inappetente ha scritto

Parakarro ha scritto...la seconda parte che hai scritto c'ho capito un cazzo

...tranquillo : ha senso compiuto enologicamente ma con costruzione lessicale appositamente a supercazzola denaturata ...

lo so lo so... perquesto ci ho messo l'omino occhialuto

benissimo, i gusti non si discutono. però almeno (visto che tu stesso hai detto di evitare oli di raffineria) cerca gli oli di semi spremuti meccanicamente

Parakarro ha scrittoCome ho già detto non sono un cultore dell'olio evo... spesso sono invasivi ,coprenti, quasi fastidiosi...E se ne abusa... In TV sono quasi pateticvi... la trovo una buona moda...

mi sa che un olio buono buono non l'hai mai assaggiato eh? scherzo, ti assicuro però che l'olio evo, quando usato correttamente, non è né coprente né fastidioso. va saputo abbinare, perché non ne esiste un solo tipo ma qualche centinaia e per questo, a rigore, ogni piatto richiederebbe il proprio olio. quanto al discorso-moda, mi dispiace ma non sono d'accordo: un prodotto che (con le dovute evoluzioni tecniche) è arrivato dall'antica grecia ai nostri giorni e che ha, oltre che caratteristiche organolettiche interessantissime, anche numerose proprietà benefiche travalica qualsiasi discorso di moda. anzi, ti dirò: mai come negli ultimi tempi, a causa di leggi troppo permissive, è un prodotto tanto minacciato. non è che voglio farti appassionare all'argomento ma ritengo che una persona del settore (come credo tu sia, se non ho capito male) si perda una grande fetta di conoscenza e potenzialità senza olio extravergine. con simpatia eh

butter_fly ha scrittoantica grecia

ma le origini dell'olivo sono ben più antiche eh

butter_fly ha scritto

Parakarro ha scrittoCome ho già detto non sono un cultore dell'olio evo... spesso sono invasivi ,coprenti, quasi fastidiosi...E se ne abusa... In TV sono quasi pateticvi... la trovo una buona moda...

mi sa che un olio buono buono non l'hai mai assaggiato eh? scherzo, ti assicuro però che l'olio evo, quando usato correttamente, non è né coprente né fastidioso. va saputo abbinare, perché non ne esiste un solo tipo ma qualche centinaia e per questo, a rigore, ogni piatto richiederebbe il proprio olio. quanto al discorso-moda, mi dispiace ma non sono d'accordo: un prodotto che (con le dovute evoluzioni tecniche) è arrivato dall'antica grecia ai nostri giorni e che ha, oltre che caratteristiche organolettiche interessantissime, anche numerose proprietà benefiche travalica qualsiasi discorso di moda. anzi, ti dirò: mai come negli ultimi tempi, a causa di leggi troppo permissive, è un prodotto tanto minacciato. non è che voglio farti appassionare all'argomento ma ritengo che una persona del settore (come credo tu sia, se non ho capito male) si perda una grande fetta di conoscenza e potenzialità senza olio extravergine. con simpatia eh

Beh.. io ci ho provato un sacco di volte e con diversi prodotti, ma poi visti i pessimi risultati, ed esclusivamente per quanto riguarda le fritture, mi sono orientato su un olio di semi di girasole...
Continuo a ritenere l'olio extravergine di oliva troppo prevaricante su qualsiasi alimento io frigga...

Yoda ha scrittoBeh.. io ci ho provato un sacco di volte e con diversi prodotti, ma poi visti i pessimi risultati, ed esclusivamente per quanto riguarda le fritture, mi sono orientato su un olio di semi di girasole...
Continuo a ritenere l'olio extravergine di oliva troppo prevaricante su qualsiasi alimento io frigga...

non parlavo di frittura e credo neanche parakarro.

silbusin ha scrittoAnch'io uso olio dei Monti Iblei (profumi di carciofo, rosmarino, polifenoli piccanti), per i momenti clou, Comincioli (da usare quasi come l'aceto balsamico, visto il prezzo, da olive denocciolate prima della spremitura). Purtroppo per motivi logistici non adopero più un ottimo olio calabrese che mi forniva fulvia (biancolilla e carolea).
Leggendo quello che adoperavo per friggere nel 2006, roba da vergognarsi.

dimenticavi il profumo di pomodoro verde

l'olio da tonda iblea, quando è fatto con tutti i crismi, può sostituire origano, pomodoro, sale e basilico sulla fetta di pane. Davvero grandioso.

Proprio un paio di sere fa, con la scusa che era un po' che mancavo dall'Italia sono andato a salutare un amico per vedere se aveva delle novità enoiche: le aveva, ma ha voluto inaugurare il nostro convivio con un olio bergamasco che mi ha fatto cappottare dalla sedia. Purtroppo i prezzi sono altini, ma vista la quantità limitatissima della produzione artigianalissima un dodici bottiglie da mezzo litro le ho messe in auto.
Questa sera bruschette!!!!!

Vedo che quasi tutti parlando di olio evo hanno giustamente le proprie preferenze, ma pochissimi mi sembra abbinino oli diversi a pietanze diverse: c'è un motivo?
Per esempio io sul crudo di mare delicato metto un olio da taggiasca, sulla carne alla brace o Toscana o Puglia, bruschette= sicilia, insalate resto in zona Garda, Sebino e da adesso pure Bergamo!!

bello avello e giusto avere una cultura sull'olio ,cosa che si trova spesso solo in chi compra l'olio ,non in chi lo produce ,
di solito il produttore e legato al suo olio e usa solo quello
pensa che noi consumiamo piu di 50lt annui in 3/4 persone

marogi ha scritto
dimenticavi il profumo di pomodoro verde

che cosa ti perplime?