PaulySte ha scrittoUn altro sito vende la stessa bottiglia per 640 euro. Quale è la quotazione più attendibile?...dipende da tante variabili :
inappetente ha scrittoPaulySte ha scrittoUn altro sito vende la stessa bottiglia per 640 euro. Quale è la quotazione più attendibile?...dipende da tante variabili :
- Condizioni dell'etichetta
- Condizioni di conservazione generali
- Livello
- Colore in trasparenza
- Non ultima , la posssibilità di averla risommata in epoca successiva o relativa ad un "richiamo" . Della dozzina che ebbi in cantina ( 9 bevute) , mai le feci soggiacere a quel rischio che è l'expertise . Salvo una , nel 2002 , che aveva stranamente il livello basso pur senza trafilatura . Sul certificato è stata giudicata splendida , ma io mi fido più di quelle che non ho mai spostato dalla cantina .
C'è da dire che in caso di risommatura certificata , il valore decisamente sale . Ripeto , da tutte quelle bevute , mi fido più delle condizioni generali dopo un "mio" consulto personale...
PaulySte ha scrittoE no! Non puoi gigioneggiare con Inappy
Solo una settimana fa mi hai detto: "Fontana sei il mio eroe", ora non puoi farmi questo
miciagilda ha scrittoL'altra sera al ristorante ho bevuto per la prima volta un vino dell'Ornellaia a 40 euro: Le Serre Nuove 2007.... non è proprio a buon mercato ... è il terzo vino della Tenuta dell'Ornellaia , con le uve declassate e i vitigni giovani dei primi due...
Mi è parso di capire che si tratti di una linea più "cheap" del prestigioso produttore, una vinificazione di uve di seconda scelta. L'ho trovato estremamente piacevole e ritengo che rientri in una fascia di prezzo più che accessibile.
15+3 mesi in barriques, 40% uve di merlot, 40% cabernet sauvignon, 15% cabernet franc e 5% petit verdot.
Una descrizione completa l'ho trovata qui http://www.garofalowine.it/frameInterna ... DOTTO=3267.
Consigliatissimo (da una poco più che principiante)
inappetente ha scrittomiciagilda ha scrittoL'altra sera al ristorante ho bevuto per la prima volta un vino dell'Ornellaia a 40 euro: Le Serre Nuove 2007.... non è proprio a buon mercato ... è il terzo vino della Tenuta dell'Ornellaia , con le uve declassate e i vitigni giovani dei primi due...
Mi è parso di capire che si tratti di una linea più "cheap" del prestigioso produttore, una vinificazione di uve di seconda scelta. L'ho trovato estremamente piacevole e ritengo che rientri in una fascia di prezzo più che accessibile.
15+3 mesi in barriques, 40% uve di merlot, 40% cabernet sauvignon, 15% cabernet franc e 5% petit verdot.
Una descrizione completa l'ho trovata qui http://www.garofalowine.it/frameInterna ... DOTTO=3267.
Consigliatissimo (da una poco più che principiante)
miciagilda ha scritto... mi spiego meglio , non è certo un vino cattivo . Per "la casa" Serre Nuove è il second vin . In realtà è il terzo , perchè messo da parte il pò agé Ornellaia , persi sensibilmente i fasti della fine anni novanta , il vero vino di punta , quello da speculazione e traino per gli altri vini , quello quotato en primeur assieme ai Premiers di Bordeaux , è il Masseto , teorico Merlot in purezza ( a cui credono in pochi , soprattutto nel nuovo millennio) che sta impazzando nell'immaginario collettivo dell'intero pianeta . Con questi presupposti , cioè di un Masseto che assorbe le migliori uve Merlot della Tenuta e Ornellaia , a cui dovrebbero fare capo le uve da taglio bordolese più vecchie e vocate (però compreso il Merlot di "scarto" dal Masseto , anche se Masseto dovrebbe avere una posizione specifica nella geografia della Tenuta) , ecco che Le Serre Nuove diventa a tutti gli effetti un serbatoio di uve di non primissima scelta , come affermano loro "le viti più giovani" che non hanno ancora maturato anzianità produttiva di qualità . Secondo me , quindi , a tutti gli effetti il suo "terzo" vino . Mi lascia davvero perplesso l'ulteriore declassamento qualitativo delle uve confluenti nelle " Le Volte" , il "quarto" vino della maison , anch'esso con importante presenza di tagli bordolesi con aggiunta di Sangiovese ... mò se aspettiamo ancora un pò ci troviamo un quinto vino fra i piedi , magari con uve confluite dalle zone di Bolgheri fuori della Tenuta che non sanno dove c**o buttare ...inappetente ha scrittomiciagilda ha scrittoL'altra sera al ristorante ho bevuto per la prima volta un vino dell'Ornellaia a 40 euro: Le Serre Nuove 2007.... non è proprio a buon mercato ... è il terzo vino della Tenuta dell'Ornellaia , con le uve declassate e i vitigni giovani dei primi due...
Mi è parso di capire che si tratti di una linea più "cheap" del prestigioso produttore, una vinificazione di uve di seconda scelta. L'ho trovato estremamente piacevole e ritengo che rientri in una fascia di prezzo più che accessibile.
15+3 mesi in barriques, 40% uve di merlot, 40% cabernet sauvignon, 15% cabernet franc e 5% petit verdot.
Una descrizione completa l'ho trovata qui http://www.garofalowine.it/frameInterna ... DOTTO=3267.
Consigliatissimo (da una poco più che principiante)
Certamente non è a buon mercato o per tutti i giorni.
Intendo che si colloca in una fascia di prezzo che al ristorante spesso è quella predominante ma non sempre è sinonimo di bere bene.
In questo caso mi è parso che il rapporto qualità/prezzo fosse soddisfacente pur non trattandosi di una cifra inaccessibile.
Scovarla tra decine e decine di bottiglie oltre i 100/150 euro è stata un'impresa, tra l'altro, in quel locale, e quindi una soddisfazione maggiore...
inappetente ha scritto . mi spiego meglio , non è certo un vino cattivo . Per "la casa" Serre Nuove è il second vin . In realtà è il terzo , perchè messo da parte il pò agé Ornellaia , persi sensibilmente i fasti della fine anni novanta , il vero vino di punta , quello da speculazione e traino per gli altri vini , quello quotato en primeur assieme ai Premiers di Bordeaux , è il Masseto , teorico Merlot in purezza ( a cui credono in pochi , soprattutto nel nuovo millennio) che sta impazzando nell'immaginario collettivo dell'intero pianeta . Con questi presupposti , cioè di un Masseto che assorbe le migliori uve Merlot della Tenuta e Ornellaia , a cui dovrebbero fare capo le uve da taglio bordolese più vecchie e vocate (però compreso il Merlot di "scarto" dal Masseto , anche se Masseto dovrebbe avere una posizione specifica nella geografia della Tenuta) , ecco che Le Serre Nuove diventa a tutti gli effetti un serbatoio di uve di non primissima scelta , come affermano loro "le viti più giovani" che non hanno ancora maturato anzianità produttiva di qualità . Secondo me , quindi , a tutti gli effetti il suo "terzo" vino . Mi lascia davvero perplesso l'ulteriore declassamento qualitativo delle uve confluenti nelle " Le Volte" , il "quarto" vino della maison , anch'esso con importante presenza di tagli bordolesi con aggiunta di Sangiovese ... mò se aspettiamo ancora un pò ci troviamo un quinto vino fra i piedi , magari con uve confluite dalle zone di Bolgheri fuori della Tenuta che non sanno dove c**o buttare ...
PS: che annata era le Serre Nuove? Te lo chiedo perchè dopo qualche premio della critica recente , la valorizzazione economica del vino era leggermente schizzata su valori abbastanza più elevati di quel che hai scritto , soprattutto al ristorante , dove appunto Le Volte e Serre Nuove vengono utilizzate , tra l'altro , come "vini trainati" , assieme ai tanti discutibili qualitativamente della smisurata gamma di Frescobaldi ( che è da pochi anni il nuovo proprietario avendo sostituito l'originale , Ludovico Antinori) , dai due vinoni principali ( Masseto e Ornellaia) ...
inappetente ha scrittomiciagilda ha scrittoL'altra sera al ristorante ho bevuto per la prima volta un vino dell'Ornellaia a 40 euro: Le Serre Nuove 2007....
PS: che annata era le Serre Nuove? Te lo chiedo perchè dopo qualche premio della critica recente , la valorizzazione economica del vino era leggermente schizzata su valori abbastanza più elevati di quel che hai scritto , soprattutto al ristorante , dove appunto Le Volte e Serre Nuove vengono utilizzate , tra l'altro , come "vini trainati" , assieme ai tanti discutibili qualitativamente della smisurata gamma di Frescobaldi ( che è da pochi anni il nuovo proprietario avendo sostituito l'originale , Ludovico Antinori) , dai due vinoni principali ( Masseto e Ornellaia) ...
miciagilda ha scritto...sory , non avevo letto . Rimane il quesito di PaulySte dove magari aprire un thread apposito , quello relativo al giusto giudizio di un vino dal gusto "nazional popolare" rispetto ad uno considerato "intellettuale" ... è un bel tema da sviluppare ...inappetente ha scrittomiciagilda ha scrittoL'altra sera al ristorante ho bevuto per la prima volta un vino dell'Ornellaia a 40 euro: Le Serre Nuove 2007....
PS: che annata era le Serre Nuove? Te lo chiedo perchè dopo qualche premio della critica recente , la valorizzazione economica del vino era leggermente schizzata su valori abbastanza più elevati di quel che hai scritto , soprattutto al ristorante , dove appunto Le Volte e Serre Nuove vengono utilizzate , tra l'altro , come "vini trainati" , assieme ai tanti discutibili qualitativamente della smisurata gamma di Frescobaldi ( che è da pochi anni il nuovo proprietario avendo sostituito l'originale , Ludovico Antinori) , dai due vinoni principali ( Masseto e Ornellaia) ...
Insomma, tra un po' anche l'acqua del Lambro... ma in barriques!