...il rosso è abbinabilissimo con il pesce; la letteratura specializzata è piuttosto avara a riguardo, ma solo per limiti accertati dei gestori della comunicazione enologica. Chiaramente dipende dalla struttura del piatto e dalle caratteristiche del vino rosso, ma sta di fatto che se oculatamente scelto, può portare a grande soddisfazione sensoriale.
Il top è senz'altro il Pinot Nero per sue caratteristiche strutturali, povero di estratti e ricco di acidità. Non per niente è base importante in single o miscellanea di tanti grandi Champagne o spumanti nazionali . E' un vino che si può bere fresco, proprio per queta caratteristica, e si sposa bene con tante preparazioni ittiche succulente... e non c'è bisogno di andare a scomodare Pommard oppure Gevrey Chambertin, tanti Pinot Nero altoatesini sono ottimali alla bisogna.
Vorrei però uscire dai soliti luoghi comuni e portare esperienze personali di eccellenti Sangiovese "semplici" , ad esempio Chianti dei Colli Senesi (mai sentito Pàcina?) o freschi e giovani Montecucco che sono una delizia , ad esempio per rimanere in sede regionale, con un Caciucco alla Livornese .
In Piemonte adoro col pesce "di struttura" il Grignolino, ma consiglio vivamente un tutto pasto a base pesce una Schiava trentina a denominazione semplice o qualche Kalterersee altoatesino , oppure un Nerello Mascalese d'altura dell'Etna... chiaro, va scelto il tutto con oculatezza. Se sperate di estorcermi che con una sogliola alla mugnaia ci bevo un Amarone di DalForno ...
