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Non ci sono più i vini di una volta?

da Ch il 29 mag 2010 16:32


Partiamo dal presupposto che io sono ignorante e può essere che stia per dire una cazzata dietro l'altra (eh sì, metto già le mani avanti, non si sa mai!).
Per quel che mi ricordo io, fino a qualche anno fa, i vini bianchi erano considerati vini "leggeri". Ora, in tutte le ultime uscite che ho fatto al ristorante non mi è capitato nemmeno una volta di avere un vino bianco con una gradazione al di sotto dei 13°, sebbene in alcune occasioni avessi specificatamente chiesto qualcosa di non eccessivamente alcolico (l'ultima volta per esempio, un bianco da 13° era uno di quelli con la gradazione più bassa che il ristoratore aveva a disposizione...).
A questo punto mi chiedo, ma che fine hanno fatto i vini un po' più leggeri??

Re: Non ci sono più i vini di una volta?

da Parakarro il 29 mag 2010 19:41


[quote="SeaHorse"
A questo punto mi chiedo, ma che fine hanno fatto i vini un po' più leggeri??[/quote]

morti.. la ggente vuole bere alcol...

ne parlavo settimana scorsa con il signor ''torcilacqua'' che fa uscire la sua super base a 13,5 gradi... in pochi anni è aumentato di un grado... lui mi ha risposto ''mi esce così..''

Re: Non ci sono più i vini di una volta?

da silbusin il 29 mag 2010 20:08


SeaHorse ha scrittoPartiamo dal presupposto che io sono ignorante e può essere che stia per dire una cazzata dietro l'altra (eh sì, metto già le mani avanti, non si sa mai!).
Per quel che mi ricordo io, fino a qualche anno fa, i vini bianchi erano considerati vini "leggeri". Ora, in tutte le ultime uscite che ho fatto al ristorante non mi è capitato nemmeno una volta di avere un vino bianco con una gradazione al di sotto dei 13°, sebbene in alcune occasioni avessi specificatamente chiesto qualcosa di non eccessivamente alcolico (l'ultima volta per esempio, un bianco da 13° era uno di quelli con la gradazione più bassa che il ristoratore aveva a disposizione...).
A questo punto mi chiedo, ma che fine hanno fatto i vini un po' più leggeri??

Non mettere le mani avanti che nessuno te le taglia. :D :D
Dice bene parakarro. E' il mercato, influenzato anche dai soliti noti che hanno inondato l'informazione con "vino strutturato" "mineralità vivace" "pietra focaia".
Sti kazzi: bere un vinello morbido da 12 gradi, fresco, in estate, magari un po' busciolento (mai capitato in spiaggia?) è da parvenu.

da Luca75 il 30 mag 2010 11:27


in questo caso però Non so se sia il mercato del consumatore, perchè nella mia statistica personale, i vini bianchi da 11-12 gradi mancano a tutti. Spero anche io di non dire castronerie ma suppongo che:
-più gradi ha un vino e più dura negli anni
- un vino più alcolico si vende a maggior prezzo
- rinforzare il vino bianco con un po' di legno aumenta struttura, complessità ecc.
In altre parole il produttore vende una bottiglia a maggior prezzo e il rivenditore Non deve per forza smerciarlo giovane.
Prendiamo i soave o i breganze o i lugana. da un po' di anni ho smesso di berli xchè non mi piacciono più.

da corona il 30 mag 2010 23:55


Luca75 ha scrittoin questo caso però Non so se sia il mercato del consumatore, perchè nella mia statistica personale, i vini bianchi da 11-12 gradi mancano a tutti. Spero anche io di non dire castronerie ma suppongo che:
-più gradi ha un vino e più dura negli anni
- un vino più alcolico si vende a maggior prezzo
- rinforzare il vino bianco con un po' di legno aumenta struttura, complessità ecc.
In altre parole il produttore vende una bottiglia a maggior prezzo e il rivenditore Non deve per forza smerciarlo giovane.
Prendiamo i soave o i breganze o i lugana. da un po' di anni ho smesso di berli xchè non mi piacciono più.


ti dirò: il mio ultimo chateau latour 1964 in etichetta dichiarava 11,5vol %. Può essere che mi sbagli, ma al massimo di 1 punto percentuale, per cui direi che l'alcol fa da conservante come io faccio il diplomatico.

Una cosa di cui tenere conto è che negli ultimi 10 anni la temperatura media si è notevolmente alzata, non ho dati alla mano, ma penso che basti una googolata per trovare qualcosa a riguardo.
Da questo deriva uva con più zuccheri e se le fermentazioni vengono tirate al limite, tutti quegli zuccheri diventano alcol. (l'ho messa giu un po' semplice, ma il concetto è quello).
Ecco infatti che stò aspettando in grazia che un mio caro amico cominci a mettermi a disposizione un Kerner che di alcol solitamente ne fa 11/12 (quando a meno di 14 non se ne trovano in commercio) e ha degli zuccheri residui in stile vino teutonico.... la versione dello scorso anno era decisamente da bere a gargarozzo nei torridi pomeriggi estivi per accompagnare le mie letture all'ombra del noce fuori casa mia.

Tornando a bomba è fuori di dubbio che le varie guide dei vini, crostacee e non, abbiano contribuito ad insidiare nella mente del produttore che con un po' di alcol in più anche il premio sarebbe stato più vicino.....

da inappetente il 31 mag 2010 16:49


corona ha scritto...ti dirò: il mio ultimo chateau latour 1964 in etichetta dichiarava 11,5vol %. Può essere che mi sbagli, ma al massimo di 1 punto percentuale, per cui direi che l'alcol fa da conservante come io faccio il diplomatico.

.....
Nella boccia aperta di Latour '64 in occasione del Bordeaux Tour di qualche mese fa , confermo quella gradazione , aggiungendo ad un 12° di Lafite 1975 aperta lo stesso giorno . Grufolando in cantinetta , sto vedendo anche :
- Haut Brion 1913 : 10,6°
- Latour 1928 : 10,5°
- Lafite 1931 : 10,8°
- Margaux 1945 :11°

Visto che ho avuto la fortuna di berli più volte (anche in altre annate "mature") posso confermare che il grado alcoolico , su certi vini , è tutt'altro che discriminante importante ...

Re: Non ci sono più i vini di una volta?

da Ch il 31 mag 2010 19:25


silbusin ha scrittoNon mettere le mani avanti che nessuno te le taglia. :D :D


Non si sa mai! :lol:



Quindi, a questo punto vi chiederei qualche suggerimento per trovare qualche rinfrescante e leggero vino bianco (anche se comunque coi rossi ho più o meno lo stesso problema, dato che la maggior parte delle volte viaggiano sui 14°... :roll: )

da corona il 31 mag 2010 22:25


inappetente ha scritto
corona ha scritto...ti dirò: il mio ultimo chateau latour 1964 in etichetta dichiarava 11,5vol %. Può essere che mi sbagli, ma al massimo di 1 punto percentuale, per cui direi che l'alcol fa da conservante come io faccio il diplomatico.

.....
Nella boccia aperta di Latour '64 in occasione del Bordeaux Tour di qualche mese fa , confermo quella gradazione , aggiungendo ad un 12° di Lafite 1975 aperta lo stesso giorno . Grufolando in cantinetta , sto vedendo anche :
- Haut Brion 1913 : 10,6°
- Latour 1928 : 10,5°
- Lafite 1931 : 10,8°
- Margaux 1945 :11°

Visto che ho avuto la fortuna di berli più volte (anche in altre annate "mature") posso confermare che il grado alcoolico , su certi vini , è tutt'altro che discriminante importante ...


complimenti, davvero una bella cantina la tua..... ho un po' di invidia perchè a me di quelle cose in cantina ne son passate davvero poche e spesso le ho sacrificate in breve tempo sull'altare della conoscienza e soprattutto della libidine. Il primo e il terzo never covered, il secondo (probabilmente il vino che più di tutti mi ha fatto gridare al miracolo ) e il quarto più di qualche volta e sempre con grandissima soddisfazione. §Ormai mi son ridotto a comprare kerner con residui zuccherini :D :D :D :D :D

da Yoda il 31 mag 2010 22:34


corona ha scrittoOrmai mi son ridotto a comprare kerner con residui zuccherini :D :D :D :D :D


Eh....aspetta qualche anno e vedrai...
Io ormai godo a bere una Fortana bella fresca da 6°.... :lol: :lol: :lol: 8)

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da corona il 31 mag 2010 23:04


Yoda ha scritto
corona ha scrittoOrmai mi son ridotto a comprare kerner con residui zuccherini :D :D :D :D :D


Eh....aspetta qualche anno e vedrai...
Io ormai godo a bere una Fortana bella fresca da 6°.... :lol: :lol: :lol: 8)


devo smettere subito allora, se tu sei quello dell'avatar :P :P :P

da Parakarro il 01 giu 2010 13:00


Luca75 ha scritto-più gradi ha un vino e più dura negli anni
- un vino più alcolico si vende a maggior prezzo
- rinforzare il vino bianco con un po' di legno aumenta struttura, complessità ecc..


ok, ma il legno aumenta i gradi?! non credo...

ok, mettiamo che un vino dall'alta alcolicità dura di piu' nel tempo (anche se non credo...forse l'acidità può aiutare maggiormente), ma che senso ha avere un vino pronta beva da 14 gradi?!

è la moda....la moda e la mala informazione... poi ok, le temperatire elevate causano un aumento di gradazione ma allora perchè non fanno in modo da limitare la gradazione?! Ormai le cantine sono laboratori di chimica...

da Luca75 il 02 giu 2010 01:56


Parakarro ha scritto
Luca75 ha scritto-più gradi ha un vino e più dura negli anni
- un vino più alcolico si vende a maggior prezzo
- rinforzare il vino bianco con un po' di legno aumenta struttura, complessità ecc..


Torno da Berlino e come sempre mi accorgo di aver scritto qualche cazzata""" Pazienza, sul vino cerco di imparare qualcosa anche facendo impazzire voi!
Intendevo dire che gradi e legno mi pare siano sempre più presenti. Non intendevo dire che il legno aumentasse i gradi ma che spesso i vini che passano in botte sono dei prodotti a maggior gradazione. E (a parte i rossi nati per invecchiare), mentre una volta i vini bianchi erano quasi tutti venduti per essere consumati nell'anno o poco più, ora si trovano spesso bottiglie che durano. Non perchè l'alcol sia un conservante.. Ma avrebbe senso conservare un vinello fermo di 11 gradi per quattro anni in cantina (ammesso e non concesso che ciò abbia un senso per la maggior parte dei bianchi)? Si evolverebbe o perderebbe?

da montefollonico il 05 giu 2010 15:07


L'alcool è un conservante eccome. :roll:
Il marsala nasce proprio da un aggiunta di alcool per poter conservare il vino che dai lidi siciliani veniva portato in Inghilterra

da Luca75 il 06 giu 2010 17:57


montefollonico ha scrittoL'alcool è un conservante eccome. :roll:
Il marsala nasce proprio da un aggiunta di alcool per poter conservare il vino che dai lidi siciliani veniva portato in Inghilterra

Motefollonico for President (dai fatemi fare il vicepresident che voglio mettere le mani in tasca agli Italiani anche io!!)

da inappetente il 01 lug 2010 10:22


montefollonico ha scrittoL'alcool è un conservante eccome. :roll:
Il marsala nasce proprio da un aggiunta di alcool per poter conservare il vino che dai lidi siciliani veniva portato in Inghilterra
... MA NON UNA DISCRIMINANTE QUALITATIVO/longeva . In un vino non rinforzato , l'alcool non è certo la componente principale per una parabola di terziarizzazione prolungata , ne sono appunto l'esempio i grandi Bordeaux storici o i vecchi Brunello. Molto più importante l'equilibrio acido/polifenolico , con damigelle d'onore proprio la consistenza (estrattiva) e l'alcool . Non si spiegherebbe altrimenti , se non con l'equilibrio di questi componenti , come un Tokaji aszu Ecsenzia oppure i TBA tedeschi , con alcool paragonabile ad una birra alla spina , siano in assoluto , assieme ai Vins Jaune di Jura , i vini più longevi del pianeta sfidando non i decenni ma i secoli ...

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