La descrizione del vino di Weinbach (scusami Marco, ma hai sbagliato lo spelling, mi sembra incredibile poterti correggere su qualcosa wine-related.... ) mi ha fatto venire una voglia di berlo da paura.....e' proprio impossibile da trovare vero? Non e' stato piu' prodotto dal 2000? MI togli la curiosita' di quanto puo' costare un gioiello simile.

Io ad una destinazione in quel di Turckheim da Zind Humbrecht lo scorso Novembre ho bevuto il loro SGN e gia' mi aveva fatto capottare.....non immagino questo che effetto possa avere.....

primus ha scritto

inappetente ha scritto... consigliatomi di parlare solo di vino

non mi risulta che tu abbia mai parlato d'altro... ...sbaglio?

... perchè tutti gli altri argomenti sono benissimo presidiati da te , la cui presenza induce spiacevole sensazione di inadeguatezza in chiunque voglia intervenire , depresso io ma anche tanti altri da sì tanta onniscienza ...

Pool ha scrittoLa descrizione del vino di Weinbach (scusami Marco, ma hai sbagliato lo spelling, mi sembra incredibile poterti correggere su qualcosa wine-related.... ) mi ha fatto venire una voglia di berlo da paura.....e' proprio impossibile da trovare vero? Non e' stato piu' prodotto dal 2000? MI togli la curiosita' di quanto puo' costare un gioiello simile.

Io ad una destinazione in quel di Turckheim da Zind Humbrecht lo scorso Novembre ho bevuto il loro SGN e gia' mi aveva fatto capottare.....non immagino questo che effetto possa avere.....

... beh , di SGN Humbrecht ne fa addirittura 7 (Riesling Brand , Pinot Grigio Heinbourg , Pinot Grigio Clos Jebsal , GWTraminer Herrenweg Vieilles Vignes ,GWTraminer Goldert e GwTraminer Hengst ... il settimo è uno dei più grandi vini dolci del mondo , l'inarrivabile Clos Jebsal Trie Spécial fatto solo in poche annate e in pochissimi esemplari .... pazzesco) , tutti assolutamente straordinari ed inimitabili come concentrazione e stile . Quello di faller , che fa anche lei numerose SGN e Vendages Tardives , è però qualcosa di assolutamente unico e devastante per potenza , emozionalità ed eleganza . Il prezzo? Non ne ha , è solo un vino virtuale . Me lo lasciò ad un prezzo senza senso per la quotazione internazionale perchè "quello" era il prezzo quasi premio per la passione e l'insistenza ( ricordo sui 500 Euro la mezza bottiglietta) , ma oggi le quotazioni sono proporzionali ad un TBA da asta di Donhoff o DR.Loosen ( lasciando perdere Egon Muller che per una sua mezza bottiglia di TBA ci vuole un assegno corrispondente ad una Yaris ben accessoriata) . Non so se dal 2000 ne abbia prodotte altre . Di certo so che fa pure una Quintessence Cuvée D'Or ( che abbiamo bevuto quest'anno al dolce Natale , leggi in "bicchierate") di GWTraminer un pò più frequentemente e con qualche bottiglia in più , tra l'altro che costa meno ... almeno all'uscita sul mercato ...

Credo proprio che fosse il Clos Jebsal Trie' Speciale....ed in effetti mi sembrava che quando ho chiesto di provarlo il ragazzo (il figlio di Mr. Humbrecht) ha fatto una faccetta un po' cosi', ma poi me ne ha versato due lacrime nel bicchiere....pazzesco e' la parola giusta. Grazie per le spiegazioni su Weinbach, lo dimentico per ora e passo a pensare ad altro.....

inappetente ha scritto

primus ha scritto

inappetente ha scritto... consigliatomi di parlare solo di vino

non mi risulta che tu abbia mai parlato d'altro... ...sbaglio?

... perchè tutti gli altri argomenti sono benissimo presidiati da te , la cui presenza induce spiacevole sensazione di inadeguatezza in chiunque voglia intervenire , depresso io ma anche tanti altri da sì tanta onniscienza ...

sei il solito polemista rissoso

PaulySte ha scritto

inappetente ha scritto

primus ha scritto

inappetente ha scritto... consigliatomi di parlare solo di vino

non mi risulta che tu abbia mai parlato d'altro... ...sbaglio?

... perchè tutti gli altri argomenti sono benissimo presidiati da te , la cui presenza induce spiacevole sensazione di inadeguatezza in chiunque voglia intervenire , depresso io ma anche tanti altri da sì tanta onniscienza ...

sei il solito polemista rissoso

...visto che fra noi è ormai travolgente amore , a qualcuno dovrò pure dedicare i miei più riprovevoli e bassi istinti conflittual/rissaioli ...

inappetente ha scritto

primus ha scritto

inappetente ha scritto... consigliatomi di parlare solo di vino

non mi risulta che tu abbia mai parlato d'altro... ...sbaglio?

... perchè tutti gli altri argomenti sono benissimo presidiati da te , la cui presenza induce spiacevole sensazione di inadeguatezza in chiunque voglia intervenire , depresso io ma anche tanti altri da sì tanta onniscienza ...

perbacco!

Non insultare Bacco, riverito dio del vino. Blasfemo!

:... Chateau Haut Brion 1989 , correva l'anno 2003 all'incirca . Con alcuni forumisti storici del Gambero Rosso , Moonsafari e Cheers , ci appropinquammo in quel di Cuneo per una bicchierata storica di Bordeaux 1ers cru Classé 1990 con l'unica eccezione di un 1989 , appunto il 100/100 Parker Haut Brion . Ricordo quel line up da paura ( Haut Brion blanc e rouge 1989 , Margaux 1990 , Lafite 1990 , Latour 1990 , Mouton 1990 , Cos D'estournel 1990 , Leoville Las Cases 1990 ...che fu il vaso di coccio in mezzo a tante corazzate) , ognuna di quelle bottiglie , per costo e valore , potrebbero essere episodio a parte di questo thread . Ma proprio perchè inaspettato e a suo modo sopra le righe rispetto all'Haut Brion che conoscevo ( mentre gli altri erano solo conferme di quanto già , singolarmente bevuto) mi soffermerò su questo capolavoro ... ... dunque ... quello che stupiva era l'integrità : raramente ho visto capacità di mantenere il colore originario per così tanto tempo come l'Haut Brion . Recentemente in Bue House un '58 divergeva dal suo fratello del '93 per una tonalità appena appena accennata . Ma anche il ricordo di un 1928 , ancora vivo e lucente , seppur decisamente più chiaro delle versioni dell'ultimo ventennio , la logica colturale e produttiva è decisamente cambiata anche per i gioielli immortali della rive Gauche , seppur Graves. Un altro aspetto quasi disarmante , l'aumento di intensità olfattiva con l'età del grande vecchio di Pessac e la sua evoluzione : tenendo fermo il descrittore più caratteristico che è quello del tabacco e della spezia , da un tabacco biondo e aromatico da giovane , quel viraggio spettacolare nel tempo in tabacco da pipa secco e virile , dal ginepro flebile al chiodo di garofano da brasato un pò sfacciato e addirittura una cannella , quella macinata a zero da aromatizzazione per il tortello di zucca . La bocca davvero opulenta e ringhiosa , suadente e crudele , ammiccante nel suo autoreferenziamento ma senza occhiolini , piuttosto con esplicito invito a godere voluttuosamente . Lineare progressione nel bicchiere senza cedimenti per ore , senza soluzione di continuità per le papille : un martellamento continuo , senza soste , fino a sfinimento organolettico ... pazzesco , 99+/100 , uno dei capolavori ( forse davvero l'ultimo) della storia di Bordeaux ...

inappetente ha scritto:... Chateau Haut Brion 1989 , correva l'anno 2003 all'incirca . Con alcuni forumisti storici del Gambero Rosso , Moonsafari e Cheers , ci appropinquammo in quel di Cuneo per una bicchierata storica di Bordeaux 1ers cru Classé 1990 con l'unica eccezione di un 1989 , appunto il 100/100 Parker Haut Brion . Ricordo quel line up da paura ( Haut Brion blanc e rouge 1989 , Margaux 1990 , Lafite 1990 , Latour 1990 , Mouton 1990 , Cos D'estournel 1990 , Leoville Las Cases 1990 ...che fu il vaso di coccio in mezzo a tante corazzate) , ognuna di quelle bottiglie , per costo e valore , potrebbero essere episodio a parte di questo thread . Ma proprio perchè inaspettato e a suo modo sopra le righe rispetto all'Haut Brion che conoscevo ( mentre gli altri erano solo conferme di quanto già , singolarmente bevuto) mi soffermerò su questo capolavoro ... ... dunque ... quello che stupiva era l'integrità : raramente ho visto capacità di mantenere il colore originario per così tanto tempo come l'Haut Brion . Recentemente in Bue House un '58 divergeva dal suo fratello del '93 per una tonalità appena appena accennata . Ma anche il ricordo di un 1928 , ancora vivo e lucente , seppur decisamente più chiaro delle versioni dell'ultimo ventennio , la logica colturale e produttiva è decisamente cambiata anche per i gioielli immortali della rive Gauche , seppur Graves. Un altro aspetto quasi disarmante , l'aumento di intensità olfattiva con l'età del grande vecchio di Pessac e la sua evoluzione : tenendo fermo il descrittore più caratteristico che è quello del tabacco e della spezia , da un tabacco biondo e aromatico da giovane , quel viraggio spettacolare nel tempo in tabacco da pipa secco e virile , dal ginepro flebile al chiodo di garofano da brasato un pò sfacciato e addirittura una cannella , quella macinata a zero da aromatizzazione per il tortello di zucca . La bocca davvero opulenta e ringhiosa , suadente e crudele , ammiccante nel suo autoreferenziamento ma senza occhiolini , piuttosto con esplicito invito a godere voluttuosamente . Lineare progressione nel bicchiere senza cedimenti per ore , senza soluzione di continuità per le papille : un martellamento continuo , senza soste , fino a sfinimento organolettico ... pazzesco , 99+/100 , uno dei capolavori ( forse davvero l'ultimo) della storia di Bordeaux ...

E del Cos d'Estournel cosa mi dici?...
E' uno dei primi Bordeaux assaggiati nella mia "carriera".. e ne ho sempre conservato dei bei ricordi... e peraltro anche tante conferme nelle bevute successive..
Mo' e' un po' che non ne assaggio...

Yoda ha scritto...E del Cos d'Estournel cosa mi dici?...
E' uno dei primi Bordeaux assaggiati nella mia "carriera".. e ne ho sempre conservato dei bei ricordi... e peraltro anche tante conferme nelle bevute successive..
Mo' e' un po' che non ne assaggio...

... uno die miei vini del cuore perchè uno dei più bevuti , non fossaltro per un rapporto qualità/prezzo eccezionali ( almeno , prima dell'ondata speculativa post 2005) e una capacità d'invecchiamento unica . Principe di S.Estephe , zona senza Premiers, con Lui campione della zona e per secoli considerato , nelle grandi annate , a livello della classification superiore . Rusticano , austero , nerboruto da giovane , rilassato e conturbante con l'età , dove migliora in maniera decisa soprattutto smussando durezze importanti giovanili . Davvero stupendo ...

...

inappetente ha scritto... dunque dicevamo ... PINGUS ...

...domenica 15 Maggio una riedizione di Super spagnoli dove ci sarà anche Pingus 1998 . Se sarà di livello stratosferico come gli altri , mò ne riporto il commento in questa sezione . E' che nella stessa giornata ce ne saranno altri due vicini alla soglia critica per essere IT (un vecchio Vega Sicilia Unico e l'Ermita di Palacios 1998 , che però è qualche euro sotto la "fatidica" , superando raramente i 450 Euro , ma in una enoteca in centro a Malaga l'ho visto a 550 , quindi ci potrebbe stare...) mò guardiamo quale scegliere...

...periodo con gran voglia di Sirah , per cui:
...

...ridete pure : Chateau Petrus 1982 . Correva l'anno 2005 o giù di lì . Perchè "ridete pure" ? perchè è arcinoto che secondo me è un'inculata galattica rispetto al costo d'acquisto . La decina o più volte bevute , salvo non fosse stata offerta mi ha sempre fatto rodere il fegato al pensiero di quante altre bocce avrei potuto comprare (e bere con più soddisfazione ) con quei soldi . Quella volta mi sorprese . Non necessariamente monocorde , non necessariamente ruffianone , non necessariamente "bordolese" di Rive Droite come potesse lasciar presagire . Colore rosso brillante , naso accattivante di ribes più che di more o mirtilloni come di consuetudine . Niente di vegetale ma tanto di carnoso rodano , la compelssità al naso m'aveva lasciato un pò così paventando un Pauillac un pò ingentilito . Bocca decisamente gourmant , bella freschezza e persino una trama tannica accennata , che ancora non riesco a capacitarmi in un Merlot "presunto" in purezza . Non c'ho mai creduto : ho sempre pensato ad un'aggiunta mirata di cabernet , non potrei interpretare altrimenti la sua innaturale longevità . Alla fine una gran bevuta , diversa dalle altre e non più ripetuta sucecssivamente , parlo chiaramente di "livello Petrus" ... ci sta in questa minirubrica non per il voto e per la qualità secondo me eccellente ma non assoluta (95+/100) , quanto che per quella boccia , oggi , il costo permetterebbe una crocera di un paio di settimane in giro per i sette mari...

...

...sì , tentativo fallito : in settimana forse chiudo il thread o lo trasferisco d'amblé da un'altra parte ( un sito di appassionati di vino) dove mi hanno chiesto espressamente di alimentare una rubrica simile . Gli è piaciuta non solo l'idea ma anche l'impostazione : a qualcosa è servita , ad attrarre da queste parti un tot di lurkatori enoappassionati ... tranquilli , rimango per alcune rubriche più prettamente in tema come "Varie" o "Avanzi" o "Bar dello Sport" dove sarò decisamente più presente ....

inappetente ha scritto...sì , tentativo fallito : in settimana forse chiudo il thread o lo trasferisco d'amblé da un'altra parte ( un sito di appassionati di vino) dove mi hanno chiesto espressamente di alimentare una rubrica simile . Gli è piaciuta non solo l'idea ma anche l'impostazione : a qualcosa è servita , ad attrarre da queste parti un tot di lurkatori enoappassionati ... tranquilli , rimango per alcune rubriche più prettamente in tema come "Varie" o "Avanzi" o "Bar dello Sport" dove sarò decisamente più presente ....