prodotti vini inclusi, sottocosto. L'Enoteca del corso non può, senno' che ci sta a fare?.

Il reso totale delle merci lo hanno sul prodotto fresco e/o semideperibile.

La differenza di quantitativi è data non dalla voglia di spuntare il prezzo, perchè lo spuntano lo stesso, ma da una necessità. Esselunga ha 200/300 negozi....fate voi.

Insomma quando comperavo il Bitter Campari direttamente dalla Campari lo pagavo 9000 lire piu iva, all'Essselunga costava 8500 ivato. Infatti la Campari ha smesso di vendere direttamente con agenti propri.


Ah....dimenticavo....la grande distribuzione paga puntualissima a 120 gg.

L'enoteca sotto casa,spessissimo, non ci riesce in un anno a darti i soldi. Chiedete a chi vende vino.

L'unica differenza che fa o dovrebbe far stare in piedi le enoteche, è l'assortimento. Liquori, vini particolari che nella grande distribuzione non trovi.


Prima di tutto io ho parlato di grande distribuzione in generale.
Poi non averne a male, ma se tu abiti di fronte a Caprotti è proprio una cosa ininfluente, dippiù: il tuo caro amico responsabile degli scaffali si occupa di acquisti?

Io invece conosco più di una azienda vitivinicola che ha (avuto) a che fare con la GDO e le cose me le dice anche nei particolari.

L'unica cosa veramente conveniente (ma solo nel prezzo) è per quei vini che fanno da specchietto per allodole tipo Sassicaia, dom perignon e via cantando.

Vuoi poi dirmi che la GDO fa beneficenza? Perchè se fosse così domani vado a dar 10 euro a quei poveracci.

E forse che quella differenza di quantitativi non venga usata (giustamente) come arma contrattuale?

Devo almeno dire che il supermercato, quello si, ti da un servizio, quanta gente ben preparata a farti consulenza e che belle bottiglie in piedi sotto ai faretti per mesi che si trovano....

da primus il 01 ott 2008 08:21


Uhhh che risposte complicate che mi fai scrivere la mattina presto.....

se tu abiti di fronte a Caprotti

Chi ti ha detto sta minchiata? Magari ci abitassi...... Caprotti sta in p.zza della Scala in un attico da sogno :?

il tuo caro amico responsabile degli scaffali si occupa di acquisti?

Il mio caro amico è il numero 1 dell'Ais Lombardia e si occupa, da anni, di fare la "carta dei vini" per esselunga...quindi acquisti, contatti con le aziende ecc. ......siccome non è un cialtrone,s e mi dice una cosa tendo a credergli.

Vuoi poi dirmi che la GDO fa beneficenza?

Nessuno fa beneficenza, ma la GDO rispetto all'enoteca sotto casa (non era questo l'argomento????) lavora con ricarichi minimi e spessissimo sottocosto.

Devo almeno dire che il supermercato, quello si, ti da un servizio, quanta gente ben preparata a farti consulenza e che belle bottiglie in piedi sotto ai faretti per mesi che si trovano....


Anche questa non l'ha detta nessuno...anzi....se tu leggessi con attenzione ho/abbiamo detto che l'enoteca sotto casa se vuole battere la concorrenza della gdo ha poche armi ma indispensabili.....prima di tutto non vendere gli stessi prodotti della GDO, ma la vedo dura, secondo il servizio, che la gdo non ti da.

Io noto che le poche, almeno qui a pavia, enoteche che rimangono aperte puntano tutto sul "pacco regalo", bottiglie particolari ecc.
Perchè sul prodotto da "tutti i giorni" non hanno speranze.....

Un esempio?

Qualche mese fa una tavolata mi ha chiesto per il dolce assolutamente una marca di spumante in particolare.

Stavo facendo la spesa all'esselunga e lo vedo a 9.90....uhmmm quasi quasi.....ma ero con la moto e non potevo caricarmi....ma no vado in macchina dopo in enoteca....bene 13.50 a bottiglia. :?

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 01 ott 2008 08:23


corona ha scritto che belle bottiglie in piedi sotto ai faretti per mesi che si trovano....



Ah...dimenticavo....anche nelle enoteche le bottiglie stanno in vetrina mesi, in piedi e sotto i faretti.....una nota qui a Pavia ha avuto in vetrina per mesi una collezione di Sassicaia da paura. :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

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