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Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da Perbacco il 14 nov 2014 00:09


Carissimi allora veniamo a noi:
il costo della cena l'oste propone € 45 ( l'Oste con il fratello Chef ci vuole emozionare quindi mi chiede questo piccolo sforzo! Merita il viaggio). Comunque procedo con il menù:
- Appetizzer ( l'oste ci vuole emozionare con delle sorprese)
- antipasto: Battuta di fassona al coltello con Tartufo nero
- 1': Raviolo d'anatra con salsa al foie gras, nocciole tostata e profumo d'arancia.
- 1': Maltagliati di pane con ragù di lepre della nonna Antonia.
- 2': Lombatina di capriolo alle spezie con purea di sedano rapa e riduzione al barniolino .
- dessert : Ricordi d'infanzia " pane e cioccolato"
E per il Senatore Mauro1980 formaggio nisso, come finale. Comunque in questo momento non ho inserito i fuori via che l'oste Ci proporrà per la serata. Mangioni fatemi sapere la vostra ma penso che ci siamoooo. Buona notte nel finale stiamo bevendo joseph Drouhin Clos des Mouches 2005.

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da BUZZY il 14 nov 2014 00:13


Ottimo direi

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da inappetente il 14 nov 2014 17:51


BUZZY ha scrittoOttimo direi

direi ottimo

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da zimmerman il 14 nov 2014 20:28


inappetente ha scritto
BUZZY ha scrittoOttimo direi

direi ottimo



Che dire?Ottimo.

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da inappetente il 18 nov 2014 17:32


con i bicchieri come ci comportiamo? Ne servono 3 a testa...

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da primus il 18 nov 2014 19:25


Perbacco ha scritto barniolino .
.


il liquore di Fantozzi e Filini :lol: :lol:

Immagine

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da Perbacco il 19 nov 2014 09:00


inappetente ha scrittocon i bicchieri come ci comportiamo? Ne servono 3 a testa...


Buongiorno inapp, per i bicchieri ci comportiamo come al solito ognuno di noi porta 3 bicchieri a testa. Quindi procediamo come al solito.
buona giornata! :mrgreen: :mrgreen: :wink:

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da Mauro1980 il 19 nov 2014 18:47


Perbacco ha scrittoCarissimi allora veniamo a noi:
il costo della cena l'oste propone € 45 ( l'Oste con il fratello Chef ci vuole emozionare quindi mi chiede questo piccolo sforzo! Merita il viaggio). Comunque procedo con il menù:
- Appetizzer ( l'oste ci vuole emozionare con delle sorprese)
- antipasto: Battuta di fassona al coltello con Tartufo nero
- 1': Raviolo d'anatra con salsa al foie gras, nocciole tostata e profumo d'arancia.
- 1': Maltagliati di pane con ragù di lepre della nonna Antonia.
- 2': Lombatina di capriolo alle spezie con purea di sedano rapa e riduzione al barniolino .
- dessert : Ricordi d'infanzia " pane e cioccolato"
E per il Senatore Mauro1980 formaggio nisso, come finale. Comunque in questo momento non ho inserito i fuori via che l'oste Ci proporrà per la serata. Mangioni fatemi sapere la vostra ma penso che ci siamoooo. Buona notte nel finale stiamo bevendo joseph Drouhin Clos des Mouches 2005.

Spero che il dessert sia il finale e non il formaggio, immagino sia una svista :)

Sono molto curioso di vedere quale pane lo chef ha abbinato al cioccolato, se un classico briochato, che sta molto bene al cioccolato o altro.
Il menu è davvero invitante, faccio solo un piccolo appunto, dato il tema della cena e la prestanza fisica dei vini in rassegna mi sarei aspettato una portata con sua maestà il re della selvaggina, il cinghiale.
Pas grave, sarà per la prossima volta, spero diventi il motivo per ritornarci assieme :)

Good job man!

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da capohog il 20 nov 2014 16:01


Ottimo menu, fortunatamente ci ha graziato lo sciopero generale ( per arrivare in tempo avrei dovuto prendermi mezz giornataa di ferie).
Personalmente non mi spiace la mancanza del cinghiale a favore di animali più nobili e meno Obelixiani...
pregusto il capriolo augurandomelo bello al rosa... slurp :lol:
A presto!

96 cubic inch of good vibs

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da zimmerman il 20 nov 2014 18:17


Mauro1980 ha scritto
Perbacco ha scrittoCarissimi allora veniamo a noi:
il costo della cena l'oste propone € 45 ( l'Oste con il fratello Chef ci vuole emozionare quindi mi chiede questo piccolo sforzo! Merita il viaggio). Comunque procedo con il menù:
- Appetizzer ( l'oste ci vuole emozionare con delle sorprese)
- antipasto: Battuta di fassona al coltello con Tartufo nero
- 1': Raviolo d'anatra con salsa al foie gras, nocciole tostata e profumo d'arancia.
- 1': Maltagliati di pane con ragù di lepre della nonna Antonia.
- 2': Lombatina di capriolo alle spezie con purea di sedano rapa e riduzione al barniolino .
- dessert : Ricordi d'infanzia " pane e cioccolato"
E per il Senatore Mauro1980 formaggio nisso, come finale. Comunque in questo momento non ho inserito i fuori via che l'oste Ci proporrà per la serata. Mangioni fatemi sapere la vostra ma penso che ci siamoooo. Buona notte nel finale stiamo bevendo joseph Drouhin Clos des Mouches 2005.

Spero che il dessert sia il finale e non il formaggio, immagino sia una svista :)

Sono molto curioso di vedere quale pane lo chef ha abbinato al cioccolato, se un classico briochato, che sta molto bene al cioccolato o altro.
Il menu è davvero invitante, faccio solo un piccolo appunto, dato il tema della cena e la prestanza fisica dei vini in rassegna mi sarei aspettato una portata con sua maestà il re della selvaggina, il cinghiale.
Pas grave, sarà per la prossima volta, spero diventi il motivo per ritornarci assieme :)

Good job man!

Non posso perdermi l'occasione di entrare in polemica(ovviamente scherzosa) con Mauro e dire che se fosse vero che il cinghiale(ormai spesso più porcastro che cinghiale) è il re della selvaggina da pelo, credo che buona parte dei gourmet insorgerebbe :wink:

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da Mauro1980 il 20 nov 2014 21:58


zimmerman ha scrittoCarissimi allora
Non posso perdermi l'occasione di entrare in polemica(ovviamente scherzosa) con Mauro e dire che se fosse vero che il cinghiale(ormai spesso più porcastro che cinghiale) è il re della selvaggina da pelo, credo che buona parte dei gourmet insorgerebbe :wink:

Mauro1980 ti risponderebbe :)

C'è cinghiale e cinghiale

Se fossi un pallavolista direi che mi hai fatto una bellissima alzata :) hai preparato una bellissima schiacciata, contro nessuno sia chiaro :) , o meglio contro chi vuole fare credere cose che in realtà non sono.

Questo, Zimmermann, è il post scriptum che ho evitato di scrivere nel post precedente

PS Qualcuno potra obiettare se è il caso di chiamare selvaggina molto del cinghiale proposte su diverse tavole, dal canto mio preferisco non entrare in discussioni delicate.


Ho evitato di scriverlo dopo vari ripensamenti, perché so che l'oste avrebbe potuto leggerlo e non volevo mettere in difficoltà nessuno, ma dato che hai voluto entrare nel discorso ora l'ho inserito, non senza prendermi una piccola soddisfazione :)
il punto come ben sai, da gourmet navigato quale sei, è che TANTE cose sono cambiate negli ultimi decenni, non SOLO il cinghiale.
È un discorso lungo, ma anche interessante, parlando con cacciatori, guardiacaccia (alcuni sono amici di mio papà) pescatori (mio papà stesso è un pescatore) si può giungere alla tesi che molto di quello che c'è in natura non è propriamente selvaggina ne naturale.
Gli esempi sono molteplici, i lucci del lago di Garda, ora tanto valorizzati anche su tavole stellate, provengono da allevamenti dell est Europa, vengono lanciati nel Garda per poi essere pescati, e non aspettano molto a farlo.
Potremmo parlare dei fagiani che vengono catturati, allevati, fatti riprodurre e poi ri immessi in natura per poi essere cacciati subito dopo (sono di fatto animali da cortile, buoni, ma la selvaggina è un'altra cosa).
E poi il cinghiale, anche quando non è allevato (molto cinghiale è d'allevamento) a volte è un ibrido inselvatichito (penso fosse questo il porcastro a cui ti riferisci) che non dà le stesse emozioni al palato.
Certo esiste ancora il cinghiale come alcuni di noi l'hanno conosciuto, ma temo nessuno oggi dia garanzie al riguardo.
Sono cambiate anche le genetiche dei suini da allevamento per la norcineria, scegliendo quelle che danno rese maggiori e meno sensibili alle malattie.
Tante cose sono cambiate e tante cambieranno, al popolo degli appassionati del cibo buono il difficile compito di tutelare le cose buone ed evitare che il mondo prenda una brutta piega.

PS quanto ho scritto. .. scusate

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da capohog il 20 nov 2014 22:26


Mauro1980 ha scritto
zimmerman ha scrittoCarissimi allora
Non posso perdermi l'occasione di entrare in polemica(ovviamente scherzosa) con Mauro e dire che se fosse vero che il cinghiale(ormai spesso più porcastro che cinghiale) è il re della selvaggina da pelo, credo che buona parte dei gourmet insorgerebbe :wink:

Mauro1980 ti risponderebbe :)

C'è cinghiale e cinghiale

Se fossi un pallavolista direi che mi hai fatto una bellissima alzata :) hai preparato una bellissima schiacciata, contro nessuno sia chiaro :) , o meglio contro chi vuole fare credere cose che in realtà non sono.

Questo, Zimmermann, è il post scriptum che ho evitato di scrivere nel post precedente

PS Qualcuno potra obiettare se è il caso di chiamare selvaggina molto del cinghiale proposte su diverse tavole, dal canto mio preferisco non entrare in discussioni delicate.


Ho evitato di scriverlo dopo vari ripensamenti, perché so che l'oste avrebbe potuto leggerlo e non volevo mettere in difficoltà nessuno, ma dato che hai voluto entrare nel discorso ora l'ho inserito, non senza prendermi una piccola soddisfazione :)
il punto come ben sai, da gourmet navigato quale sei, è che TANTE cose sono cambiate negli ultimi decenni, non SOLO il cinghiale.
È un discorso lungo, ma anche interessante, parlando con cacciatori, guardiacaccia (alcuni sono amici di mio papà) pescatori (mio papà stesso è un pescatore) si può giungere alla tesi che molto di quello che c'è in natura non è propriamente selvaggina ne naturale.
Gli esempi sono molteplici, i lucci del lago di Garda, ora tanto valorizzati anche su tavole stellate, provengono da allevamenti dell est Europa, vengono lanciati nel Garda per poi essere pescati, e non aspettano molto a farlo.
Potremmo parlare dei fagiani che vengono catturati, allevati, fatti riprodurre e poi ri immessi in natura per poi essere cacciati subito dopo (sono di fatto animali da cortile, buoni, ma la selvaggina è un'altra cosa).
E poi il cinghiale, anche quando non è allevato (molto cinghiale è d'allevamento) a volte è un ibrido inselvatichito (penso fosse questo il porcastro a cui ti riferisci) che non dà le stesse emozioni al palato.
Certo esiste ancora il cinghiale come alcuni di noi l'hanno conosciuto, ma temo nessuno oggi dia garanzie al riguardo.
Sono cambiate anche le genetiche dei suini da allevamento per la norcineria, scegliendo quelle che danno rese maggiori e meno sensibili alle malattie.
Tante cose sono cambiate e tante cambieranno, al popolo degli appassionati del cibo buono il difficile compito di tutelare le cose buone ed evitare che il mondo prenda una brutta piega.

PS quanto ho scritto. .. scusate


Mauro, i post scriptum o si scrivono subito o non si tirano fuori "al momento giusto" come assi nella manica!

Come vedi, io non mi scuso e non mi faccio nemmeno ripensamenti nel dire e non dire! :wink:

Sul cinghiale, son stato più diplomatico io del garbatissimo Zimmy, ma sposo in toto la sua opinione.

HIMO Il cinghiale è da Obelix, pappardelle su i cignale (scritto così) possono essere piacevoli con una boccia di Morellino poco impegnativo... ma detto, non da gourmet ,ma da mangiatore viziato da lunga data, :wink:i fra tra selvaggina da pelo e piuma il cinghiale per me viene buon ultimo. E' un maiale magro e poco saporoso.

Personalissima classifica:
Capriolo
Grouse
Alzavola
Starna
Beccaccia
Quaglia
Cervo
Fagiano

Sulla caccia forse sono filoborgognotto come Zimmy... :shock: :mrgreen:

96 cubic inch of good vibs

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da Mauro1980 il 20 nov 2014 22:46


Il cinghiale non è da Obelix, non so nemmeno come lo cucinassero i Galli, non sono uno storico di cucina antica, e non si limita solo alle pappardelle; non so che cinghiale hai mangiato, perché c'è di tutto, ma la magrezza non è la sua caratteristica principale, ha un sapore forte ed inconfondibile, il fatto che lo propongano anche gran cuochi non mi rincuora, mi trova d'accordo sulla scelta.

Su diverse cose in lista sono d'accordo, su alcune invece bisognerebbe fare una selezione col lanternino, il fagiano che si muove per le campagne è una buona faraona.
Sul capriolo tante cose andrebbero dette.

Detto questo, non so che selvaggina hai provato, purtroppo è una parola assai abusata e poco praticata nelle cucine dei ristoranti, anche di buon livello.

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da zimmerman il 21 nov 2014 01:28


Premesso che avendo avuto in famiglia dei cacciatori seriali e senza cuore,mio nonno andava anche a caccia grossa in Africa,non ho mai amato molto la cacciagione specie i cervidi che subito mi fanno venire in mente Bamby.Però....il cuore è tenero ma lo stomaco è ipocrita e senza dirittura morale e devo confessare che di selvaggina quando ancora tale era ne ho mangiata ed era ben presente nelle carte dei grandi ristoranti ma ahimè parlo di tempi lontani però ricordo ancora con nostalgia il sapore di certe lepri a la royale francesi e beccacce italiane in tutti modi; ormai selvaggina non ce n'è più e nei ristoranti raramente si trova anche se devo dire di aver mangiato buoni menù di caccia da Uliassi e All'Enoteca di Canale negli ultimi tempi ma non con animali locali ma d'importazione e non è la stessa cosa. Questo è il tipo di selvaggina che ho mangiato e lì in mezzo il cinghiale ci starebbe come uno sgombra fra dentici e branzini.

PS. Se dovessi mangiare solo ciò che uccido con le mie mani sarei vegetariano o cannibale.

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da Mauro1980 il 21 nov 2014 14:22


Ricordo ancora a distanza di molti anni, quando avevo la morosa in Toscana, una cena a casa sua con un brasato di cinghiale, non so che tagli fossero, ma era squisito, il sapore forte ed intenso, persisteva in bocca.
Nella stessa cena c'era anche il capriolo, che, complice una cucina che non l'ha valorizzato ed una macerazione eccessiva, non mi aveva dato le stesse emozioni al palato.
Chi l'ha cucinato non era una cuoca, ma una donna di casa con una buona esperienza con questo tipo di carni, il capriolo in altre mani avrebbe potuto dire di più, il cinghiale era squisito.
Così cucinato, accompagnato coi suoi intingoli era un compagno ideale al barolo, non ad un morellino.
Quella servita era però davvero selvaggina, animali nati, cresciuti e cacciati sulle colline in Toscana.
Un cinghiale così buono non l'ho più mangiato.
Ho rimangiato il cinghiale più volte in vari locali, in Toscana e altrove, locali conosciuti e "guidati", ma la carne era sempre magra e saporosa come l'hai descritta tu capo, nemmeno lontano parente di quello mangiato a casa di quella morosa.
Non voglio assolutamente con questo post criticare gli osti, spero nessuno lo interpreti così, posso solo immaginare quanto sia difficile in questo lavoro avere le forniture che accontentano più persone possibili.
Quando vado alla METRO con mio papà, sia a Mantova che a Parma, vedo bancali, impacchetati con sopra il nome di locali a una e più stelle Michelin, sia chiaro non tutte le forniture arrivano dalla METRO, ma anche gli stellati devono fare compromessi per avere la certezza della fornitura.
Anche alla Metro vendono la selvaggina (almeno c'è stata) , ma nulla so su provenienza e qualità.
In locali ben recensiti su passione gourmet, sia italiani che stranieri, ho trovato ad esempio verdure non all'altezza della retorica usata nelle recensioni, ma ciò è comprensibile, per avere la certezza della fornitura sono costretti a fare compromessi.

Ho sentito dire che alcuni locali hanno certificati sulla selvaggina, ma francamente non so quanto siano efficaci i controlli sulle filiere.

Le mie sono le parole di un semplice appassionato, non un esperto di cacciagione, ne di altro, ma invito Capo, gourmet di lungo corso, ad essere sicuro di conoscere bene certe cose prima di stilare classifiche e/o scrivere commenti su alcune carni.

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da zimmerman il 21 nov 2014 15:04


Dai Mauro non prenderla così seriamente,qui nessuno è esperto di niente,io per primo,semplicemente ognuno esprime le proprie opinioni e gusti che sono ovviamente personali senza per questo voler sminuire quelli degli altri ,insomma si cazzeggia un po' e basta .Poi anche il cinghiale è buono,in Maremma è sacro ok,ma per i miei gusti preferisco piatti meno rustici come credo anche Capohog.

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da Mauro1980 il 21 nov 2014 22:38


Invece qui ci sono fior fiore di esperti :)

Abbiamo uno, (Inappetente) che scrive da decenni sulle riviste più autorevoli, sia digitali che cartacee, riguardanti il vino, riviste che ricordo, sono riconosciute a livello internazionale (Doctor Wine), è stato membro di giurie d'importanti guide.
Abbiamo uno (Buzzy) che scrive recensioni sui ristoranti su una delle più autorevoli testate del settore, Passione gourmet, senza dubbio possiamo metterla nel gotha della critica gastronomica, assieme a Michelin ed Espresso.
Abbiamo un altro (te) che ha frequentato gli stellati forse più dei direttori di Michelin ed Espresso assieme.
Senza dimenticare Capo, Calvin, Scogghi ed altri che possono vantare a spanne più di 50 frequenze a testa in stellati.

Se non sono esperti questi signori :) chi lo può essere?

Non mi sono arrabbiato, mi sono limitato a dire, che anche un esperto, anzi soprattutto un esperto come capo, prima di essere così netto su certe carni dovrebbe essere davvero sicuro di conoscerle a fondo.
Tanti, anche qualche sommeliers, lo fanno col Lambrusco, se ne avessero assaggiati certi, avrebbero sicuramente un'opinione diversa.

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da inappetente il 21 nov 2014 23:38


...polemiche a parte, per una pregressa (6 anni fa) questione di eccesso di velocità che sembrava risolta avendo accettato il ricorso il giudice di pace, inspiegabilemnte mi è arrivata una notifica che mi dice che quel ricorso... non è più valido e mi tocca farmi 5 mesi residui di sospensione della patente... assurdo o non assurdo mi sa che Mauro dovrà farmi da autista per qualche cena mangionesca... :cry:

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da zimmerman il 22 nov 2014 01:43


Azz...,spero tu abbia anche un Mauro per le attività extramangionesche.

Re: NEBBIOLATA delle prime nebbie

da zimmerman il 22 nov 2014 04:40


Mauro1980 ha scrittoInvece qui ci sono fior fiore di esperti :)

Abbiamo uno, (Inappetente) che scrive da decenni sulle riviste più autorevoli, sia digitali che cartacee, riguardanti il vino, riviste che ricordo, sono riconosciute a livello internazionale (Doctor Wine), è stato membro di giurie d'importanti guide.
Abbiamo uno (Buzzy) che scrive recensioni sui ristoranti su una delle più autorevoli testate del settore, Passione gourmet, senza dubbio possiamo metterla nel gotha della critica gastronomica, assieme a Michelin ed Espresso.
Abbiamo un altro (te) che ha frequentato gli stellati forse più dei direttori di Michelin ed Espresso assieme.
Senza dimenticare Capo, Calvin, Scogghi ed altri che possono vantare a spanne più di 50 frequenze a testa in stellati.

Se non sono esperti questi signori :) chi lo può essere?

Non mi sono arrabbiato, mi sono limitato a dire, che anche un esperto, anzi soprattutto un esperto come capo, prima di essere così netto su certe carni dovrebbe essere davvero sicuro di conoscerle a fondo.
Tanti, anche qualche sommeliers, lo fanno col Lambrusco, se ne avessero assaggiati certi, avrebbero sicuramente un'opinione diversa.


Scusa Mauro ma se dici che qui ci sono esperti e dici che Capo (scusa Capo) è uno degli esperti come mai non conosce a fondo le carni? O Capo non è un esperto o gli esperti non sono esperti. Il mangiare è un'attività nella quale siamo tutti esperti dal momento che tutti la pratichiamo dalla nascita e in cui prevale il gusto personale e infatti non sono pochi gli eminenti esperti critici più o meno professionali che hanno gusti pessimi ,non essendo vicini ai miei :D e di cui non riconosco l'autorità come fai tu del resto,sempre se qui ci sono esperti.

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