Zolletta ha scritto, si presta alla spumantizzazione ma anche no, eterno cruccio di Enologi che si arovellano ma fanno tanta fatica a tirarne fuori qualche cosa di buono.
primus ha scrittoZolletta ha scritto, si presta alla spumantizzazione ma anche no, eterno cruccio di Enologi che si arovellano ma fanno tanta fatica a tirarne fuori qualche cosa di buono.
Soprattutto alla spumantizzazione. Le nostre zone dell'oltrepo pavese sono per la maggior parte a pinot nero. Tutti i grandi sumpanti della Franciacorta acquistano qui il pinot nero.
Poi qualcuno lo produce anche in rosso, come ad esempio Travaglino che, con il Poggio della Buttinera, fa un grande pinot nero....poi se trovi, dubito, qualche 1998 sei ai massimi livelli, ma non ce ne sono più in giro.
io ne ho 2 bottiglie e me le tengo strette
silbusin ha scrittoI grandi del Franciacorta acquistano i mosti, non le uve, in Oltrepò pavese. Non è furbizia è normale utilizzo delle risorse. Ti potrei citare anche i produttori pavesi che li riforniscono.
...
tano ha scrittoIl Pinot Nero è senza dubbio il vitigno per eccellenza, è l'unico che si presti ad essere vinificato sia in bianco che in rosso, naturalmente con una certa qualità.
E' l'unico vino con la quale si possa abbinare sia carne che pesce.
Di grandi vini francesi ce ne sono parecchi, ma che eguaglino i grandi di Borgogna, pochi.......
In Italia (alto Adige) siamo riusciti a fare Pinot Nero di altissimo livello, portando il Pinot Nero ad essere, almeno a parer mio, uno tra i primi vini di ottima qualità.
Proprio per le sue caratteristiche, ( tannini bassi, profumi, tipicità di frutta e longevità) il Pinot Nero raggiunge una tale eleganza senza eguali.
Proprio qualche giorno fa, ho organizzato un assaggio al buio di Pinot Nero, tra cui:
Romanée Conti - Richbourg 2000
Le Roy - Pommard 2000
Haderburg riserva - Hausmannof 2005
Franz Haas riserva Sweizer 2005
Questo per dirvi che al buio ha vinto Haderburg II° Le Roy III° Haas ed ultimo Romanée Conti, anche perchè, purtroppo la bottiglia di Richbourg era fallata, pertanto non giudicabile.
Fermo restando che il nostro gruppo non fa parte di Wine Spectetor, riteniamo di non essere degli sprovveduti e che l'Alto Adige sta dando ottimi risultati.
Chiaro poi che pasteggiando con pietanze molto saporite, vedi selvaggine varie, gli abbinamenti sono molteplici.....
corona ha scrittotano ha scrittoIl Pinot Nero è senza dubbio il vitigno per eccellenza, è l'unico che si presti ad essere vinificato sia in bianco che in rosso, naturalmente con una certa qualità.
E' l'unico vino con la quale si possa abbinare sia carne che pesce.
Di grandi vini francesi ce ne sono parecchi, ma che eguaglino i grandi di Borgogna, pochi.......
In Italia (alto Adige) siamo riusciti a fare Pinot Nero di altissimo livello, portando il Pinot Nero ad essere, almeno a parer mio, uno tra i primi vini di ottima qualità.
Proprio per le sue caratteristiche, ( tannini bassi, profumi, tipicità di frutta e longevità) il Pinot Nero raggiunge una tale eleganza senza eguali.
Proprio qualche giorno fa, ho organizzato un assaggio al buio di Pinot Nero, tra cui:
Romanée Conti - Richbourg 2000
Le Roy - Pommard 2000
Haderburg riserva - Hausmannof 2005
Franz Haas riserva Sweizer 2005
Questo per dirvi che al buio ha vinto Haderburg II° Le Roy III° Haas ed ultimo Romanée Conti, anche perchè, purtroppo la bottiglia di Richbourg era fallata, pertanto non giudicabile.
Fermo restando che il nostro gruppo non fa parte di Wine Spectetor, riteniamo di non essere degli sprovveduti e che l'Alto Adige sta dando ottimi risultati.
Chiaro poi che pasteggiando con pietanze molto saporite, vedi selvaggine varie, gli abbinamenti sono molteplici.....
quasi cado dalla sedia, ma sei matto a scrivere certe cose?
Un pommard di leroy, annata 2000, va bene interpretato, le durezze di pommard si smaltiscono negli anni e nel caso di leroy si parla di lustri. Che un haderburg qualunque abbia avuto tale prestazione da da pensare diverse cose, soprattutto in merito alla conservazione del francese.
§PS: oggi sono incavolato
tano ha scritto
La prossima volta che organizzo Pinot Nero, ti invito e non accetterò rifiuti.
Al buoi dovrai dire quello che ti piacerà di più, ho paura che ci saranno belle sorprese...
Al di là dell'annata, che giustamente potrebbe rivelarsi troppo giovane, al ristorante vendono anche il 2001 e 2002....
Probabilmente tu non la prenderesti mai, perchè sei troppo esperto, e forse anche perchè costa anche un botto....
tano ha scrittocorona ha scrittotano ha scrittoIl Pinot Nero è senza dubbio il vitigno per eccellenza, è l'unico che si presti ad essere vinificato sia in bianco che in rosso, naturalmente con una certa qualità.
E' l'unico vino con la quale si possa abbinare sia carne che pesce.
Di grandi vini francesi ce ne sono parecchi, ma che eguaglino i grandi di Borgogna, pochi.......
In Italia (alto Adige) siamo riusciti a fare Pinot Nero di altissimo livello, portando il Pinot Nero ad essere, almeno a parer mio, uno tra i primi vini di ottima qualità.
Proprio per le sue caratteristiche, ( tannini bassi, profumi, tipicità di frutta e longevità) il Pinot Nero raggiunge una tale eleganza senza eguali.
Proprio qualche giorno fa, ho organizzato un assaggio al buio di Pinot Nero, tra cui:
Romanée Conti - Richbourg 2000
Le Roy - Pommard 2000
Haderburg riserva - Hausmannof 2005
Franz Haas riserva Sweizer 2005
Questo per dirvi che al buio ha vinto Haderburg II° Le Roy III° Haas ed ultimo Romanée Conti, anche perchè, purtroppo la bottiglia di Richbourg era fallata, pertanto non giudicabile.
Fermo restando che il nostro gruppo non fa parte di Wine Spectetor, riteniamo di non essere degli sprovveduti e che l'Alto Adige sta dando ottimi risultati.
Chiaro poi che pasteggiando con pietanze molto saporite, vedi selvaggine varie, gli abbinamenti sono molteplici.....
quasi cado dalla sedia, ma sei matto a scrivere certe cose?
Un pommard di leroy, annata 2000, va bene interpretato, le durezze di pommard si smaltiscono negli anni e nel caso di leroy si parla di lustri. Che un haderburg qualunque abbia avuto tale prestazione da da pensare diverse cose, soprattutto in merito alla conservazione del francese.
§PS: oggi sono incavolato
La prossima volta che organizzo Pinot Nero, ti invito e non accetterò rifiuti.
Al buoi dovrai dire quello che ti piacerà di più, ho paura che ci saranno belle sorprese...
Al di là dell'annata, che giustamente potrebbe rivelarsi troppo giovane, al ristorante vendono anche il 2001 e 2002....
Probabilmente tu non la prenderesti mai, perchè sei troppo esperto, e forse anche perchè costa anche un botto....
Zolletta ha scrittotano ha scritto
La prossima volta che organizzo Pinot Nero, ti invito e non accetterò rifiuti.
Al buoi dovrai dire quello che ti piacerà di più, ho paura che ci saranno belle sorprese...
Al di là dell'annata, che giustamente potrebbe rivelarsi troppo giovane, al ristorante vendono anche il 2001 e 2002....
Probabilmente tu non la prenderesti mai, perchè sei troppo esperto, e forse anche perchè costa anche un botto....
La cosa si fa interessante... necessito lavorativamente parlando di una formazione sul pinot nero, quindi....
Altra domanda per voi espertti: Pinot meunier, che cosa ne pensate? Esiste qualche produttore che lo "usa" in purezza...