Chef Toni ha scrittoGreedy ha scrittomi spiace, ma il top dei francesi (alsaziani, bordeaux, champagne, etc etc) batte il top della nostra produzione (trentini, friulani, toscani e bollicine varie).
In linea di principio generale mio sento di dare ragione a Greedy, specie se consideriamo i bianchi. Ma a che prezzo i galletti d'oltralpe fanno pagare la loro qualità!!?!
Ah il prezzo è assurdo ... ti racconto una storia .... quasi OT !
Sono stato trasferito con mio immenso dispiacere a lavorare a Parigi (puoi immaginare come ero distrutto ...
) nel lontano anno 2000 per poco più di un anno, e avendo avuto dalla società una casa, ho iniziato subito a cercare gastronomie, enoteche, mercati etc etc e cercavo di capire la qualità e i prodotti usando i prezzi che avevo in italia come paragone, unico possibile in quel momento.
Per le bottiglie 'da pasto', da tenere in casa per una cena normale, avevo come standard le nostre 9/10.000 lire, prezzo con il quale qui si comprava un chianti, un teroltego, un cannonau, un discreto rosso che si lasciava bere degnamente, quindi con quel prezzo tradotto in franchi sono entrato da "Nicolas" e ho scelto un paio di "Chateau" pincopallo ... un disastro!
Dopo qualche prova ho alzato il tiro a 15, poi 20, poi 25 fino a 30000 lire per arrivare a bere qualcosa di buono.
Con me pasteggiava (e beveva) spesso un mio collega spagnolo che ha riscontrato lo stesso problema (ah che bottiglie di rioja che mi portava .... ), in spagna spendeva mediamente 8-10.000 bevendo meglio, in francia è arrivato nel mio stesso periodo e abbiamo iniziato insieme la selezione del vino, arrivando alla conclusione che per bere bene bisognava stare sui 100fr , 30000 lire dell'epoca.
Beh non sono andato tanto OT alla fine ...
Dg