calvin ha scrittoPerchè ti conosco, mascherina!!!
inappetente ha scrittoMauro1980 ha scrittoSe la disponibilità a parcheggiare è un problema, perché non condividere l'auto?...se poi quel paio che si rimorchia al casello sono due scosciate gnoccone , meglio ancora...
L'auto non è mia, però penso sia una buon'idea trovarsi in qualche casello, parcheggiare una o più auto, e poi fare il viaggio assieme.
Mauro1980 ha scritto...sto prendendo diligentemente nota ... a parte il famoso Memor di Nicola Ferri ma , anche di più , una maniacale selezione di Primitivo con alberelli di oltre cent'anni prodotto solo in 300 bottiglie, l'Admira, non in commercio in Italia con potenza e bontà devastante... ma anche una selezione "appassita" e matura (20 anni?) di Corvina Veronese di Allegrini, La Poja, prodotto in pochissime annate, una vera chicca... oppure una Valpolicella di almeno 15 anni di DalForno che, come sappiamo, non ha nulla da invidiare al 90% degli amaroni in commercio... insomma , sto meditando ...inappetente ha scrittoMauro1980 ha scrittoSe la disponibilità a parcheggiare è un problema, perché non condividere l'auto?...se poi quel paio che si rimorchia al casello sono due scosciate gnoccone , meglio ancora...
L'auto non è mia, però penso sia una buon'idea trovarsi in qualche casello, parcheggiare una o più auto, e poi fare il viaggio assieme.
non sarebbero due presenza sgradite
però, anche se non ci fossero, non ne sentiremmo la mancanza, Manu mi ha confidato (non dovrei dirvelo) di voler provare il suo prossimo vestito di Carnevale per l'occasione, si traveste da Scarlett Johansson, mi ha assicurato che con parrura e fresco di rasatura è quasi come l'originale.
Buzzy invece, non per spirito di emulazione, ma per valutare le sue capacità di camuffamento (in futuro passione gourmet chiederà ai suoi adetti di camuffarsi quando vanno nei ristoranti, oramai sono troppo conosciuti) da Megan Fox.
Ne vedremo delle belle, sarà una serata eclettica.
Tornando ai vini, dopo tutti questi bianchi immagino anche a te/voi piacerebbe finire con un bel rosso, potrebbe essere il solito Amarone (sempre una grande scelta che non mi stanca) o anche un grande Recioto, oppure perché non un Primitivo da meditazione, con un discreto grado zuccherino e tanti anni alle spalle?
Certo tutto dipenderebbe anche dal tipo di dessert...
Hai già scambiato qualche chiacchiera col cuoco?
inappetente ha scritto...sto prendendo diligentemente nota ... a parte il famoso Memor di Nicola Ferri ma , anche di più , una maniacale selezione di Primitivo con alberelli di oltre cent'anni prodotto solo in 300 bottiglie, l'Admira, non in commercio in Italia con potenza e bontà devastante... ma anche una selezione "appassita" e matura (20 anni?) di Corvina Veronese di Allegrini, La Poja, prodotto in pochissime annate, una vera chicca... oppure una Valpolicella di almeno 15 anni di DalForno che, come sappiamo, non ha nulla da invidiare al 90% degli amaroni in commercio... insomma , sto meditando ...
BUZZY ha scrittoSabato 20 settembre a pranzo alla Vogila Matta di Genova Voltri.
P.S. domani in teoria Davide dovrebbe mandarmi degli abbozzi di menù
inappetente ha scritto- Aperitivo con bolla di artigiano del Jaura o della Loira
inappetente ha scritto- Finale : .... beh , quale migliore artigiano del dolce di un grande ... artigiano tedesco o alsaziano?
Mauro1980 ha scrittoA me piacerebbe fare una cosa di questo tipoinappetente ha scritto- Aperitivo con bolla di artigiano del Jaura o della Loira
Partenza con un gran champagne da recoltant, poi non che la cosa mi stanchi, anzi , ma abbiamo avuto modo di assaggiarne in diverse occasioni champagne artigianali di ottima fattura, perché non dedicare questa degustazione maggiormente a bianchi che abbiamo meno considerato, mettendo proprio tutte le tue proposte?
Ad esempio in prima batteria, bianchi del nord Italia o mitteleuropei
- Un grande Soave (es il Calvarino '05 leggevo sia la massima espressione del territorio)
- Un friulano di Miani da te citato (Saurint?)
- Timorasso di Derthona
Seconda batteria, bianchi mediterranei, centro e sud Italia, i grandi classici
- Un riserva di Villa Bucci o Garofli Podium
- Un Valentini in grande annata o un grande Fiano artigianale
- Furore bianco FiorD'Uva di Marisa Cuomo (vino strapremiato, sarei davvero curioso di assaggiarlo)
Terza batteria, "bianchi muscolosi" quelli con la struttura di un rosso (lascerei Loira e Jura ad altre degustazioni)
- un Mersault
- Gaja e Rey, lo chardonnay italiano che più di tutti garda a Mersault
- un'altra Borgogna di grande struttura, potrebbe essere un altro Mersault
- Fuoriprogramma con un rosso (es un grande Recioto)inappetente ha scritto- Finale : .... beh , quale migliore artigiano del dolce di un grande ... artigiano tedesco o alsaziano?
Direi tedesco, un icewine, magari da accompagnare, restando in tema di artigiani, con un pecorino sardo artigianale
La lista si potrebbe correggere al fine di ridurre certe differenze di struttura tra vini delle stessa batteria (non che sia completamente necessario) ma così fatta è senza dubbio una panoramica molto interessante.
johnleg ha scrittoinappetente ha scritto...direi che c'abbiamo avuto culo con la temperatura, ma non si può forzare la mano più di tanto e ci rivediamo a settembre, nella seconda metà . Direi venerdì 26 o sabato 27 sempre alle 20,33 . Dove?
inappetente ha scrittoil finale : di icewein "supremi" si può andare vicino a Egon Muller oppure Donhoff , che sono veramente i sommi, oppure JJ Prumm oggi al centro mediatico quasi da nevrosi ... ahem ... c'è solo un piccolo problemino ...
)Mauro1980 ha scritto...guarda che non è solo questione di vil danaro , cosa vuoi che sia qualche migliaio di euro in più o in meno immolati per il piacere delle cose uniche o per scienza e conoscenza ... è proprio per la difficoltà di trovare la doppia mezza bottiglietta, quando di questi signori citati ne arrivano tre-quattro esemplari , comprati direttamente nelle aste, nell'Italia intera ogni ... lustro circa . Sta di fatto che , comunque, un'idea di come lavorano anche con un Auslese si riesce ad avere , seppur cari arrabbiati lo stesso ... comunque abbiate fede , Ho un amico conoscente diretto di lossignori , tra l'altro di lingua tedesca, e vediamo cosa riesco a cavare , come ragno, dal classico buco.inappetente ha scrittoil finale : di icewein "supremi" si può andare vicino a Egon Muller oppure Donhoff , che sono veramente i sommi, oppure JJ Prumm oggi al centro mediatico quasi da nevrosi ... ahem ... c'è solo un piccolo problemino ...
Gli ice wine tedeschi ci ricordavi sono i vini più cari al mondo, le loro bottigliette tipo coca cola allungata vengono vendute a qualcosa come 10 mila euro
Vedi quello che riesci a fare, potremmo scegliere un produttore non di primo piano, oppure cambiare regione come hai proposto (Alsazia) o perché no... un grande vino dolce italiano (vin santo, una grande albana dolce o in quel di Piacenza
Ho già parlato anche fin troppo, è giusto che anche gli altri scrivano come la pensano.
calvin ha scrittojohnleg ha scrittoinappetente ha scritto...direi che c'abbiamo avuto culo con la temperatura, ma non si può forzare la mano più di tanto e ci rivediamo a settembre, nella seconda metà . Direi venerdì 26 o sabato 27 sempre alle 20,33 . Dove?
CIALTRONE !!!!!!!!!!!!!!!!
A parte che NON sai ancora quotare dopo ANNI E ANNI E ANNI di mangionità, il 26/27 è stata la PRIMA PROPOSTA, poi (e mi hai costretto a rileggermi TUTTO il topic) si è SEMPRE parlato di sabato 20
quindi è confermato che sarà il 20 ?
