Yoda ha scritto... in enoteca ( pochissime) , all'uscita il 2000 Buca delle Canne veniva "regalato" sui 55-60 Euro , ma oggi è oggetto di feroce speculazione , come il Vinsanto di Barattieri , quindi non saprei dirti . l'AR , so per certo che l'ho visto in una enoteca a Parma ( 2 sole bottigliette assegnate) a 110 Euro ... chiaramente non parlo degli altri vini presenti per non inorridire e instillare moti e fremiti di sdegno ...inappetente ha scritto... per fare qualche altro esempio , il Buca delle Canne , gioiello della Stoppa ormai estinto ( hanno spiantato le vigne perchè ... improduttive e non sempre attaccate dalla Botrite) , nel 2000 ne fece 505 mezze bottiglie e nonostante uno dei più grandi vini dolci d'Italia , quasi mai recensito perchè per una produzione così esigua la Pantaleoni si è quasi sempre rifiutata di mandare , nelle poche annate prodotte dove le uve venivano attaccate dalla muffa nobile, alle guide per non creare turbative di mercato e speculazione ai danni del suo Vigna del Volta ...
Così come l'AR della Zerbina , quest'anno "vino dolce dell'anno" per la Guida del Gambero Rosso ( ho partecipato alla commissione per mandarlo in finale a Roma) è un mostro raccolto acino per acino dalle uve in parte botritizzate e prodotto in meno di 800 mezze bottigliette ... questi si sono vini emozionali ..
Tanto per farsene una corretta idea, puoi darci un parametro dei costi delle mezze?
inappetente ha scritto ... chiaramente non parlo degli altri vini presenti per non inorridire e instillare moti e fremiti di sdegno ...
PS: Yquem era uno dei meno cari dell'ultima batteria ...
inappetente ha scrittoYoda ha scritto...risposetti...inappetente ha scritto ... chiaramente non parlo degli altri vini presenti per non inorridire e instillare moti e fremiti di sdegno ...
PS: Yquem era uno dei meno cari dell'ultima batteria ...
Vabbe'...dimmelo in Mp allora.. .
inappetente ha scritto... Terre dei Doria 2007 Rossese :
So per certo che lavora in maniera molto "garagista" facendo pochissimo prodotto in maniera "estrema" , ottimo , con grande variabilità di bottiglia (tre bottiglie stessa annata , una diversa dall'altra) .
Quali sono i motivi della differenza?
Faccio quasi fatica a capire il perche' delle differenze tra una botte e l'altra.. ma la differenza tra bottiglie...
Potrebbe essere un segnale del non utilizzo di lieviti selezionati..ma gli eventuali indigeni potrebbero ingenerare differenze cosi' marcate?
Quarta batteria:
- Nero Conti Zecca : udite , udite , il vino più convincente ( e buono) della batteria . Ricco di colore , naso speziatissimo e rodanesco , personalissimo , di bell'impatto . Bocca solenne , ricchissima , piena e goduriosa . Nessun cedimento alle note piraziniche , ma il poco vegetale che aveva era in bell'equilibrio con una sostanza mai banale e ricca di sfumature . Cuoio , pellame e radici : 90/100
Anch'io ero rimasto piacevolmente impressionato dallo stesso vino...
Mi ero ripromesso di approfondire questa cantina ma poi...come al solito ci si dimentica...
...
Yoda ha scritto.. nel caso del Rossese , da quel che mi ha raccontato , fa pochissime barriques senza far massa , quindi ogni botte ha la sua storia . Possible , mi è già successo . Ti assicuro vino di grande personalità e come vitigno da approfondire , di grande potenziale e , ascoltando pareri di grandi appassionati , a volte con versioni e interpretazioni di assoluto livello . Per quel che riguarda i Conti Zecca , non vado al di là del giudizio sul Nero , a volte grandioso a volte che mi lascia un pò perplesso . Sul resto della gamma , preferisco soprassedere : corretta ma troppo rivolta al gusto da "Grande Distribuzione" , purtroppo e per lo più , banalizzandone i grandi potenziali (ma anche i numeri contano in un'azienda , quindi mi limito , come detto , al suo vino di punta , il Nero, davvero ai vertici della tipologia ... pugliese...)inappetente ha scritto... Terre dei Doria 2007 Rossese :
So per certo che lavora in maniera molto "garagista" facendo pochissimo prodotto in maniera "estrema" , ottimo , con grande variabilità di bottiglia (tre bottiglie stessa annata , una diversa dall'altra) .
Quali sono i motivi della differenza?
Faccio quasi fatica a capire il perche' delle differenze tra una botte e l'altra.. ma la differenza tra bottiglie...
Potrebbe essere un segnale del non utilizzo di lieviti selezionati..ma gli eventuali indigeni potrebbero ingenerare differenze cosi' marcate?
Quarta batteria:
- Nero Conti Zecca : udite , udite , il vino più convincente ( e buono) della batteria . Ricco di colore , naso speziatissimo e rodanesco , personalissimo , di bell'impatto . Bocca solenne , ricchissima , piena e goduriosa . Nessun cedimento alle note piraziniche , ma il poco vegetale che aveva era in bell'equilibrio con una sostanza mai banale e ricca di sfumature . Cuoio , pellame e radici : 90/100
Anch'io ero rimasto piacevolmente impressionato dallo stesso vino...
Mi ero ripromesso di approfondire questa cantina ma poi...come al solito ci si dimentica...
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inappetente ha scritto.... sabato sera all'insegna della "compagnia internazionale , con quattro vecchi amici parigini in visita in Italia , due con le consorti . In Bue House ...
1995 (95/100) Pieno d'orgoglio li ho mandati in albergo a meditare ...
Yoda ha scrittoW l'Italia!!!!... purtroppo il Bunga Bunga è stato uno degli argomenti della serata ... dove non ce la fanno con il vino , a prenderci per il culo , ci pensa il puttanaio ital... ahem ...la politica nostrana...
Pero'..per farci guadagnare qualche punto in ambito internazionale avresti dovuto dirgli che le aziende produttrici dei vini erano di Berlusconi...