inappetente ha scrittoBUZZY ha scrittoOttimo direi
direi ottimo
inappetente ha scrittocon i bicchieri come ci comportiamo? Ne servono 3 a testa...
Perbacco ha scrittoCarissimi allora veniamo a noi:
il costo della cena l'oste propone € 45 ( l'Oste con il fratello Chef ci vuole emozionare quindi mi chiede questo piccolo sforzo! Merita il viaggio). Comunque procedo con il menù:
- Appetizzer ( l'oste ci vuole emozionare con delle sorprese)
- antipasto: Battuta di fassona al coltello con Tartufo nero
- 1': Raviolo d'anatra con salsa al foie gras, nocciole tostata e profumo d'arancia.
- 1': Maltagliati di pane con ragù di lepre della nonna Antonia.
- 2': Lombatina di capriolo alle spezie con purea di sedano rapa e riduzione al barniolino .
- dessert : Ricordi d'infanzia " pane e cioccolato"
E per il Senatore Mauro1980 formaggio nisso, come finale. Comunque in questo momento non ho inserito i fuori via che l'oste Ci proporrà per la serata. Mangioni fatemi sapere la vostra ma penso che ci siamoooo. Buona notte nel finale stiamo bevendo joseph Drouhin Clos des Mouches 2005.
Mauro1980 ha scrittoPerbacco ha scrittoCarissimi allora veniamo a noi:
il costo della cena l'oste propone € 45 ( l'Oste con il fratello Chef ci vuole emozionare quindi mi chiede questo piccolo sforzo! Merita il viaggio). Comunque procedo con il menù:
- Appetizzer ( l'oste ci vuole emozionare con delle sorprese)
- antipasto: Battuta di fassona al coltello con Tartufo nero
- 1': Raviolo d'anatra con salsa al foie gras, nocciole tostata e profumo d'arancia.
- 1': Maltagliati di pane con ragù di lepre della nonna Antonia.
- 2': Lombatina di capriolo alle spezie con purea di sedano rapa e riduzione al barniolino .
- dessert : Ricordi d'infanzia " pane e cioccolato"
E per il Senatore Mauro1980 formaggio nisso, come finale. Comunque in questo momento non ho inserito i fuori via che l'oste Ci proporrà per la serata. Mangioni fatemi sapere la vostra ma penso che ci siamoooo. Buona notte nel finale stiamo bevendo joseph Drouhin Clos des Mouches 2005.
Spero che il dessert sia il finale e non il formaggio, immagino sia una svista
Sono molto curioso di vedere quale pane lo chef ha abbinato al cioccolato, se un classico briochato, che sta molto bene al cioccolato o altro.
Il menu è davvero invitante, faccio solo un piccolo appunto, dato il tema della cena e la prestanza fisica dei vini in rassegna mi sarei aspettato una portata con sua maestà il re della selvaggina, il cinghiale.
Pas grave, sarà per la prossima volta, spero diventi il motivo per ritornarci assieme
Good job man!
zimmerman ha scrittoCarissimi allora
Non posso perdermi l'occasione di entrare in polemica(ovviamente scherzosa) con Mauro e dire che se fosse vero che il cinghiale(ormai spesso più porcastro che cinghiale) è il re della selvaggina da pelo, credo che buona parte dei gourmet insorgerebbe
Mauro1980 ha scrittozimmerman ha scrittoCarissimi allora
Non posso perdermi l'occasione di entrare in polemica(ovviamente scherzosa) con Mauro e dire che se fosse vero che il cinghiale(ormai spesso più porcastro che cinghiale) è il re della selvaggina da pelo, credo che buona parte dei gourmet insorgerebbe
Mauro1980 ti risponderebbe
C'è cinghiale e cinghiale
Se fossi un pallavolista direi che mi hai fatto una bellissima alzata hai preparato una bellissima schiacciata, contro nessuno sia chiaro , o meglio contro chi vuole fare credere cose che in realtà non sono.
Questo, Zimmermann, è il post scriptum che ho evitato di scrivere nel post precedente
PS Qualcuno potra obiettare se è il caso di chiamare selvaggina molto del cinghiale proposte su diverse tavole, dal canto mio preferisco non entrare in discussioni delicate.
Ho evitato di scriverlo dopo vari ripensamenti, perché so che l'oste avrebbe potuto leggerlo e non volevo mettere in difficoltà nessuno, ma dato che hai voluto entrare nel discorso ora l'ho inserito, non senza prendermi una piccola soddisfazione
il punto come ben sai, da gourmet navigato quale sei, è che TANTE cose sono cambiate negli ultimi decenni, non SOLO il cinghiale.
È un discorso lungo, ma anche interessante, parlando con cacciatori, guardiacaccia (alcuni sono amici di mio papà) pescatori (mio papà stesso è un pescatore) si può giungere alla tesi che molto di quello che c'è in natura non è propriamente selvaggina ne naturale.
Gli esempi sono molteplici, i lucci del lago di Garda, ora tanto valorizzati anche su tavole stellate, provengono da allevamenti dell est Europa, vengono lanciati nel Garda per poi essere pescati, e non aspettano molto a farlo.
Potremmo parlare dei fagiani che vengono catturati, allevati, fatti riprodurre e poi ri immessi in natura per poi essere cacciati subito dopo (sono di fatto animali da cortile, buoni, ma la selvaggina è un'altra cosa).
E poi il cinghiale, anche quando non è allevato (molto cinghiale è d'allevamento) a volte è un ibrido inselvatichito (penso fosse questo il porcastro a cui ti riferisci) che non dà le stesse emozioni al palato.
Certo esiste ancora il cinghiale come alcuni di noi l'hanno conosciuto, ma temo nessuno oggi dia garanzie al riguardo.
Sono cambiate anche le genetiche dei suini da allevamento per la norcineria, scegliendo quelle che danno rese maggiori e meno sensibili alle malattie.
Tante cose sono cambiate e tante cambieranno, al popolo degli appassionati del cibo buono il difficile compito di tutelare le cose buone ed evitare che il mondo prenda una brutta piega.
PS quanto ho scritto. .. scusate
Mauro1980 ha scrittoInvece qui ci sono fior fiore di esperti
Abbiamo uno, (Inappetente) che scrive da decenni sulle riviste più autorevoli, sia digitali che cartacee, riguardanti il vino, riviste che ricordo, sono riconosciute a livello internazionale (Doctor Wine), è stato membro di giurie d'importanti guide.
Abbiamo uno (Buzzy) che scrive recensioni sui ristoranti su una delle più autorevoli testate del settore, Passione gourmet, senza dubbio possiamo metterla nel gotha della critica gastronomica, assieme a Michelin ed Espresso.
Abbiamo un altro (te) che ha frequentato gli stellati forse più dei direttori di Michelin ed Espresso assieme.
Senza dimenticare Capo, Calvin, Scogghi ed altri che possono vantare a spanne più di 50 frequenze a testa in stellati.
Se non sono esperti questi signori chi lo può essere?
Non mi sono arrabbiato, mi sono limitato a dire, che anche un esperto, anzi soprattutto un esperto come capo, prima di essere così netto su certe carni dovrebbe essere davvero sicuro di conoscerle a fondo.
Tanti, anche qualche sommeliers, lo fanno col Lambrusco, se ne avessero assaggiati certi, avrebbero sicuramente un'opinione diversa.