Dedicata tutta la giornata oggi assieme a Marco ( Inappetente ).
Intanto un doverosissimo ringraziamento a Marco che mi ha portato nei meandri piu' inaccessibili ai comuni mortali del Vinitaly facendomi assaggiare cose inarrivabili...
Grazie davvero!!
Per adesso l'elenco di quanto assaggiato di buono.Poi, con calma qualche noticina cerchero' di metterla
Siamo partiti da una raffica di Barolo_:
Monvigliero 2007 Comm. Burlotto
Parafada 2007 Massolino
Margheria 2007 Massolino
Vigna Rionda 2005 Massolino
Vigna Rionda 2001 Massolino
Tutti ampiamente sopra i 90/100
Barbera Gisep 2005 Massolino ..Strepitosa
Poi tramite una raccomandazione telefonica di uno dei piu' noti "Guru" italiani del mondo del vino, ci siamo catapultati in un'altra dimensione....
Da Biondi -Santi abbiamo assaggiato ben due Brunello 1970 e una 1983 ( indimenticabile emozione ) poi, sempre della galassia Biondi-Santi un Brunello Poggio Salvi 1979 che mi ha lasciato senza parole per la freschezza sia visiva che olfattiva. Per un attimo ho pensato che mi stessero prendendo in giro tanto e' buono questo vino di 32 anni...
La mia giornata poteva benissimo chiudersi qui vista la qualita' dei vini bevuti, e invece avanti con un assaggio di Orano di Maria Pia Castelli, grande sangiovese in purezza e poi con il famoso Kurni che mi ha lasciato piuttosto perplesso ( non amo molto i vini con un estratto cosi' imponente che quasi si debbono tagliare a fette) cosi' come non mi e' piaciuto il "Bue Apis" ma credo che la bottiglia non fosse a posto...
Una puntata in Puglia dove abbiamo assaggiato i due grandissimi vini di Gianfranco Fino ( da non confondere col quasi omonimo presidente della camera ) l'ES 2009 primitivo in purezza da 16.5 ° alcoolici che a dispetto di tanta potenza , sfoggia anche un'eleganza inaspettata. e il JO negramaro in purezza appena un pelo sotto per bonta' rispetto al primitivo.
Ai primi brontolii da fame, ci siamo fiondati in Emilia dove, accompagnati da un ottimo strolghino e da un buon prosciutto, ci siamo tracannati da Marcello Ceci, la fresca Malvasia Ariola beverina e aromatica e uno dei Lambruschi piu' premiati del 2010 il Marcello ..buonissimo Mi sono rimasti in mente dei profumi nitidissimi di banana matura deliziosi..
Un'altra sosta in Emilia da Monte delle Vigne dove abbiamo trovato una Barbera 2006 strepitosa che, proveniente da vigneti in Val di Taro, fa il verso a quelle delle zone piu' blasonate.
Il programma sarebbe dovuto continuare con una degustazione di Riesling di Dr. Loosen ma nello stand ci imbattiamo in Roagna che preso a braccetto Marco, ci fa assaggiare tutta la gamma dei Barbareschi e dei Barolo . Su tutti si innalza un grande "La rocca e la Pira" veramente strepitoso. Un assaggio di un buon Barolo chinato e un altro colpo al cuore con un Pedro Ximenes Jerez del ( udite udite)
1861 in onore dell'unita d'Italia..
Questa e' solo una parte dei vini che ci siamo bevuti, quella dove ho ritenuto prendermi qualche nota...ma la giornata e' stata dura ma bellissima... Forse la migliore tra tutte quelle che ho trascorso al Vinitaly..
Grazie ancora a Marco