fulvia ha scrittomio target di clientela, tra i 12 e i 28€

per quanto mi riguarda la mia scelta di avere una carta solo di vini dell'oltrepo è dettata, oltre che dal territorio in cui mi trovo, anche dal fatto che certi vini non si vendono mai.......almeno da me.....

Quanta carne al fuoco

Su varie cosedevo dissentire, ma noto anche cse condivisibili
Abbiamo avuto esperienza diverse, dovute al fatto che molti di voi hanno concentrato le loro avventure enologiche su vini da un certo livello, tralasciando magari certe produzioni

Partiamo con un punto

@Zolletta

Esistono vini da 3€ comprati in cantina, sia sfuso che non,

1) con pochissimi solfiti, sui 2 mg/lt, nessun mal di testa (il vino per essere dichiarato naturale ha regole anche sui solfiti)
2) espressione del territorio, ovvero fatti solo con uva del vitigno del produttore
3) Prezzo non è sinonimo di qualità, esistono vini peggiori venduti a prezzi superiori, nei lambruschi questo è lampante, vino da 6€ peggiori di vini da 3€
4) Non tutti fortunatamente a questo mondo pensano solo al reddito o al rapporto q.li/ha, il vino delle volte è la seconda terza fonte di reddito, per cui ci si può dilettare in sperimentazioni senza esigere troppo sul prezzo di vendita

Sulla Lugana, posso dire che la vostra in genere mi piace, ho provato la Brolettino, ma ovviamente si sale di prezzo, non è un vino che bevo spesso, per cui non dovrei affezionarmi
Il Verdicchio di cui ti parlavo non è a quel livello ovviamente, ma costa anche solo 3€ (a proposito Cantina Borioni Verdicchio Classico, ma si trova anche di meglio allo stesso prezzo)

5) Non è vero che il vino sfuso non è mai buono, ne pieno di bisolfiti a volte non vengono imbottigliati solo perché il mercato ha poca domanda, domanda strutturale, non legata a quell'etichetta
poi cos'intendi con maltrattati?

Sul vino in caraffa all'osteria sono d'accordo, il mio capo lo chiede spesso, e per fargli piacere devo berne mezzo bicchiere, una SOFFERENZA ATROCE

@Primus

Ora inizio a capire la tua avversione verso la Bonarda frizzante,
non sapevo che nell'Oltrepo fosse così richiesta da alterare gli equilibri della produzione vinicola del territorio. (se ho ben capito)
Non preoccuparti non sono io con il mio consumo a sbilanciare la produzione.

E' vero, ci sono delle Bonarda frizzanti pessime, IMBEVIBILI, è veleno, non ultima, un mezzo bicchiere bevuto ad una sagra del risotto qualche mese fa, quei 10 cc li ho digeriti due giorni dopo, non scherzo me li ricordo ancora.

La Bonarda frizzante invece che avevo preso all'osteria era piacevole e non mi ha dato problemi allo stomaco, ne mal di testa (era un vino naturale).

Sulle bollicine, concordo che nella tua zona ci siano ottimi spumanti, ma anche di pessimi, per cui sarai d'accordo che c'è del marcio in entrambe le produzioni dell'oltrepò, sia spumante che bonarde

Per finire, non c'è un rosso frizzante che ti piaccia?

@Micia

I vini di cui parlo sono anni luce dal tavernello ,anche se costano solo 2€ in più (tre euro invece che uno), o perlomeno sono anni luce per chi è capace di apprezzare anche i non grandi vini (discorso di prima), cosa che molti sboroni non sono in grado di fare, ma questi si perdono tante belle eperienza

Zolletta ha scritto
Per esperienza scolastica e lavorativa ti assicuro che il vino sfuso non è mai un buon vino..... Maltrattato e ricco di metabisolfito per tenerlo "buono"

In trattoria non bevo mai e poi mai le vin en carafe

perdonami ma questo non è necessariamente vero.

il vino sfuso fa spesso cagare perchè il ristoratore punta tutto sul prezzo basso e, fatto il fornitore di bevande, prende il suo sfuso. quasi sempre in fusto quasi sempre addizionato con CO2.
ma esistono alternative. ovvio costose....

Sul vino buono in bottiglia a 3 euro... o si aspettano promozioni al supermercato, altrimenti il gioco si fa estremamente duro... anche all'ingrosso.

comprando quantitativi UMANI io personalmente riesco a procurarmi alcuni vini attorno ai 2,80\2,90 piu' iva (parlo di Chianti docg,Valcalepio,Montepulciano d'abruzzo). son prodotti salubri,puliti, ben fatti, con gradazione attorno ai 13°. ovvio niente orgasmi papillari ma fanno il loro sporco lavoro.

a meno si trovano ... ma te li raccomando...

ps
ma siamo tremendamente OT?!

Mauro1980 ha scrittoPer finire, non c'è un rosso frizzante che ti piaccia?

no. e nemmeno un bianco. di frizzante bevo solo 2 cose: spumante e coca cola

primus ha scritto

Zolletta ha scritto
Poi se mi dici che a 3 € (vino acquistato in cantina) bevi delle cose bevibili è un discorso diverso che "bevo delle cose buone."

è..quello ti sto dicendo da 3 giorni.....

Ah! Scusa non avevo capito!

Come giustamente premetti in quest'ultimo post, le mie sono considerazioni legate alla mia esperienza. Mio non produceva vino e lo "vendeva" agli amici e parenti sfuso, da piccolo sono entrato nel giro dei contadini di valcaleppio che "producevano" "vino" (metto tra virgolette perché questi due termini a Bergamo 15/20 anni fa avevano, ora non so, un accezione strana) , recentemente ho lavorato per un semestre in una piccola cantina franciacortina dove abbiam fatto del vino sfuso. Di quest'ultima esperienza posso dire che si il vino sfuso era bevibile ma di una qualità infinitamente inferiore allo stesso rosso che producevamo ed imbottigliavamo, che oltretutto si sa, di rossi buoni in Franciacorta non c'è ne sono (Carmanero di CdB escluso)
Così rispondo anche a Parry, sul vino sfuso ne ho viste di talmente brutte che ho veramente la nausea su questo prodotto!

Mauro1980 ha scritto... cosa che molti sboroni non sono in grado di fare, ma questi si perdono tante belle eperienza

...e due... tenuto conto che non c'è il due senza il tre, al terzo tentativo di generalizzare condizioni tristissime di approccio al vino di taluni che ricordi ad ogni piè sospinto , ti chiederei anche di fare riferimenti più precisi, soprattutto in termini di vini semplici, economici,minimali, che danno 'sì grandi soddisfazioni al palato... tenuto conto che la soddisfazione rimane insindacabilmente legata a tanti (troppi) fattori personali, da inficiarne per la maggior parte il giudizio, soprattutto se in consesso pubblico. Sarò pure un pò tassativo e restrittivo in tal senso, ma la enocazzata sparata insindacabilmente non sempre la ritengo degna di attenzione solo perchè vige il sacrosanto concetto del "de gustibus non disputandum est" qualsiasi sia il meandro ipotalamico a cui si attinga...
PS: non ti piace Tavernello? Puoi sempre ripiegare sul Ronco San CRispino... un vino per tutti...

Parakarro ha scritto...il vino sfuso fa spesso cagare ...

...purtroppo quoto... anche se non sempre è così: ho assaggiato vini sfusi direttamente alla Cantina La.V.IS di Trento più che dignitosi, e quando Valentini ritiene l'annata non all'altezza, declassa il tutto vendendo in damigiana forse il vino sfuso più buono del mondo... però confermo il primo enunciato...

Parakarro ha scritto
il vino sfuso fa spesso cagare

Ma proprio farmi cagare no, però farmi venire il mal di testa sì.
Soprattutto il "bianchino" o "Prosecchino" stile bar: altamente tossici!

inappetente ha scritto

Parakarro ha scritto...il vino sfuso fa spesso cagare ...

...purtroppo quoto... anche se non sempre è così: ho assaggiato vini sfusi direttamente alla Cantina La.V.IS di Trento più che dignitosi, e quando Valentini ritiene l'annata non all'altezza, declassa il tutto vendendo in damigiana forse il vino sfuso più buono del mondo... però confermo il primo enunciato...

non posso fare NOMEN ET COGNOMEN ma quest'anno ci saranno parecchie aziende che, avendo interi conteiner di invenduto, annaffieranno il mercato con vini in damigiana di livello buono.

comunque una damigiana di trebbiano di valentini ha il suo dannato fascino

Parakarro ha scrittocomunque una damigiana di trebbiano di valentini ha il suo dannato fascino

Ne preferisco una di cerasuolo...

inappetente ha scrittoma la enocazzata sparata insindacabilmente non sempre la ritengo degna di attenzione
...
PS: non ti piace Tavernello? Puoi sempre ripiegare sul Ronco San CRispino... un vino per tutti...

La enocazzata sparata insindacabilmente non degna di nota si legge quando uno scrive che il Pjafoc è una bella figura piacevole, vino fatto da una famiglia che ha una pessima reputazione, che compra Merlot dall'Argentina ed altri vini dal Sudafrica, li mescola col poco raccolto di zona e tanta chimica per fare un vino che loro chiamano Lambrusco.

Queste sono enocazzate, frasi dette da uno che al lambrusco preferisce la bevanda al gusto di caramella Haribo.

Che abbia vinto anche un premio al Vinitaly, la dice lunga su questi concorsi (l'ha vinto anche Gonzaga).

Oltre ad assaggiare un vino bisognerebbe conoscere il produttore e come questo lavora per darne un giudizio pieno.

Ci sono alternative migliori a prezzi inferiori, anche sfusi, l'ho scritto, basta leggere, vini fatti da piccoli produttori (6ha circa) solo col loro vitigno, uve raccolte a mano, rifermentazione in bottiglia, niente chimica e tanto amore.

Ciò di cui parlo non è ne Tavernello ne è San Crispino, ma vini migliori di quelli pagati 8-10€ (al supermercato) e che tu consideri piacevoli.

Mauro1980 ha scritto

inappetente ha scrittoma la enocazzata sparata insindacabilmente non sempre la ritengo degna di attenzione
...
PS: non ti piace Tavernello? Puoi sempre ripiegare sul Ronco San CRispino... un vino per tutti...

La enocazzata sparata insindacabilmente non degna di nota si legge quando uno scrive che il Pjafoc è una bella figura piacevole, vino fatto da una famiglia che ha una pessima reputazione, che compra Merlot dall'Argentina ed altri vini dal Sudafrica, li mescola col poco raccolto di zona e tanta chimica per fare un vino che loro chiamano Lambrusco.

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...senti, pisquello: io giudico quello che sta nel bicchiere e quello stava nel bicchiere, tra l'altro eravamo in una dozzina tutt'altro che scevri di esperienza di Lambrusco, anche se non ho certo bisogno del conforto né del sostegno di alcuno per emettere un giudizio . Delle tue antipatie personali con produttori che non conosco, mi ci pulisco il sedere e cerca di scendere dal pero...
PS: immagino tu sia un produttore di sfuso o amico di qualcuno che ne produce almeno 6ha...circa...

Pisquello lo vai a dire a qualcun altro, villano da due soldi

Se hai giudicato bene quel lambrusco è solo perché di Lambrusco non ne capisci niente, o forse ti sei fatto trasportare dal giudizio degli altri o entrambe le cose, perché da ciò che scrivi (anche sugli altri), di Lambrusco sai veramente poco.
Prima di bere certi grandi vini avresti bisogno di acculturarti su qualcosa di meno importante.
Prima di guidare la Ferrari impara ad usare la Panda.

Al Vintaly almeno hanno l'alibi del quattrino, tu penso nemmeno quello.

Nessun antipatia verso Virgili, ci ho parlato due volte, giusto chi li conosce (non è il tuo caso) sa come lavorano ed è tutt'altro che apprezzabile il loro modus operandi.

Sul produttore da 6ha uno di questi è amico, ma ne conosco almeno 3 che producono un VERO lambrusco, dalle loro viti, meglio di quelli di Virgili e a prezzo inferiore, volendo anche sfuso, il più buono dei tre è migliore di quello dell'amico, non ci conosciamo nemmeno.

Ma a qualcuno bastan gli aromi che usa la Haribo

Mauro1980 ha scrittoPisquello lo vai a dire a qualcun altro, villano da due soldi

Se hai giudicato bene quel lambrusco è solo perché di Lambrusco non ne capisci niente, o forse ti sei fatto trasportare dal giudizio degli altri o entrambe le cose, perché da ciò che scrivi (anche sugli altri), di Lambrusco sai veramente poco.
Prima di bere certi grandi vini avresti bisogno di acculturarti su qualcosa di meno importante. Prima di guidare la Ferrari impara ad usare la Panda.Al Vintaly almeno hanno l'alibi del quattrino, tu penso nemmeno quello.Nessun antipatia verso Virgili, ci ho parlato due volte, giusto chi li conosce (non è il tuo caso) sa come lavorano ed è tutt'altro che apprezzabile il loro modus operandi.

Sul produttore da 6ha uno di questi è amico, ma ne conosco almeno 3 che producono un VERO lambrusco, dalle loro viti, meglio di quelli di Virgili e a prezzo inferiore, volendo anche sfuso, il più buono dei tre è migliore di quello dell'amico, non ci conosciamo nemmeno.

Ma a qualcuno bastan gli aromi che usa la Haribo

...tieni conto che , personalmente, mi sono attenuto, seppure in maniera tranchant, a quanto tu scritto, mentre "io" non voglio entrare nella tua sfera personale di conoscenza, visto che manco so chi sei ( a differenza di quello che hai scritto tu e evidenziato in colorato) , ma dai tuoi riferimenti ben circostanziati della zona magari ci conosciamo pure (io sono di Viadana).Quindi direi di usare un pò più di attenzione, pure tu, a quel che scrivi. Avremo modo di continuare la querelle , quindi , anche de visu, visto l'argomento Virgili che tanto disprezzi con affermazioni al limite del "problema" a mezzo stampa;personalmente , ribadisco, posso solo limitarmi al poco bevuto di questo produttore di cui non ho certo elargito peana... e se dobbiamo discutere in merito,per non tediare i Mangioni che leggono, meglio farlo in MP o magari al Bulli e Pupe in piazza a Viadana... il fatto della mia poca conoscenza sul Lambrusco, in generale, come asserisci con tanta circostanziata decisione, è l'unica cosa certa e risaputa... savo una qual conoscenza "di riflesso" e occasionale, visto che per trent'anni mio padre è stato Direttore della più grande cantina di Lambrusco di Parma e presidente della Commissione della Camera di Commercio per l'assegnazione delle DOC Colli di Parma e Mantova (con mia personale partecipazione a diverse commissioni da lui presiedute), ne bevo "di ogni" da quasi quarant'anni ( anche se preferisco tutt'altro) e appartengo alla commissione della Guida dei vini d'Italia del Gambero Rosso Emilia Romagna da quasi un lustro , oltre ad ideatore e presidente (ex, troppo impegnativo ed oggi è Matteo Pessina, che conosci bene senz'altro, a portarla avanti) del Palio del Lambrusco di Torrile , facendo circa 200 assaggi di Lambrusco all'anno. Ma questi sono solo particolari per far vedere quanto ce l'abbiamo lungo, per cui atteniamoci ai tuoi amici di sfuso e al produttore da te tanto contestato , "forse" a ragione... avremo modo di approfondire la cosa...

... E ALLORA QUI ANCORA NON ABBIAMO CAPITO CHI CE L'HA PIù LUNGO

santippe28 ha scritto... E ALLORA QUI ANCORA NON ABBIAMO CAPITO CHI CE L'HA PIù LUNGO

...enologicamente senz'altro LUI, un vero esperto come da anni non incontravo ... in compenso io sono senz'altro più grosso,forte e cattivo... ..... ...

Vi pregherei di essere politically correct e non usare termini tipo avercelo più lungo....si dice diversamente corto



Sempre a far casino zia Santi