Macs ha scrittoMi sono innamorato...

Un vino eccezionale, emozionante, perfetto... ho bevuto un vendemmia 2000 e mi ha affascinato...

Poi vengo a sapere che Gravner forse vuole smettere di produrlo... Chi ne sa qualcosa?

Ho bevuto un Breg la prima volta tre anni fa, dono di un amico illuminato..credo l'annata fosse una '97, anche se non ci giurerei..
folgorazione..completamente fuori dagli schemi, avvolgente, lunghissimo, strano, da provare e riprovare e ogni volta che cacciavo il naso nel bicchiere cambiava..da lì ho iniziato ad assaggiare gli AAA biodinamici (anche se credo che il Gravner non sia propriamente tale, chiedo lumi) e ho scoperto Radikon, Movia, Castello di Lispida, Massa Vecchia, La Castellada, Kante, La Biancara..
l'ho assaggiato almeno altre quattro cinque volte, l'ultima alla Francescana, e ogni volta si compie il rito della scoperta..buonissimo, o almeno, a me piace tantissimo.
comunque, sì, temo di ricordare un articolo-intervista di qualche mese fa in cui Gravner dichiarava di volersi concentrare, se non vado errato, su ribolla in purezza e un altro vitigno che non ricordo.
bisognerà stivare qualche bottiglia, credo che tra dieci anni potrebbe riservare grandi emozioni..

AAAAH, IL MIO VINO PREFERITO! SI', CESSERA' LA PRODUZIONE PERCHE'IL PAZZO NON E' ABBASTANZA SAZIO DELLE PROPRIE STRANEZZE....

Piccola , ma doverosa precisazione, i vini cosidetti "biodinamici" a parte la qulità eccelsa che possono avere o no...altro non hanno....non esistono per ora riscontri scientifici ne regolamentazioni..si tratta solo di una "filosofia"...Cordiali saluti Montefollonico

montefollonico ha scrittoPiccola , ma doverosa precisazione, i vini cosidetti "biodinamici" a parte la qulità eccelsa che possono avere o no...altro non hanno....non esistono per ora riscontri scientifici ne regolamentazioni..si tratta solo di una "filosofia"...Cordiali saluti Montefollonico

vero, comunque qualche notizia in più si può avere..

http://www.velier.it/

Una piccola precisazione-polemica.
Quello che normalmente non viene specificato è che l'agricoltura biodinamica è anti-ecologica. A parità di resa infatti, le coltivazioni tradizionali hanno bisogno di molto meno spazio. Meno campi coltivati quindi, molti più boschi e foreste. Negli utimi decenni in Italia c'è stato un sensibile aumento delle foreste, con benefici enormi anche per la fauna. E questo anche grazie alla chimica.
Occhio, quindi. Dietro queste teorie pseudoscientifiche spesso, vedi omeopatia, ci sono dei pericolosi cialtroni.

Sono stato troppo duro?

Fante ha scrittoUna piccola precisazione-polemica.
Quello che normalmente non viene specificato è che l'agricoltura biodinamica è anti-ecologica. A parità di resa infatti, le coltivazioni tradizionali hanno bisogno di molto meno spazio. Meno campi coltivati quindi, molti più boschi e foreste. Negli utimi decenni in Italia c'è stato un sensibile aumento delle foreste, con benefici enormi anche per la fauna. E questo anche grazie alla chimica.
Occhio, quindi. Dietro queste teorie pseudoscientifiche spesso, vedi omeopatia, ci sono dei pericolosi cialtroni.

Sono stato troppo duro?

non credo , ma non ho le competenze tecniche per risponderti; osservo soltanto che l'effetto dell'agricoltura biodinamica legata alla produzione di vino, dati i modestissimi numeri in gioco, non mi pare possa provocare effetti di massa tali da scombussolare l'equilibrio ecologico..