inappetente ha scrittocapohog ha scritto... battaglia disperata , vero? ...Yoda ha scrittoMa che cacchio vi siete scolati????
Piu' che una degustazione...sembra un trattato di chimica...
Ma la domanda che mi faccio e': Dove diavolo le peschi ste bottiglie....
hanno saccheggiato una stazione di servizio evidentemente
Yoda ha scritto.. beh , capisco che l'interesse o la passione c'è o non c'è . Il percorso è un pò più complesso e tortuoso rispetto ad un gastrofanatico , nonchè meno intellegibile , ma penso che dai e dai ... sono fiducioso , la curiosità è il motore che porta a migliorarsi e il potenzial c'è . Dietro ad ogni grande appassionato di cucina , ritengo ce ne sia uno potenzialmente altrettanto grande per il vino ... quello buono , intendo ...inappetente ha scrittocapohog ha scritto... battaglia disperata , vero? ...Yoda ha scrittoMa che cacchio vi siete scolati????
Piu' che una degustazione...sembra un trattato di chimica...
Ma la domanda che mi faccio e': Dove diavolo le peschi ste bottiglie....
hanno saccheggiato una stazione di servizio evidentemente
Beh.. a questi livelli e' assolutamente persa...
Bisogna avere bevuto tanto.. anzi tantissimo per apprezzare certe sfumature... Io stesso che mezzo fegato ormai me lo sono giocato, sono certo che faticherei tantissimo e quasi sicuramente non riuscirei a capire certi prodotti...
inappetente ha scritto.. beh , capisco che l'interesse o la passione c'è o non c'è ....
Pool ha scrittoScusa Inappetente, lo chinon e' questo?...è lui , anche se ha cambiato etichetta da quello bevuto...
http://www.cavesa.ch/achat/chinon-les-v ... 7,0,1.html
Mi hai messo addosso una curiosita' esagerata e non mi dispiacerebbe trovarlo....
Yoda ha scrittouna conoscenza smisurata simile alla tua, prevede , oltre alla passione , una dedizione continua e quasi assoluta...
Il mio interesse per il vino invece, non e' totale. Condivido questo interesse con altre decine e, se voglio coltivarli tutti, non ho materialmente il tempo per starci dietro ai tuoi stessi ritmi
PaulySte ha scritto Certi soggetti fanatici io li chiuderei tutti in un posto a delirare insieme... però quando sono liberi, devo essere sincero, mi fanno fare delle grandi risate
PaulySte ha scritto...di che malattia sei ammalato tu , non mi pronuncio , anche perchè oggetto di una nota barzelletta di qualche anno fa e poco replicabile pubblicamente...Yoda ha scrittouna conoscenza smisurata simile alla tua, prevede , oltre alla passione , una dedizione continua e quasi assoluta...
Il mio interesse per il vino invece, non e' totale. Condivido questo interesse con altre decine e, se voglio coltivarli tutti, non ho materialmente il tempo per starci dietro ai tuoi stessi ritmi
Vuol dire che non sei malato, io ne sarei felice. Certi soggetti fanatici io li chiuderei tutti in un posto a delirare insieme... però quando sono liberi, devo essere sincero, mi fanno fare delle grandi risate
scogghi ha scrittoI solerti moderatori spostano quando ne hanno voglia..qualche consiglio comportamnentale? Tu cosa faresti? Sentiamo . Ma lo leggi il forum o hai il filtro . Fosse per me manco esisterebbero , aklcuni petulanti e provocatori , nascosti solo da un numero esorbitante di interventi per la maggior parte fatti di battutine sceme ; se mi si parla civilmente , rispondo civilmente ...
Però se voi andate avanti potreste non avere più a patire della cattiva gestione di questo forum
Il primo avviso mi sembra vi sia stato dato stamane da Capohog, questo è il secondo... forse il terzo non ci sarà
BUZZY ha scrittoIeri sera bella degustazione incentrata sui vini del centro sud:... scusami , che annata era , il Dettori? So che è il vino del cuore del produttore , che conosco , proprio perchè porta il nome della Maison , ma il più delle volte gli preferisco il Tenores , apparentemente più estremo , ma di una personalità ed espressività in alcune annate davvero unico . Il Deliella mi sembra il vaso di coccio della degustazione ; vino costruitello e con poco appeal sensoriale se non quello di accondiscendere il fantomatico "gusto internazionale" , svilendo un pò la quintessenza del Nero d'Avola : un'interpretazione "commerciale" di un vitigno dalle tradizioni austere e per nulla accondiscendenti , con grandi interpretazioni come quelle del Duca Enrico di antico lignaggio oppure delle relativamente nuove ma ammalianti interpretazioni dei cru di Gulfi . Mi dettagli meglio il 2002 di Valentini? Bevuto una sola volta all'uscita e mi è sembrato superbo ma proiettato estremamente al futuro...
-TERRTA DI LAVORO2004
-MONTEVETRANO 2003
-NERO D'AVOLA DELIELLA 2001
-MONTEPULCIANO 2002 VALENTINI
-GRATICCIAIA 2005
- ROSSO PATRIGLIONE 1999
-DETTORI ROSSO
- KURNI 2005
Vini molto lontani dai miei gusti personali (a parte Valentini), ma molto interessanti per scambiare opinioni e discutere, in generale dei nasi molto complessi, estratti mostruosi soprattutto il Kurni con un residuo zuccherino importante ma ben supportato da un tannino tagliente, gradazione alcolica molto alta con il Dettori a sbaragliare con 17gradi e secondo quasi tutti il più equilibrato è sembrato il Patriglione insieme al solito Valentini e maglia nera al nero d'avola che è un vino veramente troppo costruito.