ma che bel topic!!!!
so che nessuno scrive da mesi, ma a me piace e lo "uppo"!
Volevo aggiungere, purtroppo in maniera sparsa e ignorante, anche qualcuna delle mie preferenze, tutte sotto i 10 euri:
comincio con due vini da battaglia. Ottimo rapporto q/p
-Fidelis, Aglianico delle Cantine del Taburno.
-Nero d'Avola di Morgante
BIANCHI
-San Michele Appiano un po' in tutte le sue "forme", grande il Gewurztraminer
-Falanghina di Santiquaranta, è abboccata ed è sicuramente invisa a chi non ama i vini costruiti... ma fresca, d'estate su una spiaggia, è una favola. Il produttore è anche un tipo molto simpatico, di scuola francese, crede in quello che fa.
-Falanghina dei Feudi, sarà anche finta ma a me piace...
ROSSI
-Il Merlot di Hofstatter, esplosione di frutti!
-Nero d'Avola(+cabernet) di Firriato
-Contado, Aglianico del Vulture, mi sfugge la cantina ma il vino è molto particolare, a cominciare dal colore
-Cantalupi Riserva di Conti Zecca, una bomba!
-Carmignano di Artimino, grande sostanza!
Splafono invece con
-Dorico di Moroder, intorno ai 20 euro. Graaaaaande!
P.S.:
Il re dei vini, il vino dei re
è un aforisma associato al Barolo, più precisamente perchè Cavour era solito omaggiare il Re Vittorio Emanuele II con bottiglie di uno dei primi vini italiani di pregio, vinificati e imbottigliati con cura.
Questo era uno dei modi (un altro erano le belle donne "esperte" in determinate "arti") con cui la vecchia volpe babbucchiava il monarca (già di suo tutt'altro che astuto) e sui quali poggia l'unità d'Italia...
a fronte di cotante radici storiche, perchè meravigliarsi di siffatto presente?