...come esigenza fisiologica , soprattutto in estate , come coadiuvante alla pulizia e rinfresco del palato . Assieme ai sali minerali . Proprio per questo , assieme ad altre esigenze "soggettive" effettivamente d'estate la preferenza va a quelle soluzioni idroalcooliche che assecondano quest'esigenza . Lascerei stare la frutta che lo do quasi come alimento principale assieme alla verdura . Certo che sviluppare il tema dell'esigenza di acidità ingollandosi Grands Cru di Chablis , è quantomeno elitario e snobista
.
PS : chiaramente e per ragioni costituzionali , Le Clos rimane il mio GC d'elezione . Chiaramente ben sai che non sempre il tema della tipicità del cru viene completamente declinata coerentemente dai vari produttori che qui ( intendo annettere in toto Chablis alla Borgogna anche se defilata geograficamente e geologicamente) hanno valenza quasi assoluta nella singolarità dell'interpretazione . Bevi Les Clos di Fevre vicino a Duvissat , Ravenau e Billod Simon ed avrai tre vini diversi dove l'unico fil rouge che li accomuna è proprio l'acidità e , più che la mineralità , la sapidità da silicati , che è diversa da quella da tartrati o citrati .
Un inciso : ultimamente sto apprezzando Cru diversi con caratteristiche assolutamente singolari : Blanchot , per le durezze e l'opulenza , e Chateau Grenouille per la droiture o sapidità quasi marina ...