silbusin ha scrittoIeri sera bevuto (regalato eh?) un Chateau Figeac 1er Gr. Cru Classè 2005: rosso granato, naso aggressivo all'inizio poi apertosi ai frutti rossi, prugna, alla beva tannini evidenti da barrique ma poi ammorbiditisi con sentore di spezie, mirtillo, buona persistenza con note di tabacco.... beh , ti sei "fatto" uno dei migliori vini di S.Emilion , sei partito mica male . Mi sorprende solo un giudizio buono ma che dovrebbe rasentare l'eccellenza , sia per il blasone che per l'annata , straordinaria in tutta l'area di Bordeaux , senz'altro più in Rive Gauche (Péssac Léognan , Pauillac , Margaux , S.Julien e S.Estephe) rispetto a Rive Droite ( S.Emilion e Pomerol) ma comunque di una ricchezza inusitata generalizzata ...
Conosco molto poco dei vini francesi, questo è della zona di St. Emilion (eppure ho girato la Francia dappertutto e a lungo.... ), ma questo mi è piaciuto. (Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon) darei un 88/100.
inappetente ha scritto... beh , ti sei "fatto" uno dei migliori vini di S.Emilion , sei partito mica male . Mi sorprende solo un giudizio buono ma che dovrebbe rasentare l'eccellenza , sia per il blasone che per l'annata , straordinaria in tutta l'area di Bordeaux , senz'altro più in Rive Gauche (Péssac Léognan , Pauillac , Margaux , S.Julien e S.Estephe) rispetto a Rive Droite ( S.Emilion e Pomerol) ma comunque di una ricchezza inusitata generalizzata ...
PaulySte ha scritto... traduco : la 2005 è stata comunque di una ricchezza estrattiva e di struttura inusitata per la zona intera , nonostante Bordeaux abbia nella sua genetica l'equilibrio ed eleganza sì ma anche già in partenza una potenza non comune , patrimonio di un uvaggio con tali caratteristiche . Per la qual cosa , da un 2005 di quella caratura uno si aspetta urletti di stupore oltre che una pace dei sensi palatale dopo averne goduto il contenuto delle bocce ...inappetente ha scrittoinusitata generalizzata ...
Yoda ha scrittoAbbiamo perso...per un'icollatura..... eh ... i nostri erano quasi nella formazione migliore , loro , salvo un paio di grandi giocatori ( nonostante la grande performance , ci sono annate più grandi) , avevano lasciato a casa quasi tutti i fuoriclasse e avevano schierato la squadra di "universitari" , come un tempo facevano gli Stati Uniti del basket alle Olimpiadi...
Mi pare comunque che i nostri gioielli, abbiano retto bene l'assalto dei transalpini...
Chissa' che tra qualche anno....
PaulySte ha scrittoPer il non intenditore, ciò che spicca di più è certamente il "basso" punteggio per lo Chateau d'Yquem Annata cattiva?... l'annata non è stata spettacolare ma , personalmente , speravo in qualcosa decisamente di diverso . Buono senz'altro , ma ha sofferto per alcune variabili non di poco conto :
Yoda ha scrittoCredo che non ce la farei per una degustazione cosi'..... si ...
Pur se al primo impatto gradevoli , dopo un paio di sorsi, i vini di questa tipologia, mi danno quasi fastidio...
Quando a casa mi capita di aprirne uan mezza bottiglia, rimane li' aperta per mesi...e non se la caga nessuno...
I tokay ungheresi poi non riesco nemmeno a metterli sotto l naso..
Potrebbe essere che non ho mai assaggiato roba di grande qualita'??
Yoda ha scrittoCredo che non ce la farei per una degustazione cosi'..... calcola chè di Trie Speciale di Humbrecht ne assegnano all'Italia pochissime bottigliette ( una trentina ad un solo distributore)e non tutti gli anni la fa , così di Cuvée d'Or Quintessence di GWTraminer la Faller ne fa un migliaio di mezze bottigliette ogni 3-4 anni ( di Riesling addirittura 600 mezze bottiglie ogni 10-15 anni con un'assegnazione di 3 mezze bottiglie per l'Italia) , per avere un Eisweine di Dr.Loosen ho dovuto mandare un amico ad un'asta in Germania e per avere l'Ecsencia di Diznoko un amico direttamente in Ungheria ( per fortuna ci va di frequente per lavoro) ... eccetera , capirai che penso non sia facile bere ed avere vini dolci di questo livello molto di frequente ...
Pur se al primo impatto gradevoli , dopo un paio di sorsi, i vini di questa tipologia, mi danno quasi fastidio...
Quando a casa mi capita di aprirne uan mezza bottiglia, rimane li' aperta per mesi...e non se la caga nessuno...
I tokay ungheresi poi non riesco nemmeno a metterli sotto l naso..
Potrebbe essere che non ho mai assaggiato roba di grande qualita'??
inappetente ha scritto... per fare qualche altro esempio , il Buca delle Canne , gioiello della Stoppa ormai estinto ( hanno spiantato le vigne perchè ... improduttive e non sempre attaccate dalla Botrite) , nel 2000 ne fece 505 mezze bottiglie e nonostante uno dei più grandi vini dolci d'Italia , quasi mai recensito perchè per una produzione così esigua la Pantaleoni si è quasi sempre rifiutata di mandare , nelle poche annate prodotte dove le uve venivano attaccate dalla muffa nobile, alle guide per non creare turbative di mercato e speculazione ai danni del suo Vigna del Volta ...
Così come l'AR della Zerbina , quest'anno "vino dolce dell'anno" per la Guida del Gambero Rosso ( ho partecipato alla commissione per mandarlo in finale a Roma) è un mostro raccolto acino per acino dalle uve in parte botritizzate e prodotto in meno di 800 mezze bottigliette ... questi si sono vini emozionali ..