corona ha scritto
quando qualcuno scrive qualcosa fuori dal coro si fa gli scandalizzati: "guarda c'è uno che va controcorrente".
corona ha scrittovado sempre controcorrente? Non lo sapevo.
comunque mi son riletto il thread e non mi pare di esser stato saccente o arrogante (c'è soltanto un "marina di massa" ironico a mio carico).
LA LISTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
corona ha scrittostefano66m ha scrittofulvia ha scritto....Furore bianco di Marisa Cuomo?...
Se non ricordo male l'ho bevuto da Alice, mi è piaciuto senza esagerazione
Credo che Fulvia pensasse al furore bianco FIORDUVA di Marisa Cuomo che è tutt'altro vino dal meno complesso furore bianco
corona ha scritto- Gewurztraminer Kastellaz elena walch: con la Walch ho (quasi) rinunciato.
- Naussbaumer cantina termeno: forse il gewurz italiano più costante a livello qualitativo, ma il gewurz mi ha un po' stufato in generale
- Sylvaner Paepositus abbazia novacella: con novacella ho decisamente rinunciato
- Pinot Bianco Sirmian cantina nais margreid: pochi assaggi, ma non mi sono mai strappato i capelli.
- Pinot bianco Praesulis gumphof markus Prackweieser: questo mi manca, lo vedo spesso sullo scaffale di un'enoteca della zona che mi strizza l'occhio, ma non ho ancora avuto l'input per prenderlo.
- manna franz hass: è un vino che non ho mai amato anche se devo dire che tecnicamente è ineccepibile, ma non è nelle mie corde.
chefalfio ha scrittocorona ha scritto- Gewurztraminer Kastellaz elena walch: con la Walch ho (quasi) rinunciato.
- Naussbaumer cantina termeno: forse il gewurz italiano più costante a livello qualitativo, ma il gewurz mi ha un po' stufato in generale
- Sylvaner Paepositus abbazia novacella: con novacella ho decisamente rinunciato
- Pinot Bianco Sirmian cantina nais margreid: pochi assaggi, ma non mi sono mai strappato i capelli.
- Pinot bianco Praesulis gumphof markus Prackweieser: questo mi manca, lo vedo spesso sullo scaffale di un'enoteca della zona che mi strizza l'occhio, ma non ho ancora avuto l'input per prenderlo.
- manna franz hass: è un vino che non ho mai amato anche se devo dire che tecnicamente è ineccepibile, ma non è nelle mie corde.
Cosa intendi quando dici cho rinunciato????????
corona ha scritto- Gewurztraminer Kastellaz elena walch: con la Walch ho (quasi) rinunciato.
- Naussbaumer cantina termeno: forse il gewurz italiano più costante a livello qualitativo, ma il gewurz mi ha un po' stufato in generale
- Sylvaner Paepositus abbazia novacella: con novacella ho decisamente rinunciato
- Pinot Bianco Sirmian cantina nais margreid: pochi assaggi, ma non mi sono mai strappato i capelli.
- Pinot bianco Praesulis gumphof markus Prackweieser: questo mi manca, lo vedo spesso sullo scaffale di un'enoteca della zona che mi strizza l'occhio, ma non ho ancora avuto l'input per prenderlo.
- manna franz hass: è un vino che non ho mai amato anche se devo dire che tecnicamente è ineccepibile, ma non è nelle mie corde.
corona ha scritto
Secondo te il trebbiano di Valentini è "chimico"?.....
.... ma dimmi i tuoi tre vini bianchi che negli anni ti hanno sempre mandato in cielo.
Yoda ha scrittocorona ha scritto
Secondo te il trebbiano di Valentini è "chimico"?.....
.... ma dimmi i tuoi tre vini bianchi che negli anni ti hanno sempre mandato in cielo.
Un vino che tutti gli anni , fregandosene delle condizioni climatiche che inevitabilmente caratterizzano le diverse annate, rimane costante come qualita' e , anzi, trova qualita' organolettiche in assoluto contrasto con quelle dei vini dei produttori confinanti, non so a voi, ma a me continua a lasciarmi perplesso...
K1 ha scrittoanche se non tutte sono perfette
K1 ha scrittoYoda ha scrittocorona ha scritto
Secondo te il trebbiano di Valentini è "chimico"?.....
.... ma dimmi i tuoi tre vini bianchi che negli anni ti hanno sempre mandato in cielo.
Un vino che tutti gli anni , fregandosene delle condizioni climatiche che inevitabilmente caratterizzano le diverse annate, rimane costante come qualita' e , anzi, trova qualita' organolettiche in assoluto contrasto con quelle dei vini dei produttori confinanti, non so a voi, ma a me continua a lasciarmi perplesso...
spezzo una lancia a favore di corona, il quale - secondo me - esaltando il trebbiano di Valentini voleva affermare quasi il contrario, ovvero che si tratta di un vino che ti fa godere proprio perché cambia di annata in annata ma sorprende ed esalta ad ogni bottiglia. Anche se ne stappi qualcuna che ha un bel residuo di carbonica, anche se non tutte sono perfette, probabilmente proprio per quello...
corona ha scrittoK1 ha scrittoYoda ha scrittocorona ha scritto
Secondo te il trebbiano di Valentini è "chimico"?.....
.... ma dimmi i tuoi tre vini bianchi che negli anni ti hanno sempre mandato in cielo.
Un vino che tutti gli anni , fregandosene delle condizioni climatiche che inevitabilmente caratterizzano le diverse annate, rimane costante come qualita' e , anzi, trova qualita' organolettiche in assoluto contrasto con quelle dei vini dei produttori confinanti, non so a voi, ma a me continua a lasciarmi perplesso...
spezzo una lancia a favore di corona, il quale - secondo me - esaltando il trebbiano di Valentini voleva affermare quasi il contrario, ovvero che si tratta di un vino che ti fa godere proprio perché cambia di annata in annata ma sorprende ed esalta ad ogni bottiglia. Anche se ne stappi qualcuna che ha un bel residuo di carbonica, anche se non tutte sono perfette, probabilmente proprio per quello...
ringrazio K1 per vaer spiegato al meglio il mio pensiero.
Yoda ha scrittocorona ha scrittoK1 ha scrittoYoda ha scrittocorona ha scritto
Secondo te il trebbiano di Valentini è "chimico"?.....
.... ma dimmi i tuoi tre vini bianchi che negli anni ti hanno sempre mandato in cielo.
Un vino che tutti gli anni , fregandosene delle condizioni climatiche che inevitabilmente caratterizzano le diverse annate, rimane costante come qualita' e , anzi, trova qualita' organolettiche in assoluto contrasto con quelle dei vini dei produttori confinanti, non so a voi, ma a me continua a lasciarmi perplesso...
spezzo una lancia a favore di corona, il quale - secondo me - esaltando il trebbiano di Valentini voleva affermare quasi il contrario, ovvero che si tratta di un vino che ti fa godere proprio perché cambia di annata in annata ma sorprende ed esalta ad ogni bottiglia. Anche se ne stappi qualcuna che ha un bel residuo di carbonica, anche se non tutte sono perfette, probabilmente proprio per quello...
ringrazio K1 per vaer spiegato al meglio il mio pensiero.
e allora ...tutto il tuo bel discorso salta....
perche' la tua affermazione, prescinde dalla qualita' e dalle caratteristiche del vino.
Ti sei innamorato di quel prodotto e/o di quel produttore , e sei disposto a parlarne bene a priori, e a chiudere un occhio anche quando le bottiglie non sono perfette...
E tutto questo chiude il cerchio...Non e' piu' una questione di "qualità" e, di conseguenza, questo fa si' che non ti puoi arrogare il diritto di denigrare quelli che piacciono agli altri...
te capì????
se ti dico che a me piace il Tavernello, contentati e prendilo per buono!!