luc83 ha scrittocorona a parole si riesce a spiegare la differenza della mano di questi produttori da quelli più "commerciali"? i vini dell'alto adige mi piacciono molto e vorrei capirne di più
ti dico le mie impressioni sui produttori: Gumphof si trova appena sopra Bolzano, sulla strada che porta a Fiè allo Scilar se non ricordo male, vinifica in maniera "tradizionale" con utilizzo moderato di prodotti enologici, i vini sono sempre caratterizzati da grande pulizia e precisione olfattiva, a Bolzano mi ha sorpreso il sauvignon con la cosiddetta pipi di gatto davvero poco percettibile, anche il blauburgunder, pur non essendo lui il miglior interprete della regione mi ha stupito per una concentrazione sucosa e piacevole.
Radoar e Zohlhof lavorano in biologico, la cosa la si avverte maggiormente nei vini di Zohlhof, davvero intriganti i bianchi, minore il rosso da uve portoghese. l'assemblaggio mi ha convinto più quest'anno dello scorso nonostante io non sia un amante dei tagli. Gewurz re dell'equilibrio adesso, chissà quando ad ottobre ce lo libera e finalmente potremo bercelo.
Radoar nonostante il fattore bio presenta una linea davvero perfetta, io amo il suo kerner, ma anche il muller etza ha davvero una marcia in più rispetto ai muller della zona, questo credo sia dovuto al fatto che i suoi vignetis tiano a 900 metri d'altezza, cosa che permette di avere un'acidità a sostegno dell'aromaticità che altrimenti risulterebbe stucchevole.
Sui distillati di radoar c'è da perder la testa tanto sono den definiti e piacevoli, non si avverte l'alcol, ma tutte le sensazioni del frutto, davvero buoni.