corona ha scrittoAltro appunto: veramente credi che le cantine decidano cosa dare alle enoteche? Io credo invece che siano le enoteche che decidono cosa comprare.

Be', non sono del mestiere, ma ho sentito diversi ristoratori ed enotecari lamentarsi di problemi del tipo: "Se voglio 6 bottiglie del vino X (famoso) del tale produttore devo comprargli anche 60 bottiglie del vino Y (non male, ma anonimo)."

Poi certo che ristoratori ed enotecari possono "decidere" di non prendere nulla da quel produttore.

The Dude ha scritto
Poi certo che ristoratori ed enotecari possono "decidere" di non prendere nulla da quel produttore.

AMEN fratello

The Dude ha scritto

corona ha scrittoAltro appunto: veramente credi che le cantine decidano cosa dare alle enoteche? Io credo invece che siano le enoteche che decidono cosa comprare.

Be', non sono del mestiere, ma ho sentito diversi ristoratori ed enotecari lamentarsi di problemi del tipo: "Se voglio 6 bottiglie del vino X (famoso) del tale produttore devo comprargli anche 60 bottiglie del vino Y (non male, ma anonimo)."

Poi certo che ristoratori ed enotecari possono "decidere" di non prendere nulla da quel produttore.

non capisco di cosa si lamentino quei ristoratori ed enotecari.
Hanno una pistola puntata alla tempia quando fanno gli ordini?
E' di loro stessi che devono lamentarsi se sottostanno al ricatto.

corona ha scritto

Luca75 ha scritto Sostanzialmente tutti i produttori che trovi all'Esselunga. NESSUN PRODUTTORE dà all'Esselunga ciò che dà alle enoteche.
Da Antinori (con il chianti cl Peppoli) , da Feudi di San Gregorio all'Abazzia di Novacella a .. Anche NEGRI (sfursat con e senza stelle e tre diversi valtellina superiore), Terlano, Cantina di Bolzano Santa Maddalena. Sono cose da pazzi.

io fossi in te esprimerei questo concetto in una forma meno interpretabile.
Spiego meglio: da una veloce lettura sembrerebbe che le succitate cantine producano due vini diversi che però chiamano con lo stesso nome. Messa così sei a rischio di una querela e ti assicuro che nemmeno Ghedini ti salva la pelle se ti metti contro quei colossi, soprattutto il primo della tua lista.

BEN TORNATO CORONA!!!
Beh, giusto perchè -opportunamente- mi metti in guardia rettifico: "ovviamente i rispettabilissimi produttori sopra citati mettono sempre nella bottiglia il vino corrispondente alla sua etichetta. Producono etichette di diverso pregio e costo. Volevo dire che non a tutti gli acquirenti mettono a disposizione le stesse etichette. O che, per dirla come te, non tutti i distributori acquistano dai grandi produttori le loro migiliori etichette." Ma anche su questo sono già stato smentito. E basta con sta storia delle querele!!

grazie, ma ho gia le valige pronte, con tutta sta storia della Libia ho delle commesse da chiudere al più presto se non voglio restare senza il meritato compenso.

Per parlare di vini sotto i 5 euro, mi sono appena fatto arrivare un piccolo ordine di timorasso e barbera con la scusa che l'agente era in visita dal produttore: beh, la barbera Terra 2010 di Walter Massa a quel prezzo è davvero un best buy ed io mi son gia pentito di averne comprata così poca soltanto perchè diffido anche di me stesso.
Timorasso.... chevveloddicoaffare.

dolcetto di dogliani base 5
si chiama base 5 proprio perchè vuol stare in quella fascia (e perchè sono in 5 a essersi consorziati)
c'è anche il dolcetto di ovada di terre da vino che non è male
il vero problema è il bianco
il vermentino di sardegna sella e mosca è a 5.50
ma perchè nessuno mette nelle dame da 5 lt del vino decente?
in corsica andavo al domain de torraccia, vendevano sia in bottiglia , sia sfuso, sia nella dama da 5, sfuso costava un terzo e lo sentivi proprio vivo.

In questi giorni all'Esselunga ho fatto scorta di Sàgana di Cusumano 2006, un Nero d'Avola costantemente 3 Bicchieri dal 2002, in offerta a 9.90 invece che 14.90.

The Dude ha scrittoIn questi giorni all'Esselunga ho fatto scorta di Sàgana di Cusumano 2006, un Nero d'Avola costantemente 3 Bicchieri dal 2002, in offerta a 9.90 invece che 14.90.

L'ho bevuto venerdì sera a cena.
Appena aperto bouquet ruffiano, profumi di frutti di bosco, prugne... da metà bottiglia in poi PUF! svanito tutto.

Fammi sapere se capita anche a te!

corona ha scritto

The Dude ha scritto

corona ha scrittoAltro appunto: veramente credi che le cantine decidano cosa dare alle enoteche? Io credo invece che siano le enoteche che decidono cosa comprare.

Be', non sono del mestiere, ma ho sentito diversi ristoratori ed enotecari lamentarsi di problemi del tipo: "Se voglio 6 bottiglie del vino X (famoso) del tale produttore devo comprargli anche 60 bottiglie del vino Y (non male, ma anonimo)."

Poi certo che ristoratori ed enotecari possono "decidere" di non prendere nulla da quel produttore.

non capisco di cosa si lamentino quei ristoratori ed enotecari.

beh un notissimo ditributore per avere 6 bt di un notissimo vino rosso ti obbliga ad acquistare un tot, sennò ciccia.

The Dude ha scrittoIn questi giorni all'Esselunga ho fatto scorta di Sàgana di Cusumano 2006, un Nero d'Avola costantemente 3 Bicchieri dal 2002, in offerta a 9.90 invece che 14.90.

Volevo appunto chiedere se è un vino valido, spesso è in offerta insieme all'insolia.

Io spero che si sia trattato di una bottiglia "sfigata", nel senso magari conservata male, boh... Però è la prima volta che mi capita che un vinello così accattivante svanisca in così poco tempo.

Stappato ieri a mezzanotte "solo per assaggiarlo" perchè avevo cenato fuori.
Magari un vino ruffiano, ma molto piacevole (anche se in bocca non ha una grande persistenza).
Stasera verifico come si comporta ad un giorno dall'apertura.

P.S.: in passato provai l'Insolia, ma non mi convinse, anche se probabilmente più che altro per una questione di gusto personale.

The Dude ha scrittoStappato ieri a mezzanotte "solo per assaggiarlo" perchè avevo cenato fuori.
Magari un vino ruffiano, ma molto piacevole (anche se in bocca non ha una grande persistenza).
Stasera verifico come si comporta ad un giorno dall'apertura.

P.S.: in passato provai l'Insolia, ma non mi convinse, anche se probabilmente più che altro per una questione di gusto personale.

Cusumano ne fa due d'inzolie la "base" ed il Cubia...una volta li gradivoi abbastanza poi mi sembra siano come peggiorati

The Dude ha scrittoStasera verifico come si comporta ad un giorno dall'apertura.

Vai! Attendo tuo feedback! (si può dire feedback?)

...quelli di Cusumano sono vini soprattutto "emozionali" . Un'emozione data soprattutto dalle caratteristiche artigianali che li contraddistinguono ..
PS: scherzo . Vini corretti e di "largo respiro" ...

capohog ha scritto

The Dude ha scrittoStappato ieri a mezzanotte "solo per assaggiarlo" perchè avevo cenato fuori.
Magari un vino ruffiano, ma molto piacevole (anche se in bocca non ha una grande persistenza).
Stasera verifico come si comporta ad un giorno dall'apertura.

P.S.: in passato provai l'Insolia, ma non mi convinse, anche se probabilmente più che altro per una questione di gusto personale.

Cusumano ne fa due d'inzolie la "base" ed il Cubia...una volta li gradivoi abbastanza poi mi sembra siano come peggiorati

In effetti mi riferivo al Cubia.

cusumano...

decisamente troppo cari

bella la bottiglia di bianco con il tappo di vetro...per il resto....

primus ha scritto

corona ha scritto

The Dude ha scritto

corona ha scrittoAltro appunto: veramente credi che le cantine decidano cosa dare alle enoteche? Io credo invece che siano le enoteche che decidono cosa comprare.

Be', non sono del mestiere, ma ho sentito diversi ristoratori ed enotecari lamentarsi di problemi del tipo: "Se voglio 6 bottiglie del vino X (famoso) del tale produttore devo comprargli anche 60 bottiglie del vino Y (non male, ma anonimo)."

Poi certo che ristoratori ed enotecari possono "decidere" di non prendere nulla da quel produttore.

non capisco di cosa si lamentino quei ristoratori ed enotecari.

beh un notissimo ditributore per avere 6 bt di un notissimo vino rosso ti obbliga ad acquistare un tot, sennò ciccia.

bene, e tu digli ciccia per primo. O vuoi dirmi che senza quel vino famoso non puoi stare?
Se in tanti cominciassero a fare così la musica cambierebbe e allora sarebbe il distributore a pregarti di prendere un po' di quel vino. E anche io la smetterei di andare all'estero a fare certe spese.