Zolletta ha scrittoDue domande per gli intenditori :
-Corton Charlemagne Girardin 2006: stappata sabato sera al castello di Dello, ho fatto un atto di pedofilia?? Io mi son fidato del patron e infatti l'ho trovato un vino splendido, elegante ricco di profumi dalla sapidità equilibrata e complessa!!!!!! Possibile fosse già pronto?!?
-culatello, ieri sera dagli Spigaroli ho degustato due stagionature: il 16 ed il 24 mesi: sul primo niente da dire, il secondo sentiva molto di muffa, un odore simile alla correzione del sulle forme di Parmigiano. La cameriera mi ha detto che è normale, io mi son sentito preso per il culo! Ma magari sbaglio!
Zolletta ha scrittoDue domande per gli intenditori :... un pò di chiarezza sul Corton Charlemagne di Vincent Girardin , che fa ottimi vini , un paio dei quali eccellenti ( Chevalier Montrachet e Quintessence de CC) . Appunto , di Corton Charlemagne ne fa di due tipi o , meglio , seleziona le vigne più vecchie e fa un sontuoso ( e straordinariamente caro) Quintessence de Corton Charlemagne , con le vigne di oltre 70 anni . Questo è un vino quasi assoluto nella tipologia ; chiaro , non certo al livello degli apocalittici Corton Charlemagne di Leroy e Coche Dury ma , diciamo , uno dei pochi che , seppur lontanamente , gli si può avvicinare . Dalla consistenza elevata , con durezze importanti da giovane , viene prodotto nelle annate eccezionali e ha costi quasi proibitivi per i tanti ( ben oltre i 200 Euro la boccia) ma che riserva grandissime soddisfazioni dopo un paio di lustri in bottiglia . Io penso , però , abbia bevuto il suo Corton Charlemagne Grand Cru "base" , ottimo prodotto ma un pò banalotto , un pò piacione , senza grandissime sfumature o stratificazioni sensoriali che mi aspetto da questo leviatano , mitica espressione fra i bianchi più buoni del pianeta ( e oltre , allargherei all'intero Sistema Solare) . Ha fatto bene a proporre una floreale 2006 perchè già abbastanza pronto , come annata , caratterizzata proprio da un'espressione anticipata di compiutezza , belle opulenze e una sensazione di rotonditàche lo fa apprezzare già da subito . Oggi bevo spesso 2006 di Borgogna proprio per questa loro intelleggibilità senza bisogno di attendere troppi anni per l'apice qualitativo e soddisfazione organolettica .
-Corton Charlemagne Girardin 2006: stappata sabato sera al castello di Dello, ho fatto un atto di pedofilia?? Io mi son fidato del patron e infatti l'ho trovato un vino splendido, elegante ricco di profumi dalla sapidità equilibrata e complessa!!!!!! Possibile fosse già pronto?!?
-culatello, ieri sera dagli Spigaroli ho degustato due stagionature: il 16 ed il 24 mesi: sul primo niente da dire, il secondo sentiva molto di muffa, un odore simile alla correzione del sulle forme di Parmigiano. La cameriera mi ha detto che è normale, io mi son sentito preso per il culo! Ma magari sbaglio!
inappetente ha scrittoIo penso , però , abbia bevuto il suo Corton Charlemagne Grand Cru "base" , ottimo prodotto ma un pò banalotto, un pò piacione , senza grandissime sfumature o stratificazioni sensoriali
PaulySte ha scritto...probabilmente ,anzi sicuramente , ne capisce più di te ; ho la sensazione che sia tu quello che non ne capisci una mazza di vino e ti ostini a cercare di far litigare , con poco costrutto , gli altri forumisti con cui mi relaziono e con cui si discute . Quanti Corton Charlemagne hai bevuto per contestare quanto si è scritto? Matteo mi sembra sulla buona strada , invece ; se qualche appunto ho fatto , è perchè ho relativizzato un giudizio sul singolo vino in singola annata nei confronti di un panorama assai variegato . Quando parlo del Quintessence mi sono già espresso , è uno dei più grandi. Sul suo "base" , per modo di dire visto che rimane un Gran Cru di una denominazione assoluta per qualità , inevitabilmente lo butto nel cioppo di produttori quali Leroy , Coche Dury , Jaques Prieur , Bonneau du Mortray , Carillon , Follin Arbellet , quindi ne relativizzo le caratteristiche in base a questi top produttori ... calcolando che esistono négociant che ne fanno di altrettanto buoni ma ... non di così spiccata personalità , da me assaggiati più volte quelli di Bouchard , Louis Latour , Rougeot Dupin e , credo non più di un paio di volte , quelli di Jadot ma in un lontano passato ... Dire Corton Charlemagne , pur ai vertici mondiali qualitativi , è come parlare di Trebbiano d'Abruzzo senza tenere conto che si può passare da quelli di Valentini a quelli della Cantina ******* alla Lidl da 1,8 Euro ... suvvia ...inappetente ha scrittoIo penso , però , abbia bevuto il suo Corton Charlemagne Grand Cru "base" , ottimo prodotto ma un pò banalotto, un pò piacione , senza grandissime sfumature o stratificazioni sensoriali
Insomma, matteo, che te lo dico a fare? Non capisci una mazza
Pool ha scrittoNon pensavo finisse in avanzi cosi' alla svelta....stavo postando quando trasferendo....comunque ho detto tutto, torno a leggere di vino su altri lidi.....
PaulySte ha scrittoinappetente ha scrittoIo penso , però , abbia bevuto il suo Corton Charlemagne Grand Cru "base" , ottimo prodotto ma un pò banalotto, un pò piacione , senza grandissime sfumature o stratificazioni sensoriali
Insomma, matteo, che te lo dico a fare? Non capisci una mazza
Zolletta ha scritto-Culatelli: @inappetente: ieri sera mi hanno proprio ciurlato con quelle tre fette di culatello proposte a 16€. Conosco il cavallino bianco da diverso tempo e devo dire che le ultime due viste mi han lasciato piuttosto perplesso. Oltre alla degustazione di culatelli abbiam fatto la degustazione di 4 parmigiani. Pianura, collina, montagna e vacche rosse. Tutti mediocri e freschi. Uno, quello di montagna, aveva anche un difetto di pasta troppo compatta, quando si lavora in caldaia con un rapporto grasso/caseina troppo sbilanciato verso il grasso capita che la grana stenti a formarsi ed si formi una pasta di una consistenza più simile a quella di un provolone....quindi solo una conferma di ciò che ti ho detto . Dalle mie parti , quando si vuole mangiare alla grande Parmigiano e Culatello si va per altri lidi . Benassi , Mainini e , soprattutto , Gennari hanno i parmigiano migliori , quindi i risto che si approvigionano da loro ... opuure vai direttamente ai caseifici . Da Paolo ("bega" Gennari) più volte ho assaggiato Parmigiano over 60 mesi da poesia pura . Così come i culatelli di Davide Ghezzi , già vincitore due volte del palio del Culatello supremo con sue "creature" e sempre , tutti gli anni fra i primi cinque , fanno rigenerare le papille appena si infila la prima fetta in bocca , dolce come il miele e profumata come una vestale ... se aggiungi un calice di Bollinger RD o Krug milelsimato , rischi di andare in crisi gastromistica...
Non capisco perché "maltrattare " così i clienti! In fondo noi siam partiti da Brescia solo per mangiare il culatello ed il parmigiano! Boh chi capisce i ristoratori è bravo!
[. Così come i culatelli di Davide Ghezzi , già vincitore due volte del palio del Culatello supremo con sue "creature" e sempre , tutti gli anni fra i primi cinque , fanno rigenerare le papille appena si infila la prima fetta in bocca , dolce come il miele e profumata come una vestale ...